Tutto è pronto, o quasi, per la sfida di andata dei play out di Eccellenza tra Valgatara e Pescantina Settimo. La partita, in programma domenica 14 maggio alle ore 16.30, si giocherà sul terreno del Comunale di via Appenhiem a Marano di Valpolicella. In palio c’è la permanenza in categoria, obiettivo che le due società avevano prefissato ad inizio stagione. “Contro il PescantinaSettimo mi aspetto una nostra grandissima prova – dice Giovanni Leso, giovane frizzante attaccante classe 2003 del Valgatara giunto quest’anno in prestito dalla Virtus Verona che ha segnato 6 reti in campionato -. Ci giochiamo tutta una stagione in questi ultimi due scontri diretti. Sono certo che daremo il 110%, per far felice il presidente Silvano Caliari, la dirigenza e i nostri tifosi. Noi giocatori dobbiamo giocare ad alta velocità e con la massima attenzione lo sprint finale della stagione. In due partite si decide il nostro destino futuro. Avanti tutta, bisogna scendere in campo senza paura per cercare di portare a casa il risultato pieno”. Il Valgatara domenica scorsa, nella 34^ e ultima giornata di campionato, ha avuto ragione dei rivali veronesi del Castelnuovo del Garda di mister Gianni Canovo, i neroverdi lacustri non hanno per nulla sfigurato dando battaglia fino all’ultimo minuto di gara.
Al primo minuto di gioco era arrivata la doccia fredda per il Valgatara con Mattia Ambrosi che, libero in area di rigore, su perfetto assist di Cadete, da pochi passi ha trafitto l’incolpevole portiere di casa Riccardo Rossi. Ma poi, i padroni di casa, hanno reagito alla grande e al 10° hanno ottenuto il pareggio con una deviazione vincente, su punizione al vetriolo di Matteo Speri, del difensore Davide Foroni che ha messo il pallone in rete alle spalle dell’esterrefatto numero uno ospite, l’ex Villafranca Tommaso Anderloni. Nella ripresa, dopo soli 8 minuti, l’attaccante Pietro Filippini ha insaccato il gol che ha deciso la sfida regalando la vittoria ai blaugrana di mister Andrea Matteoni. Gol che di fatto ha fatto retrocedere in Promozione il Castelnuovo del Garda. Al triplice fischio finale signor Samuele Cestaro della sezione di Treviso, urla di gioia da parte dei giocatori del Valgatara, qualche lacrima e tanti abbracci dei ragazzi del Castelnuovo molto amareggiati a fine partita. Sull’altra sponda il centrocampista classe 1989 del Pescantina Settimo, Tommaso Cailotto, ci dice: “Ci giochiamo tutto contro un Valgatara che conosciamo molto bene. E’ una squadra ben messa in campo e quadrata quanto basta. Prevedo due partite difficili e molto combattute, quindi non mi sbilancio troppo. Sono convinto che ci sarà il massimo equilibrio, tutto potrebbe essere deciso da episodi, come spesso è accaduto quest’anno nel campionato di Eccellenza”.
Anche il Pescantina Settimo del presidente Lucio Alfuso, guidato da mister Giovanni Orfei, è concentrato e pronto per lo sprint finale. Ora testa e cuore è diretta sul match contro il Valgatara, come conferma il team manager rossoblù Luca Concato: “Bisogna essere concentrati e umili per cercare di portare a casa la salvezza contro il Valgatara. Saranno due partite toste, tiratissime ed equilibrate tra due squadre che a mio parere si equivalgono, anche se hanno caratteristiche diverse. Loro hanno dalla loro maggiore esperienza grazie a giocatori che conoscono in modo più approfondito le insidie di questa difficile categoria, noi, invece, siamo un gruppo giovane ma che sa bene quello che vuole. Che vinca il migliore!” Domenica scorsa il Pescantina ha battuto 2 a 1, sul suo campo di via Monti Lessini, la capolista Clivense. Per i rossoblù ha deciso la doppietta di Nicolò Boni segnata nella prima frazione di gioco, poi, della ripresa, ha accorciato le distanze per la formazione del presidente Sergio Pellissier bomber Andrea Antenucci.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
