Dopo aver dato le dimissioni dalla presidenza del Rivoli 1964, Maicol Tinelli saluta la sua ex società per intraprendere una nuova avventura calcistica, come lui stesso racconta alla nostra testata: “Rivoli resterà sempre nel mio cuore, ho dato tanto e mi ha dato tanto, dentro di me porterò sempre il ricordo del percorso fatto in questi ultimi 5 anni stupendi. Nel 2018 siamo partiti senza alcuna squadra giovanile portandone poi sul campo 14 con ben 150 ragazzi tesserati nel settore giovanile. Sono stato chiamato per cercare di riportare un calcio di alto livello in una piazza rinomata come quella di Castelnuovo del Garda. Da questa settimana sono ufficialmente il nuovo presidente del Castelnuovo del Garda calcio e per questo ci tengo a ringraziare il nostro sponsor Giannantonio Parolini, fedele compagno in questo nuovo capitolo della mia storia calcistica”.
Quindi Tinelli non c’entra più nulla con la gestione del Rivoli 1964? “Non ho più nessuna carica e presenza nel Rivoli 1964 ma sicuramente potrà esserci una collaborazione con il nuovo presidente del Rivoli 1964. Lascio una società sana che ha fatto e sta facendo tanto per il paese di Rivoli Veronese. Rivoli ha una prima squadra di caratura che darà ancora una volta del filo da torcere alle sue avversarie nel prossimo campionato di Seconda categoria ed ha un settore giovanile seguito da tecnici preparati. Vi svelo già che il nuovo presidente del Rivoli 1964 è Guerrino Gelmetti, personaggio conosciuto con alle spalle oltre 45 anni vissuti nel mondo del calcio. Mauro Tacconi è il nuovo tecnico che sarà aiutato dal preparatore atletico Mirko Dorizzi. Auguro a Guerrino, persona capace che sa il fatto suo, di portare sempre più in alto il Rivoli. Sono convinto che il presidente Gelmetti potrà fare ancora meglio di me assieme al mio grande amico e vice presidente Valerio Melchiori, al responsabile del settore giovanile Simone Andreoli e al responsabile della scuola calcio Mirko Dorizzi.
Intanto Maicol Tinelli si è trasferito con arnesi e bagagli nella vicina Castelnuovo del Garda per mettere nero su bianco e svoltare con il sodalizio neroverde nato nel 1965 e che vanta un passato con partecipazioni al campionato di serie D con alla presidenza l’indimenticato patron Giovanni Martinelli poi divenuto presidente anche dell’Hellas Verona. Nuovi anche il direttore sportivo lacustre, l’ex Garda Simone Cristofaletti, e l’allenatore della prima squadra Davide Zomer (che l’anno scorso ha portato il Rivoli 1964 al 7° posto del girone A di Seconda categoria), entrambi smaniosi di lanciare il guanto di sfida nel prossimo campionato di Promozione. Il preparatore dei portieri è Moreno Girardi mentre il preparatore atletico è Edoardo De Beni. Responsabile del settore giovanile è invece Riccardo Biondani.
Quali sono gli obiettivi del Castelnuovo del Garda nel prossimo campionato di Promozione 2023-24? “Partiamo a testa bassa, il diesse Simone Cristofaletti sta concludendo varie trattative per ingaggiare nuovi giocatori che facciano al caso nostro. Il primo nome importante è l’attaccante Mohammed Rkaiba che lascia pure lui il Rivoli 1964 per venire ad essere la nostra punta di diamante. Sarà un Castelnuovo giovane e spregiudicato con elementi di talento che vogliono mettersi in mostra. Bisogna dimenticare in fretta l’amara retrocessione patita nello scorso campionato di Eccellenza. Resettiamo tutto e siamo pronti, con umiltà e grande passione, a dire la nostra nel prossimo campionato di Promozione. Voglio anche aggiungere che il mio programma riguarda sia la prima squadra che il settore giovanile. Per i prossimi cinque anni rimarrò a Castelnuovo per valorizzare al meglio la nuova famiglia che gravita attorno a questa società di blasone che vuole essere un punto di riferimento per tutto il territorio a livello giovanile agendo con costanza, impegno e determinazione”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
