E’ il San Peretto di mister Alberto Cipriani il nuovo porta bandiera solitario del girone “A” di Prima categoria veronese: l’undici del club della frazione di Negrar conduce ora a 14 punti, uno in più rispetto al Pastrengo. Le “giubbe rosso-nere” valpolicellesi vanno addirittura a fare la voce grossa – 1 a 2 – a Caprino, in casa della Montebaldina di mister Marzio Menegotti, macchina con 4 grossi cilindri-pistoni – Rkaiba, Di Cristo, Vecchione ed Adade -, ma in rete, solamente e prima degli avversari con “Ciro Immobile”, Mario Di Cristo, sangue veronese, cuore vesuviano. Per i rossoneri sanperettiani decide, ancora una volta, bomber Matteo Tommasi: doppietta per il centravanti alla corte del diggì Nicola Righetti e del giovane presidente Paolo Menegazzi. Rossoneri soli in vetta perchè a Fumane c’è stato il brutto ruzzolone del Malcesine di mister Stefano Marchiori, in dieci nel finale della partita perduta in casa del Valpolicella di mister Manuel Bonazzi a causa dell’espulsione comminata a Xhaferllari. Decide “Eva” Grimaldi, la vera star di questo undici ora a 5 punti insieme all’Alpo Club ’98 ed all’Atletico Vigasio.
Vice-regina a 13 carati è il Pastrengo di mister Paolo Brentegani: suo il derby del “basso Benaco”, quello aggiudicatosi al “Manuel Cerini”, casa del Peschiera del vogatore Luca Righetti. A rinfocolare la carica dei pastrenghesi c’è anche il gol all’incontrario da parte di Cerpelloni; illude il pari momentaneo a firma del difensore 1995 Nicola Pietropoli, in quanto per altre due volte i “carabinieri con gli scarpini” riescono a scuotere la basculante difesa dal ’93 Daniel Bottona. E, lo fanno grazie alle conclusioni vincenti sferrate dal “sollevatore delle porte blindate”, Davide De Carli (1993) e del classe 1996 Alberto Ronconi, i “gemelli del gol” gialloverdi. Il derby delle Polisportive, quella tra il Quaderni e il Caselle, giocato ieri in Postumia, va appannaggio dei giallo-blu ospiti guidati da mister Gabriele Gelmetti: 2 a 4, con al bersaglio per i nero-verdi di casa di mister Lucio Marconi il 1999 Mattia Franchini e il 1994 “Durban’s” Simone Maffesanti. Per gli scaltri casellini, invece, gioiscono l’ex mozzecanese, il 2000 Davide Arabia, Nicolò Esposito (direttamente dal dischetto), il ’92 Nicolò Sperandio e, prima di lui, il difensore ’94 Matteo Chilelli.
Terzo in classifica, a quota 11 e a braccetto con il Malcesine, ecco il Pedemonte di “Zaccheroni” Antonio Ferronato, ieri, vittorioso per 2 a 1, al “Paolo Maggiore”, a spese dell’Alpo Club ’98 di mister Riccardo Adami. Duplice il vantaggio pedemontano a cura del classe 1999 Enrico Rizzi e di Bianconi. Per l’Alpo Club ’98, gol inutile – anche perché scaturito extra time – di Maggi, Filippo, classe 1996. Al “Bertani”, finisce 1 a 1 tra il Parona del mister-corniciaio Roberto Pienazza e l’Atletico Vigasio di mister Stefano Ferro: segnano i due giocatori più caratteristici anche in fase di finalizzazione dei due sodalizi, ossia bomber biancazzurro Simone Garofolo e quello biancoverde locale “Dinamite” Daniele Begnoni. Buon momento per il ringalluzzitosi Bussolengo di trainer Ridolfi: successo spuntato – 0 a 1 – anche al “Pace” di Arbizzano, dove i giallo-blu valpolicellesi di mister Massimo Zancarli vengono azzoppati dal rosso-verde, nonché ex lugagnanese Nicolò Gottardi, classe ’94. Ben 3 i cartellini rossi sventolati dal signor Antonello di Verona, due dei quali agli arbizzanesi Andrea Fornari (1995) e Montresor, e al bussolenghese Postolachi.
Nel girone “B” di Prima categoria, il Casteldazzano di mister Francesco Marafioti continua a impugnare lo scettro del comando, ora a 14 punti, 2 in più della Pro Sambonifacese, 3 rispetto al Real GrezzanaLugo e 4 in più del Tregnago. Al “Padovani”, i bianco-rossi “castellani” by-passano, 2 a 1, una Scaligera, un pochino a corrente alternata per aver incassato la terza sconfitta stagionale, senza pur aver rimediato alcun pareggio. Casteldazzano, Bovolone e Tregnago sono le uniche 3 squadre che devono ancora conoscere l’amaro di una resa. Eppure in vantaggio illusorio i giallo-rossi di Isola della Scala, guidati da Piergiorgio Troccoli, grazie al duemillenario ed ex vigasiano Edoardo Signoretto, tuttavia il Casteldazzano riusciva prima a raggiungere il leprotto avversario grazie all’ex villafranchese, nonché classe 2002 Giacomo Rodighieri, per poi sorpassare per merito del 1992, l’ex crozzino Luigi Palomba. All'”Emilio Steccanella” di Cazzano di Tramigna, non basta al Valtramigna di mister Omar Lovato il gol realizzato da bomber Christian Turozzi: per il Bovolone dei tanti teen-agers, catechizzati da mister Nicola Manara, basta per la divisione dell’intera posta in palio il gol firmato in zona Cesarini da Guarise, entrato al posto di quel Gonzato (finito all’ospedale di San Bonifacio in seguito a un brutto infortunio occorsogli durante la sfida), che, a sua volta, era stato chiamato dalla panchina a sostituire il rosso-nero “mobiliere” Donadoni.
