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giovedì, 2 Maggio 2024

Gianni Pasotto (Gabetti Valeggio): “Il 90% della nostra Prima squadra è frutto del nostro vivaio!”

La tradizionale serata di presentazione della Gabetti Valeggio, nella splendida cornice della Sala Consiliare dell’incantevole cittadina che pulsa sul Mincio, sta diventando di anno in anno un luogo – una sorta di Parlamentino calcistico – per dibattere, alla presenza dei rappresentanti della locale Amministrazione e degli ospiti ai vertici della Figc del Veneto – il Presidente del Comitato Regionale Veneto Figc-Lnd Bepi Ruzza, il Consigliere Regionale Ilaria Bazzerla (Responsabile anche per l’Area Nord del Sociale della LND) e il presidente della Delegazione FIGC di Verona Claudio Prando – in cui si dibattono i principali temi e difficoltà che affiorano nel mondo del calcio minore e giovanile.

Il massimo dirigente dei “pirati del Mincio” da più di un quarto di secolo, l’immobiliarista classe 1961 Gianni Pasotto, quest’anno punta l’indice contro la molto chiacchierata Riforma dello Sport, e, in particolare sulla Legge Spadafora, entrata in vigore dal 1° luglio 2023: “Il calcio professionistico” tuona l’anfitrione rosso-blu “sta morendo perché ha perso i valori, e rischia di far scemare la passione ai tifosi, i quali sono i principali fruitori, il calcio dilettantistico ha invece subito un colpo terribile perché ha tolto il volontariato, le vere colonne di sostegno di un calcio minore che viene trattato in Eccellenza in un modo, in Terza categoria in un altro”. Ed ancora: “Se nei dilettanti cominciamo a introdurre i co-co-co, le co-co-pro, l’Inail, l’Inps ed altro ancora, significa che il nostro calcio non è più uno sport per diletto, ma un vero e proprio lavoro. Non può un dirigente trascorrere una notte per controllare, come un commercialista, che tutto sia a posto! Mi auguro bene, per la sopravvivenza del calcio minore, che questa Riforma vada rivista, modificata con qualche decreto correttivo”.

Per il Presidente del Comitato Regionale Veneto Figc-Lnd, Bepi Ruzza, partecipe per la sua prima volta alla presentazione ufficiale dell’A.C. Gabetti Valeggio, la delusione è anche degli stessi vertici regionali del Comitato Regionale Veneto: “Noi dilettanti siamo presenti con il 92 per cento degli iscritti e il Veneto continua a essere il secondo più grande – dopo la Lombardia – del calcio per diletto. Ritengo, dunque, necessaria una rivisitazione di tale Legge in quanto una nostra società dilettantistica è diventata una piccola azienda (si parla di sicurezza, di tutela del lavoratore ed altro). Urgono, pertanto, dei correttivi veri”.

E, i numeri parlano nettamente a favore del calcio non professionistico, puntualizza Bepi Ruzza: “Abbiamo registrato, quest’estate, 12 nuove squadre di Terza categoria, colmando alla grande il gap di quelle che non si erano iscritte. Dopo la pandemia, l’entusiasmo per il nostro calcio è rinato, visto che i tesserati del Settore Giovanile sono balzati a 75 mila, mentre quelli della Lega Dilettanti toccano i 35 mila”. La presenza dell’Amministrazione Comunale di Valeggio sta ancora una volta a dimostrare quanto lo Sport – e, in particolare, il calcio – è considerato per il paese attraversato dal Mincio: “Importante” ha detto il primo cittadino Alessandro Gardoni “è tenere alti i valori che ci sono dietro questa realtà della Gabetti”. L’Assessore alle Politiche Sociali, Franca Benini, si augura che “il gesto atletico non sia fine a se stesso, ma possa essere accompagnato dallo spirito di squadra, dalla concordia, che sono quelli che fanno grande un gruppo”.

