E’ quanto si auspica il pragmatico, il non affatto emotivo presidente Daniele Perbellini del San Giovanni Lupatoto. I “lupi bianco-rossi” guidati dall’imprenditore – ramo allestimenti fieristici – il raldonate Simone “Hellas” Marocchio, al giro della fatidica boa, stanziano al 4° posto, con i loro 18 punti in 13 gare, e in chiassoso condominio (con Atletico Città di Cerea, Oppeano e Audace calcio). “Abbiamo concluso” afferma il massimo dirigente lupatotino “un’andata neanche male: alla vigilia della stagione, avevo chiesto a mister Marocchio una salvezza più serena di quella raggiunta l’anno scorso, e credo che siamo sulla strada giusta, ben sapendo che nel calcio non si può mai fare delle previsioni”. Riccardo Meggiorini, potente quanto clamoroso acquisto settembrino, sicuramente vi potrà accompagnare più in alto, o no? “Ora come ora “El Meggio” si sta riprendendo molto bene, dopo un impatto così così per via di una scarsa preparazione – Riccardo ama molto la bicicletta -, ma, conoscendo la sua professionalità, contiamo che raggiunga presto la sua performance ideale. E’ un grande ex professionista, che conosce bene il suo corpo, quanto può ancora dare al calcio, e, quindi, al San Giovanni Lupatoto. Ma, ciò che lo rende ancora più grande è l’umiltà in cui si è subito calato nei dilettanti, partecipando, anche se impossibilitato le prime settimane a svolgere la preparazione, alle sedute atletiche e alla cena settimanale dei suoi nuovi compagni di squadra. Ora crediamo che sia al 20% delle sue qualità, immaginiamo quando tra non molto avrà raggiunto l’80, il 100 %, quanto potrà essere utile alla nostra causa”.
Oltre al “Meggio”, un’altra risorsa dei “lupi biancorossi” di mister Simone Marocchio è il fatto di avere una panchina con giocatori tutti allo stesso livello: “Bomber Luca Marastoni i suoi gol li ha fatti e ne attendiamo ancora – eccome! – nel girone di ritorno. Ma, è il gruppo di 20 atleti tra di loro intercambiabili l’altro nostro valore aggiunto. E, questo, a differenza dell’anno scorso, in cui eravamo costretti a prendere 3-4 giocatori dalla Juniores per fare numero. Quest’anno, voglio dire, nessuno è convinto di portarsi a casa la maglia”. Che Torneo di Promozione è quello che è appena arrivato al giro di boa? “Il Mozzecane, se dovesse mantenere questo suo passo, potrebbe vincere il titolo a mani basse. Dietro di lui? Non si sa, in quanto sono tutte lì raccolte, appiccicate in un fazzoletto di 3-4 punti, che è un nonnulla con la regola dei 3 punti a vittoria. Difficile quindi abbozzare dei pronostici!” Ci può dire il nome di un giovane che l’ha stupito, presidente? “Nicolò Gobbetti, un ragazzo classe 2005 molto promettente: non pensavo che un ragazzo di quell’età e impegnato in quel ruolo, possedesse una personalità da 30enne e un coraggio da leone nell’affrontare l’avversario della domenica”.
Avete fatto dei movimenti di calcio mercato? “Noi non annoveriamo alcuna nuova entrata; semmai, soltanto quattro uscite, ritrovandoci così dagli iniziali 24 agli attuali 20 tesserati. iIl difensore 1997 Saymon Andriani e il centrocampista Enriko Lici (2003) sono passati all’A.C. Cadidavid, l’avanti 2003 Michele Lopez ha fatto ritorno al PescantinaSettimo, il classe 2001 Vincenzo Iuele? Vedremo”. Perbellini fa anche un cenno, oltre al Torneo della Befana che si terrà non il giorno della Befana ma Sabato 7 gennaio 2023, anche al lusinghiero comportamento degli Juniores Regionali bianco-rossi, guidati da mister Segala. Poi, si congeda, con quel suo “L’obiettivo? E’ solo quello di salvarsi. Vincere il campionato è compito di altre concorrenti del nostro girone “A” di Promozione”. L’inseparabile, quanto splendido cane lupo di razza tedesca, Argo, lì vicino, non molla il suo padrone per tutto il tempo dell’intervista e poi abbaia: è una sua conferma a quanto ha appena detto il presidente biancorosso lupatotino!
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
