Una giornata da ricordare, quella di domenica scorsa, per il 22enne attaccante dell’Ambrosiana, Samuele Lerco, che ha segnato una sontuosa doppietta nel 3 a 0 casalingo ottenuto contro i rivali veronesi del Montorio di mister Michele Cherobin. Nel primo tempo, la squadra rossonera del presidente Gianluigi Pietropoli è partiva forte giocando un calcio spregiudicato e votato all’attacco. Dopo la prima mezz’ora di reciproca conoscenza, pian piano i rossoneri iniziavano a piegare la resistenza difensiva del Montorio e saliva sugli scudi proprio il giovane Lerco che al 35° minuto, con un potente tiro, batteva il portiere dei biancoverdi ospiti Hrabar. Non contento Samuele al 45° minuto segnava il suo secondo gol personale beffando nuovamente il numero uno del Montorio. Nella ripresa è poi arrivato il terzo gol realizzato al 41° minuto dal Matteo Giordano. Contro il Montorio Samuele ha giocato una partita da protagonista, a lui abbiamo chiesto se prima di scendere in campo si sentiva che sarebbe stata una domenica bestiale.. “Forse no, ma comunque sono entrato concentrato e con tanta voglia di far bene. Ho giocato spensierato e pronto a dare una mano alla mia squadra. Non ho fatto altro che sfruttare due formidabili occasioni da gol che mi sono capitate, grazie agli assist dei miei compagni, realizzando due reti importanti per noi. Direi che per me è un bel bigliettino da visita ma spero di segnare altri gol utili alla causa rossonera”.
Con questa vittoria tornate ad assaporare il gusto della vittoria dopo tre sconfitte ed un pareggio, che effetto ti fa? “E’ una sensazione molto bella. Vincere ti da morale e sei molto positivo. Emozioni che ora respira tutta la squadra. Con 28 punti in classifica siamo lontani dalla capolista Vigasio di mister Filippo Damini, che guida con 37 punti, ma siamo a soli due punti dal nostro obiettivo, che è quello di entrare nella lotteria dei play off. Sappiamo di essere una buona squadra ma che a troppi alti e bassi. Dobbiamo, a mio parere, essere più continui nelle prestazioni e nei risultati. Spero che dopo questa vittoria per noi in campionato cambi qualcosa in termini di concretezza e numero di vittorie. Noi non demordiamo e lotteremo fino alla fine”. Quindi ora avete nel mirino la trasferta di domenica prossima in terra vicentina, sul terreno del Camisano? “Non nascondo che mi aspetto una gara difficile. Loro sono in piena bagarre salvezza, terz’ultimi in classifica a quota 18 punti, e quindi faranno di tutto per batterci, ne sono convinto. Sarà una sfida a ritmi alti, come del resto tutte le partite di questa stagione. Tutte le squadre avversarie hanno le carte giuste per poterti mettere in difficoltà. Noi possiamo essere una squadra di assoluto spessore ma bisogna essere lucidi ed imprevedibili fino alla fine, determinati e decisi nelle zone nevralgiche del campo”.
Su mister Jodi Ferrari e il suo vice Matteo Mezzetto che ci dici? “Sono due tecnici che infondono in ogni allenamento entusiasmo e fiducia nei mezzi di ciascun competente della rosa della nostra squadra. Praticano un calcio propositivo. Hanno idee semplici e chiare e una certa sfrontatezza per giocare in campo da protagonisti. Noi siamo una squadra giovane ed a volte per questo paghiamo di inesperienza. Ma ci sta”. Il tuo pensiero sull’Ambrosiana di quest’ anno? “Siamo una buona squadra ma dobbiamo, in questo girone di ritorno, mantenere ai livelli massimi la concentrazione e la determinazione. Sono la chiave di tutto perchè a volte ci perdiamo in un bicchier d’acqua ed andiamo nel pallone. Possiamo fare molto bene ma appena abbassiamo la concentrazione non riusciamo più a giocare come vuole il mister. Quantita e qualità si devono fondere perfettamente per forgiare un unica idea di gioco. Noi i mezzi li abbiamo, ma dobbiamo convogliarli nella stessa direzione. A mio parere è più un fatto di testa che di gambe”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