Con un briciolo di comprensibile orgoglio, il presidente Gianni Pasotto ha informato che quest’anno, in Seconda categoria, il 90% della “rosa” della Prima squadra è formato da ragazzi tutti cresciuti nel vivaio rosso e blu. Il calcio, disciplina sportiva di gruppo, insegna a stare assieme, infonde nei singoli il senso di appartenenza, aiuta a soffrire, a gioire tutti assieme per i colori della propria città. Il titolo va conquistato non investendo economicamente su atleti che provengono da altri club e da categorie superiori – perché, poi, emigreranno da un’altra parte -, ma con le proprie risorse, curate, allevati nel nostro vivaio, il cui Responsabile è Flavio Tinazzi, mister anche degli Allievi, e che abbiamo voluto premiare stasera assieme a Giancarlo Carlesso, uno dei giocatori e grande capitano che ha lasciato nel recente passato il proprio segno”.

Pochi ma mirati i movimenti di mercato operati dal direttore sportivo Marcello Vesentini, dal Real Vigasio è giunto il portiere Francesco Gussago, poi in difesa sono arrivati Lorenzo Manauzzi dalla Voltese (Mn), Francesco Callino dal Povegliano più sono stati promossi dalla Juniores Diego Benchea e Pietro Menegardo. A centrocampo arriva Gianmarco Lonardi dal Povegliano e in attacco importante riconferma del bomber Aleksandar Pesic e promosso dalla Juniores rossoblù il giovane Davide Lonardi. Lo staff tecnico è nuovamente guidato da mister Umberto Caserta, classe 1981, il quale si avvale della collaborazione di Marco Malvisini e di mister Mirko Pini. Preparatore dei portieri è il mitico 74enne Orazio Dall’Oca, da una vita nella società rossoblù del Mincio.

“In “rosa” ricorda il coach Umberto Caserta, che da 15 anni ricopre il ruolo di mister con tanti anni di esperienza nelle giovanili (nel Real Vigasio e nel Giovane Povegliano ha guidato le Prime squadre), dopo aver toccato da calciatore quasi tutte le categorie superiori alla Prima categoria, “abbiamo ben 10 ragazzi che non superano i 20 anni. E’ importantissimo, quindi, far diventare adulti questi nostri promettenti giovani, e non dico solo nel perimetro sportivo. Come staff tecnico cercheremo di trasmettere a loro la passione per il calcio, cercando di fornire quell’organizzazione di gioco, indispensabile per lavorare con serenità e per esprimere il massimo delle energie e dell’impegno”. Poi, tutti al Ristorante Lepre della famiglia Gottardi (dell’indimenticato Fausto), da sempre legata e sensibile alla realtà calcistica rossoblù del proprio paese. Un rito che ormai si tramanda da qualche anno e piatti che non finiscono mai di conquistare i palati più delicati!

Staff dirigenziale della Gabetti Valeggio 2023-24:
Presidente Gianni Pasotto
Vice presidente Guerrino Venturelli
Direttore Sportivo Marcello Vesentini
Dirigente Andrea Malvisini
Segretaria Roberta Vincenzi
Responsabile Impianti Amorino Turato
Responsabile Organizzativo Nicola Mazzi
Responsabile settore giovanile Flavio Tinazzi
Medico sociale Mariella Varaschin
Riabilitazione da infortuni Emiliano Furri
Responsabile settore educativo Giovanni Mazzi
Responsabile progetti formativi Giandomenico Cressoni

Staff Tecnico della Gabetti Valeggio 2023-24:
Allenatore Umberto Caserta
Vice Allenatore Malvisini Marco
Vice Allenatore Pini Mirko
Preparatore dei Portieri Dall’Oca Orazio

Rosa della Gabetti Valeggio 2023-24:
Portieri: Gussago Francesco, Guzzi Enrico, Foroncelli Marco, Truglio Gabriele
Difensori: Ivan Gorna, Gelmetti Gabriel, Marchiori Filippo, Cordioli Mattia, Leca Denis, Benchea Diego, Lanuto Massimo, Voltolini Federico, Manauzzi Lorenzo, Callino Francesco, Menegardo Pietro, Bertaiola Federico
Centrocampisti: De Santi Lorenzo, Lonardi Gianmarco, Fasoli Nicola, Mazzi Mattia, Cressoni Jacopo, Amicabile Samuele, Cavalletti Patrick, Rossi Daniele
Attaccanti: Hott Djiby, Pesic_Aleksandar, Bernardo Vincenzo, Bertoli Lorenzo, Fornari David, Lonardi Davide, Lukaj Claudio

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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