L’ex attaccante, dopo 215 gol in carriera segnati nei nostri dilettanti, è ora il diesse della società biancazzurra della Valpolicella. Luca Simeoni, l’attuale direttore sportivo della Pieve San Floriano che milita in Terza categoria, è sempre stato un prolifico bomber. Oggi è vicino ai 39 anni ma ha sempre un chiodo fisso, la passione per il calcio. “Che ci vuoi fare, mi sa che già quando ero nel grembo di mia madre sentivo il rumore dei rimbalzi del pallone – ci dice ridendo il simpatico Luca -. Mi è sempre piaciuto giocare a calcio, trovo che questo sport sia tanto divertimento e voglia di superare i propri limiti. Pensa che a volte, anche se ora non gioco più da tempo, mi verrebbe voglia di entrare in campo per dare il mio contributo. Purtroppo il tempo passa anche per me e ora sono padre di famiglia e devo seguire i miei figli. Tuttavia, vedere le partite sia dal vivo che in tv, mi affascina sempre”. 215 gol segnati nei nostri dilettanti sono davvero tanta roba. Li ha realizzati in tante modi, su calcio di rigore, su punizione, con tiri da fuori area, di testa, in rovesciata o al dopo sontuosi dribbling, insomma era un’attaccante completo. Simeone ha sempre dato del tu al pallone che è stato il suo compagno di viaggio per oltre 20 anni.

“E’ sempre bello guardare il portiere avversario, esterrefatto dal tuo gol, raccogliere in fondo alla rete il pallone – continua Luca -. Mi piace pensare che l’attaccante sia come un’artista che con un pennello dipinge su tela il suo capolavoro. Segnare ti regala sempre una selva di emozioni e tantissima adrenalina, una volta mi riusciva spesso e benissimo”. Ora Simeone gira la giostra dei ricordi, che sono davvero tanti. Gli chiediamo qual è stata la sua stagione più bella da giocatore.. “Dico senza ombra di dubbio quella a Caprino, nella stagione 2011-12 in Prima categoria, quando abbiamo ottenuto la vittoria nel Trofeo Veneto con mister Simone Cristofaletti. Quell’anno con la Montebaldina ho realizzato 13 gol tra Coppa e Campionato. Un’annata che porto nel cuore, vissuta in un ambiente bellissimo con una società e una squadra che avevano tanta fame di vincere”. Quali sono le differenze da essere giocatori a essere direttore sportivo, ruolo che oggi ricopri con brillantezza: “Differenze direi abissali. Quando giochi fai solo quello, ti interessa allenarti bene durante la settimana e nel mio caso dare tutto e fare gol in partita. Da diesse, devi guardare ogni particolare e seguire con attenzione la squadra, conoscere tutti i tuoi giocatori, dare consigli, tirarli su di morale e, quando è necessario, riportarli sulla terra quando volano troppo alto. Arrivi al campo prima degli altri e te ne vai per ultimo. C’è un grandissimo alla base, ma questo mio nuovo ruolo mi piace molto”.

Il gol più bello che hai fatto? “Ricordo con piacere un mio colpo di tacco, su azione da calcio d’angolo, quando giocavo nel Parona in Prima categoria, con in panca il grandissimo mister Flavio Marai e giocando assieme a Daniele Begnoni, compagno di tante battaglie e ora in forza al Calmasino 2003. Una genialata per costruzione e destrezza, il classico colpo di biliardo che un grande attaccante deve saper tirar fuori dal cilindro”. Nella sua carriera da giocatore Simeone ha cambiato ben 18 casacche, divertendosi e facendo divertire. “Di squadre ne ho girate molte. Ho conosciuto tanti giocatori, allenatori, presidenti e dirigenti, ma devo dire che mi sono trovato bene con tutti. Il nostro era un rapporto aperto e ci dicevamo sempre, le cose in faccia. Porto nel cuore tanti compagni di squadra, in particolare i portieri Gabriele Gambini e Walter Venturini, i fratelli Emiliano e Andrea Testi, Jodi Ferrari, Madinelli, Meda, Capuzzo, Begnoni, Oliosi e molti altri. Mentre, se devo menzionare i mister che mi hanno allenato, dico Simone Cristofaletti, Andrea Matteoni, Flavio Marai e Luca Righetti. Ricordo con piacere che Andrea Matteoni, ai tempi della Fumanese, quando io ero un ragazzino o poco più, mi disse “Ricordati che puoi fare la differenza solo se dentro di te hai una voglia di emergere pazzesca, le gambe fanno tanto ma la testa ancora di più””.

Ma la vera essenza dei dilettanti qual è? “Il grande sacrificio, la passione e la voglia di mettersi in gioco. Non è facile trovarsi al campo per allenarsi, in qualsiasi condizione di tempo, dopo una dura giornata di lavoro. Ma trovo comunque che sia sempre bellissimo. Cosa volete che ci faccia! Sono fatto così, qualcuno diceva pane e salame, io dico pane e pallone”. Sogni nel cassetto? “Fare bene quest’anno con la Pieve San Floriano. Abbiamo messo assieme un gruppo di baldi giovani (grazie alla collaborazione con il Valpolicella) che si sono già calati nella situazione. Abbiamo anche un nuovo mister, l’ex Rivoli Mario Rossi, che sa lavorare bene con i giovani. La retrocessione dell’anno scorso dalla Seconda categoria è stata molto amara ma è già stata metabolizzata. Adesso si riparte più forte di prima con voglia di rivalsa e grande voglia di stupire nel campionato di Terza categoria. Chiudo ringraziando la mia compagna Camilla, che mi ha dato un figlio bellissimo, e il presidente della Pieve San Floriano, Loriano Gasparato, che è un grande amico, e tutto il gruppo dirigenziale”. Ricordiamo infine che la Pieve San Floriano è stata inserita girone “A” di Terza categoria e se la dovrà vedere contro Bnc Noi, Bardolino, Corbiolo, Crazy Academy, Life 1929, Palazzolo, Pizzoletta, Pol. La Vetta, Pol. Negrar, San Zeno di Montagna, Torri 2023, Saval Maddalena, Valdadige, Union Best e Young Boys 545.

La rosa della Pieve San Floriano 2023-24:
Portieri: Alessandro De Masi, Stefano Lovito
Difensori: Giovanni De Nardi, Davide Fraccaroli, Alessandro Rossati, Andrea Boscolo, Andrea Caneva, Samuele Nicoli, Giacomo Marchesini, Pietro Borin, Davide De Masi
Centrocampisti: Alessandro Righetti, Mattia Pasetto, Leonardo Aldrighetti, Nicola Busatta, Lasso Sanogo, Luca Fornaser, Ibrahim Konatè, Davide Squarzoni
Attaccanti: Riccardo Stellini, Francesco Fiorentini, Luca Farina, Matteo Vinci, Andrea Gasparato, Corrado Milicia, Matteo Manara, Christian Bampa, Luca Pintus, Nicolò Lonardi, Luca Manara, Yassin.

Staff tecnico della Pieve San Floriano 2023-24:
Allenatore Mario Rossi
Vice allenatore Marconi Alessandro
Preparatore dei Portieri Begali Andrea

Staff dirigenziale della Pieve San Floriano 2023-24:
Presidente Loriano Gasparato
Direttore sportivo Luca Simeone
Team Manager Andrea Boscolo
Segretario Andrea Lonardi
Dirigente accompagnatore Filippini Filippo
Addetta ai social Nicole Begali

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it