Precipitato sotto di ben due reti, l’AC Zevio di mister Andrea Danese sfodera la capacità reattiva giusta per pervenire alla fine al pari definitivo. L’avversario che tenta di sfuggirgli è l’Albaredo di mister, il sambonifacese Fiorenzo Bognin, in duplice vantaggio grazie ai colpi del “bocia del ’99” Matteo Pasìn prima e di Cristian Rogano (ex Oppeano, classe duemila, freddo quanto preciso dagli 11 metri). Ma, ai bianco-neri riesce di acciuffare col laccio del Far West gli avversari fuggitivi grazie a Cont e al duemillenario Marco Bagolìn. Al “Renzo Tizian”, altra bella prestazione della Pro Sambonifacese di mister Maurizio Battistella, ora seconda assoluta a -2 dalla capolista Casteldazzano. La quarta vittoria rosso-blu – 2 a 0 al Bonaldo Santo Stefano di mister Paolo Borotto – reca i sigilli del solo, doppiettista Antonio Corbo, bomber di qualsivoglia scuderia e molto…pesante nelle aree avversarie. Al “Nicola Pasetto” di Pozzo di San Giovanni Lupatoto, 1 a 1 tra i rosso-blu di mister Davide Godi e il buon Real GrezzanaLugo dell’omologo Luca Tosi. Per i valpantenati, fa sognare l’unghiata sferrata dal 1992 Andrea Castelli, il quale però, ahilui!, non fa i conti con bomber Stefano “Skizzo” Rognini, classe 1989.
“Ecce victoria!” per l’Olimpia Ponte Crencano di mister Giordano Rossi: i giallo-blu del dirigente Gabriele Ferrari vanno a dettare la propria legge al “Luigi Ciresa” di Dossobuono, casa dell’Olimpica di mister Giuseppe Bozzini, lex impugnata con forza da “monsignor” Ratti (omonimo del più illustre pontefice Achille, Papa Pio XI), puntuale nel fare tapìn, su una punizione calciata direttamente sul palo dal classe 1989 Francesco Villaraspi, e a regalare tre punti vitali ai gialloblù che ora non sono più ultimi. All'”Antonio Perlato”, l’A.C. Tregnago di mister Antonio Sorgente riesce nell’impresa – tutt’altro che facile, immaginiamo – di aver ragione – 2 a 1 – nel derby contro i “cugini” dell’Illasi di mister Cristian Cordioli. Tutte le marcature scoccano nella ripresa: le due tregnaghesi recano i sigilli del classe 1994 Nicholas Tagliapietra, preceduto da Michele Dal Dosso. Per i colligiani nerazzurri si era messo di mezzo ai due frombolieri alto-valligiani Cherubin.
Nel girone “C” di Prima categoria, sul sintetico del parrocchiale “San Giovanni Bosco”, scivola un pochino pesantemente – 0 a 2 – il San Giovanni Ilarione di mister Fabio Gonella e del diesse Omar Rossetto. Il semaforo verde scatta a favore dei vicentini del Brendola di mister Cracco, in gioia dopo le reti scosse dai biancazzurri Matteo Camera (1989) e da Pellizzari. A Montecchia di Crosara, finisce invece 1 a 1 tra l’SSD ValdalponeRoncà di mister Beppe Allocca e l’Arcugnano. Sulla coscienza dei giallo-amaranto monscledensi pesa il rigore scialato ed almeno una mezza dozzina di ghiotte opportunità gettate alle ortiche. Molti i giovani schierati dai vicentini di mister Alessandro Cogno, sotto a causa del gol nella porta sbagliata firmato dal loro numero 4 Pavan. Era, poi, compito gradevole dell’avanti 1986 Elia Maran trasformare il penalty assegnato ai biancazzurri berici. Valdalpone quint’ultimo a quota 7 punti, sovrastato di un gradino dal San Giovanni Ilarione, in chiassosa compagnia di Arcugnano, Sovizzo e Malo.
Nel girone “E” di Prima categoria, al comando troviamo a 14 freccette la coppia – ancora imbattuta – Solesinese-Euganea Rovolon: il Bevilacqua del polesano trainer Antonio Marini è quinto a 10 punti. Ieri, seconda sconfitta stagionale per la “Cremonese della Bassa”, franata sui Colli Euganei, scuderia guidata da mister Turatto, sul risultato di 2 a 1. Il bomber grigio-rosso Fall Bara viene stretto, a mo’ di una tenaglia, nella casellina dedicata ai marcatori della domenica dalla doppietta griffata dal patavino Daniele Ambrosi. Domenica 7 novembre, dopo la domenica di riposo dedicata ai nostri morti, il Bevilacqua del presidente Marco Calonego ospiterà il Granzette, squadra che occupa il 9° posto con 7 punti, a pari merito del Montagnana, e ieri sconfitto in casa 1 a 0 dalla capolista Euganea Rovolon.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
