Dopo il rallentamento avuto fra la 3^ e la 6^ giornata di andata, con 5 punti raccolti in 4 gare, il Vigasio di mister Pippo Damini ha innestato le marce alte raccogliendo 9 punti nelle ultime tre gare balzando in vetta al girone “A” di Eccellenza con 20 punti. Domenica scorsa i biancazzurri del presidente Cristian Zaffani hanno travolto 4 a 1 allo stadio Umberto Capone di Vigasio i vicentini della Virtus Cornedo guidati da mister Yari Amedeo Finozzi, sempre ultimi con un solo punto raccolto in 9^ giornate. I biancazzurri veronesi sono ora inseguiti a -2 dall’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio che ha pareggiato 0 a 0 in casa contro il MestrinoRubano di mister Antonio Paganin. Al 3° posto a quota 17 punti sale il sorprendente Villafranca di mister Paolo Corghi, che, subentrato in corsa d’opera a mister Manuel Spinale, ha raccolto la quinta vittoria consecutiva in campionato da quando si è seduto sulla panca dei blaugrana. Soddisfatto del buon momento che sta attraversando la sua squadra il giovane portiere brasiliano classe 2003 del Vigasio Luiz Carneiro Dal Bosco, che ci dice: “Allora, in primis voglio dire che sono molto contento di essere qui al Vigasio, sapevo che era una società ben strutturata e molto ambiziosa che ha degli obiettivi importanti da raggiungere. Qui mi trovo molto bene, ci sono delle persone che ci stanno sempre vicine e che ci mettono in condizione di fare il nostro lavoro al meglio. Anche con i miei compagni di squadra mi trovo molto bene e vado d’accordo con tutti, questo per me è l’aspetto più importante visto che vengo da molto lontano e qui sono da solo. Quindi i miei compagni e come se fossero la mia seconda famiglia. Stiamo andando forte in campionato perchè disponiamo di tanta qualità e quantità. Ma siamo solo all inizio e c’è ancora tanta strada da fare”.
Cosa ha portato il tecnico Filippo Damini al Vigasio? “Mister Damini l’ho avuto due anni a Sona in serie D, mi è sempre piaciuto come allenatore, è uno che ci tiene tanto e prepara molto bene le partite – dice il portiere brasiliano -. Ci fa entrare in campo con la testa sgombra, tranquilli e convinti nei nostri mezzi, penso che oggi sia uno degli allenatori più preparati e che possa aiutarci a raggiungere l’obiettivo prefissato”. Quali sono i portieri ai quali ti ispiri? “Apprezzo molto Ederson, portiere del Manchester City e Mike Maignan, numero 1 del Milan, che, oltre essere forti a parare, sono due portieri che sanno leggere bene la partita e poi la cosa principale per me e come giocano con i piedi, spesso sanno creare vantaggio numerico su ogni partenza del basso. Seguo molto loro due e cerco di imparare il più possibile dal loro modo di giocare”. Gli obiettivi di questa stagione? “Allora, sappiamo dove possiamo arrivare e sicuramente daremo il massimo di noi stessi sul campo per arrivare dove le nostre qualità ci permettono. Ovviamente sempre con umiltà e pedalando a testa bassa, questo perché quest’anno il livello del campionato di Eccellenza si è alzato ulteriormente e siamo consapevoli che non esistono partite facili. Per ora, anche se è presto per valutare, vedo come principali favorite il Villafranca, l’Unione La Rocca Altavilla e il Mozzecane. Logicamente senza dimenticare il mio Vigasio”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
