Si respira sempre grande entusiasmo al Baldo Junior Team, sodalizio nato nel 2008 con l’intento della completa valorizzazione del settore giovanile del territorio del lago. Consorzio sportivo che opera nei paesi di Affi, Bardolino, Cavaion, Pastrengo e Torri del Benaco e con ragazzi di tutto il Baldo Garda. La nuova prima squadra 2023-24 allenata da mister Nicola Santelli è pronta a lanciare il guanto di sfida nel prossimo campionato di Promozione dopo aver acquisito il titolo sportivo dal Garda del presidente Vittorino Zampini. Guida il Baldo Junior Team il pragmatico presidente Marino Gaiardoni che ricopre questo incarico dal 2017, a lui abbiamo rivolto alcune domande. Presidente, quanto impegno e tempo servono per guidare il Baldo Junior Team? “Quello che occorre. Quanto si ha dentro la passione e la voglia di crescere ogni giorno sempre di più, sia nel calcio che nella vita, le ore non pesano e passano in fretta. Il nostro intento è di dare apporto nel sociale regalando la possibilità di giocare a calcio ai ragazzi, con passione e divertimento, lasciando da parte per una volta i risultati sportivi, mettendo sempre in primo piano la lealtà, la modestia e il rispetto per gli avversari, questo con l’apporto di tecnici validi, e sottolineo anche educatori, sempre attenti alle esigenze e ai bisogni dei nostri giovani che vestono con orgoglio la casacca del Baldo. Poi i risultati saranno la giusta conseguenza del tanto lavoro fatto in allenamento”.
Quanti tesserati ha il Baldo Junior Team? “Trecentocinquanta circa e numerose squadre, tutte allenate da tecnici qualificati, partendo dai piccoli della scuola calcio e proseguendo con quattro squadre dei piccoli amici, quattro di pulcini, quattro di esordienti, tre di giovanissimi, tre di allievi, una Under 18, due Juniores e la prima squadra di Promozione guidata da Nicola Santelli”. Il vostro segreto per fare calcio qual è? “Mi piace sempre dire che da noi si vive come in una piccola famiglia, dove ognuno ricopre il suo ruolo di responsabilità e non va ad invadere quello di un altro. Massimo rispetto delle persone e attenzione alle varie dinamiche che ci sono in una società di calcio. Tutti lavorano assieme per il progetto Baldo e non singolarmente per la propria squadra. Il nostro valore aggiunto sono i campi di allenamento, gli allenatori e il gruppo dirigenti, affiatati e orgogliosi di appartenere a questa società. Noi ragioniamo come in un azienda che ha tanti progetti. Lavora nel settore manutenzione, progetti sociali per i meno fortunati, food e beverage soprattutto per i tornei da noi organizzati, gestione delle risorse umane, segreteria, tecnico, comunicazione e trasporti. Con singoli responsabili per ogni reparto e collaboratori vari. A nostro parere c’è modo e modo di vincere. Negli ultimi tre anni abbiamo vinto altrettante Coppe Disciplina con la formazione Juniores”.
Quali sono i vostri progetti per il futuro? “Continuare a valorizzare il settore giovanile che a nostro giudizio è la base per fare calcio. Questo con un occhio rivolto sempre al sociale con svariate iniziative. Con le chiacchere non si va da nessuna parte, contano solo i fatti”. La società di Cavaion veronese è dunque pronta al debutto nel campionato di Promozione dopo aver vinto con merito lo scorso anno i play off del girone A di Seconda categoria battendo prima la Fumanese e poi nella finale il Colà Villa Cedri. Poi, come detto, grazie al titolo ceduto dall’A.C. Garda, neo retrocesso in Promozione, è arrivato il doppio salto di categoria.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
