E’ un combattente nato il classe 1998 Tommaso Faccioli, centrocampista che gioca anche esterno nell’Olimpica Dossobuono. Da un po’ di gare mister Bozzini lo sta facendo giocare centrale della difesa e lui risponde sempre con buone prestazioni. Assieme al compagno di squadra e difensore classe 1995 Alessandro Giuliani, vanta il maggior tasso di esperienza nella compagine giallorossa guidata dall’esperto e preparato tecnico Giuseppe Bozzini. Quest’anno la società nata nel 1960, durante le Olimpiadi di Roma (da qui i colori giallorossi), gioca nel girone B di Prima categoria e dopo le 5 gare giocate i giallorossi del presidente Lucio Feder e del vice presidente Paolo Garonzi sono settimi in classifica con 7 punti (2 vittorie, 2 sconfitte ed un pareggio) in coabitazione con Tregnago e Bovolone, uniche due squadre ancora imbattute assieme alla capolista Casteldazzano che comanda con 11 punti, frutto di 3 vittorie e 2 pareggi. “A mio parere – dice Tommaso Faccioli, prossimo alla laurea in Scienze Politiche a Trento – il nostro girone è molto equilibrato e la classifica molto corta lo testimonia. I veri valori delle squadre che compongono il nostro girone devono ancora venir fuori. Ogni partita che giochi può riservarti delle sorprese e il risultato finale non è mai scontato. Vedo però maggiormente attrezzata, per i giocatori che dispone, la Pro Sambonifacese, avversario che dobbiamo ancora incontrare. Non faccio nessuna previsione ma posso dire che se noi troviamo il giusto assetto in campo possiamo dare molti grattacapi alle nostre rivali”.
Tommaso tifa Hellas Verona ed è amareggiato per l’ultima sconfitta subita in campionato dai gialloblu del presidente Setti in casa del Milan per 3 a 2. L’Hellas di mister Tudor era andata in doppio vantaggio nel corso del primo tempo, mettendo al palo i rossoneri di mister Pioli. Faccioli fa un plauso alla società del presidente Lucio Feder: “Feder ed i suoi collaboratori sono a mio parere dei dirigenti speciali, appassionati come non mai delle “essenze” del calcio dei dilettanti, hanno costruito una squadra di giovani provenienti dal nostro settore giovanile che possono fare molto bene in campionato. Io ed i miei compagni siamo molto fiduciosi. Voglio inoltre ringraziare la mia famiglia che mi trasmesso dei grandi valori che mi tengo ben stretti”. Parlando di mister Bozzini dice: “E’ un tecnico che ti valorizza e ti trasmette tantissima carica e grinta da mettere in campo. A mio giudizio, è la persona giusta per fare crescere noi giovani che dobbiamo acquisire strada facendo la giusta mentalità”.
Ma dove può arrivare l’Olimpica Dossobuono quest’anno? “Dobbiamo essere più continui, sia nei risultati che nelle prestazioni, e più pungenti in attacco. A volte sbagliamo troppo sotto porta, ma ci sta perchè manchiamo di un pizzico di esperienza che in Prima categoria ci vuole sempre”. Domani l’Olimpica Dossobuono giocherà in casa contro l’Olimpia Ponte Crencano di mister Giordano Rossi, l’attuale fanalino di coda del raggruppamento B con solo 2 punti raccolti: “E’ comunque un gran brutto cliente, ma noi faremo di tutto per batterlo anche se per ora è ultimo in classifica. I gialloblù verranno a farci visita con un unico tarlo in testa, quello di batterci per risalire la classifica”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
