La 7^ giornata di andata del girone “A” di Promozione veneta registra l’ustionante, la secca “cinquina” – 0 a 5 – sferrata dal Bevilacqua di mister Nicola Corestini al “Pelaloca”, in casa dell’Atletico Città di Cerea di mister Enrico Fracasso. La “Cremonese della Bassa”, quindi, si toglie definitivamente dal volto la maschera di squadra con l’X factor del torneo e il suo “premier bomber”, Fall Bara, si regala un “poker” personale (anche su rigore, oltre che di tacco e di testa), imitato una sola volta – e cosa vuoi di più dalla vita? – da Tommaso Marchesini. “Piccolo Toro”, sempre al penultimo posto – a quota 5 assieme al Merlara – e davanti al San Giovanni Lupatoto, ora in crisi di un’identità che dovrà presto trovare al fine di non dover condurre una stagione – che era iniziata bene – in salita. Lo scettro del primato, ora salito a 14 punti, è diviso in parti uguali dall’A.C. Oppeano di mister Andrea Corrent e dalla Belfiorese di mister Marco Burato. Davvero un crescendo rossiniano per i “bianco-rossi del Piganzo” del presidente ed immobiliarista Luca Agnolin: ieri, in località Le Fratte, 4 a 2 a spese della Pol. Virtus B.Venezia di mister Andrea Annechini, uno che le proprie squadre è capace di farle giocare e correre. In vantaggio i borgo-veneziani con George Taylor (1998), i padroni di casa pervenivano al pareggio grazie al giovane numero 11 classe 2004 Giovanni Bonini (foto grande). Poi, dopo la pausa del tè, l’Oppeano portava a 4 il proprio bottino, e, questo, grazie alle precise conclusioni di bomber Giacomo Boseggia (93), al play-maker Mattia Pauletto (91) e a un’altra giovane speranza, il classe 2004 Edoardo Cerani. In pieno tempo di recupero, ammorbidiva la sconfitta poli-virtussina l’ex Montorio Lorenzo Zambelli, classe 2002.
La Belfiorese dell’ex mister lupatotino Marco Burato piega per 3 a 1 le resistenze del San Giovanni Lupatoto affidato al coach raldonate Simone Marocchio. I “lupi bianco-rossi” – grazie a Giovanni Bonfà, classe 2005, erano riusciti ad “annullare”…il gol inizialmente messo a segno da Alberto Aldegheri, classe 2003. Ma, nella ripresa era Fouad Rebbass a indicare, come fece la stella Cometa con i tre Re Magi, la strada della vittoria, confezionata al 94° minuto dal 2003, l’ex Albaronco, Anouar Bouih. Ad una sola tacca di distanza, e cioè a 13 punti, scalpita un’altra coppia: quella formata dal PescantinaSettimo e dal Castelnuovo. Per i bianco-rosso-blu del pluridecorato trainer Fabrizio Sona, pareggio (1 a 1) all'”Erasmo Zamperlini” di Ronco all’Adige e gara dal doppio volto: segnatamente di marca ospite – vedi anche il gol segnato da Andrea Bresaola – e ripresa con riscatto albaredoronchesano da parte degli uomini di mister Mauro Pollini. Pervenuti al pari definitivo grazie ad Alessandro Gnesato, classe 2001. Il Castelnuovo di mister Davide Zomer vede scattare sul proprio percorso il semaforo giallo, in quanto non riesce ad andare al di là dell’1 a 1 contro il bel 5°, ora a quota 12, Pedemonte dello skipper arilicense Luca Righetti. Un gol per tempo: vantaggio ospite per merito di Holek Semler, pareggio di bomber Luca Quintarelli, classe 2004. Nero-verdi “castellani”, ancora orfani del loro “leone di aree e del Mahgreb”, al secolo Mohammed Rkaiba, classe 1989.
L’impresa della giornata, a nostro modesto parere, la compie il “David” Pastrengo di mister “Fergusson” Paolo Brentegani: alle porte del lago, i “carabinieri con gli scarpini giallo-verdi” affidano all’ex A.C. Garda Nicola Beverari, classe 1994, la fionda che manda sul tappeto il “gigante Golia” Team S.Lucia Golosine di mister Alessandro Ghirigato. Allo stadio “Franco Pajola” di Merlara, l’A.C. Cologna Veneta di mister Claudio Berlini crede nella riscossa e chiude la prima frazione di gioco sullo 0 a 2, affidandosi al navigato (1986) “cecchino d’area” Fabio Sinigaglia (pregevole stacco aereo) e a una giovane speranza, Tommaso Martin, classe 2003. Ma, i “giallo-blu del mandorlato” non hanno fatto ancora i conti con l'”oste” basso-padovano, rappresentato prima dal classe 2003 Marco Mario Thompson e poi dal 1997 Manuel Guarino. Al 6° posto assoluto, a quota 11, alle spalle del Pedemonte (a 12) e davanti al Pastrengo (a 10), troviamo l’Audace calcio del mister e chef di alto bordo Matteo Biroli. A Cavaion, in casa del Baldo Junior Team di mister Nicola Santelli, la spuntano – 1 a 2 – i rossoneri sanmichelati. Il montebaldino Inturri replica con uguale intensità alla zampata…di Andrea Leoni, classe 1997, ma nulla può fare per impedire la via del gol al capitano di lungo corso rosso-nero, classe 1988, ossia ad Al Pia. Preciso, nello stacco aereo, nel saper indirizzare la sfera di cuoio alle spalle dell’esperto Federico Cecchini, ex F.C. Valgatara.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
