Quinto risultato utile consecutivo per il Caldiero di mister Cristian Soave che alimenta la sua striscia positiva con un solido pareggio contro la capolista Arconatese e si conferma al 2° posto in classifica a -1 dalla squadra lombarda di Caronno Pertusella (Mi). Lo scontro al vertice, giocato ieri allo stadio “Mario Berti” di Caldiero ha certificato la forza tecnica e mentale degli gialloverdi termali di mister Cristian Soave. Nel primo tempo grande equilibrio con un’occasione per parte. Alla mezz’ora buona incursione di Fasan con conclusione che termina di poco a lato. Al 43° arriva la risposta dell’Arconatese con Ronzoni che, favorito da un rimpallo, lascia partire un tiro incrociato con Kuqi che chiude bene lo specchio della porta. Nella ripresa Caldiero si presenta ancora più vivace e il tono della contesa esalta gli uomini di Cristian Soave. Al 15° Baldani ci prova su calcio di punizione ma il suo tiro viene ribattuto. Al 23° Arconatese pericolosa con una buona trama sulle corsie laterali e la conclusione di Cavagna con la palla che si spegne di poco a lato della porta difesa da Kuqi. Al 33° l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Break di Fasan dalla linea di metà campo, il fantasista gialloverde sembra incontenibile ma viene steso con un fallo da ultimo uomo al limite dell’area di rigore. Il signor Cortese di Bologna espelle il difensore ospite Francesco Luoni lasciando i milanesi in 10 uomini. Il Caldiero prova ad approfittare della superiorità numerica ma il fortino dell’Arconatese di mister Giovanni Livieri regge anche sugli ultimi assalti dei termali. Domenica per la truppa gialloverde del presidente Filippo Berti sarà impegnata in trasferta sul campo del Club Milano.
Club Milano di mister Giuseppe Scavo che ieri ha raccolto un punto d’oro a San Martino Buon Alberto contro la Clivense di mister Riccardo Allegretti che aveva trovato il vantaggio poco prima del quarto d’ora di gioco con Diallo, abile a girarsi dentro l’area di rigore in mezzo ai difensori biancorossi milanesi e a battere il n.1 Stucchi. Poco dopo la mezz’ora di gioco è sempre Diallo a mettere i brividi alla difesa ospite quando in velocità salta il portiere Stucchi che lo atterra in piena area. Il pubblico si aspetta il penalty ed invece il signor Guitaldi ammonisce il numero 9 veronese per una presunta simulazione. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Kladar svetta di testa e raddoppia per la Clivense ma l’arbitro gela ancora il pubblico annullando la rete per fuorigioco dello stesso giocatore. Nella ripresa il Club Milano cerca il pareggio che trova al 9° minuto sull’unica vera occasione creata con Dioh Mouna che con una girata in mischia fa 1 a 1. La Clivense vuole i tre punti e ci prova prima con Diallo, stoppato da Stucchi, e poi con il colpo di testa di Guidone che sfiora la traversa. Al 3 minuti dalla fine per poco non arriva la beffa con Dioh Ekwalla che non arriva a deviare in rete un cross dalla fascia sinistra. Finisce 1 a 1 e con la Clivense che conquista un punto che la matiene fuori dalla zona rossa della classifica. Domenica prossima i ragazzi del presidente Sergio Pellissier andranno a far visita alla Virtus Ciserano Bergamo terz’ultima in classifica con 4 punti a -2 dai veronesi.
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