Girone 1: Nulla di fatto, 0 a 0, all'”Adolfo Consolini” di Costermano, tra la matricola di mister Luca Bozzini e il Malcesine del collega della panca Stefano Marchiori. L’altra matricola, il Lazise dello skipper Andrea Urbenti, stinge, 3 a 1, la Montebaldina del maresciallo-mister, il casertano Alessandro Matrullo, impresa che riesce ai lacisiensi grazie alla doppia di Amicabile ed all’acuto del centrocampista del 1997 Alberto Gaspari. Per i caprinesi, la consolazione la offre il forte trequartista georgiano Zurabi Zumbadze, classe 2001 ex Pol. Virtus B.Venezia, un gigante impiegato l’anno scorso da mister Andrea Annechini anche in fascia, oltre che in prima linea.
Girone 2: Una doppietta di bomber Davide De Carli (nella foto), classe 1993, profana – 1 a 2 – il terreno di gioco del Bussolengo di mister Nicola Martini. Per i “carabinieri con gli scarpini” di mister, il pastrenghese doc Paolone Brentegani, il solo piccolo spauracchio del tentativo di rimonta provato dal rosso-verde della scuderia di casa, il difensore 1997, Nicolò Berzacola. A Fumane, Mattia Bogoni, centravanti del Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi, smorza la gioia dei possibili tre punti per i padroni di casa del Valpolicella di mister Marzio Menegotti, passato in vantaggio con il difensore classe 1998, Elias Vinicius Da Costa.
Girone 3: Si rialza dalla sconfitta subita domenica scorsa anche il SommaCustoza del nuovo trainer Gianni Pierno: 3 a 1 ieri nello storico Comunale del Magico Somma rifilato alla matricola Dorial di mister Isacco Marostica. Ma, avvìo a favore degli ospiti grazie al gol messo a segno dall’ex Cadidavid classe 1987 Riccardo Gianelli. Un fuoco di paglia, visto che la rimonta dei “tamburini sardi” scocca ad inizio ripresa, e le baionette del tridente offensivo – Salemi, “Buondì” Leonardo Motta (medico datato 1990) e Salvatore Scalia (1999, ex poveglianese) – non sbagliano la sagoma avversaria. In Postumia, la Polisportiva Quaderni di mister Thomas Caliari affonda il Peschiera dello skipper Luca Righetti, con un secco 2 a 0, con due colpi di rostri sferrati dal classe 1999 Mattia Franchini e da Sberviglieri, e si porta in testa da sola a 4 punti.
Girone 4: Il suo bel gioco è oramai riconosciuto da tutte le avversarie, anche quelle di categoria superiore. L’Olimpica Dossobuono del mister-sindacalista Uil Giuseppe “Mazzini” Bozzini se oltre alla forma unisce il contenuto, allora, significa che abbiamo raggiunto l’Empireo!Ieri, al “Luigi Ciresa”, roboante 5 a 0, ruvido come la carta vetrata, rifilato all’Alpo Club ’98 di un – difficile immaginarselo diversamente – imbufalito mister Ricccardo Adami, che, dalla truppa rosso-nera può salvare solo l’ex tanti club di Eccellenza Andrea Dolci, classe 2000. Il bello è anche che dei giallo-rossi dossobuonesi non si staglia alcun Superbomber: vanno a bersaglio, con un turn over impressionante, tutti e 5 diversi bomber: da Ferrari al 2001 Mattia Spezia, da Benassuti al 2001 ex Atletico Vigasio Zaccaria El Himmer, al preciso rigorista Marco Bassani. Sulla ruota del 3, gongola anche il Povegliano di mister Simone Zerpelloni e del presidente Moreno Fabris, dal quale siamo stati invitati – come redazione – questa sera per assistere alla presentazione del gruppo alle ore 20.15 presso gli stand gastronomici posizionati dietro la chiesa parrocchiale del paese. Le umili “libellule” biancazzurre del diesse Flavio Dal Santo piegano – 3 a 2 – il braccio della resistenza opposto a loro dalla Pol. Caselle di mister Luca Ponzini. Vantaggio su rigore trasformato da Fabio Sersa per i casellini, poi, è Peralta che imbraccia la doppietta del sorpasso, aumentato dall’urlo emesso da Gasparato. Inutile il gol ai fini della rimonta del 3 a 2 firmato dal giallo-blu ospite Matteo Tosi, classe 1997.
Girone 5: Al “Monterotondo”, il BorgoPrimomaggio di mister Andrea Lunardi è costretto a raggiungere sull’1 a 1 il Pgs Concordia Borgo Milano di mister Stefano Ghirardello che era andata in illusorio vantaggio grazie all’ex F.C. Valgatara, il 2002 Emanuele Recchia. E l’impresina riesce – agli sgoccioli della gara – grazie al colpo sferrato dal neo entrato classe 2002 Nicolò Mori. Al “Padovani”, il Casteldazzano di mister Francesco Marafioti prova a scavalcare l’Alba Borgo Roma del collega Piergiorgio Troccoli, ma, il gol-illusion di Victor Ama viene vanificato, circa il raggiungimento del bottino pieno, dalla conclusione del corazziere moldavo, il classe 1997 Nicolae Matei, ex Oppeano, San Giovanni Lupatoto e Albaronco.
Girone 6: L’ACD Pozzo del presidente onorario, il geometra Roberto Praga, del presidente, il classe 1994 mobiliere Federico Passaia, allenato da mister Davide Godi, si rialza in piedi, trionfando per 1 a 4 al “Rino Dalle Vedove” di Marchesino, in casa della matricola Aurora del trainer lupatotino Paolone Novali (in gol solo con il neo-entrato al posto di Poli, Carlo Alberto “di Savoia” Provolo, classe 1992). Per i rosso-blu pozzani, esultano “Lollo” Lorenzo Baraldi, neo-papà del piccolo Diego, “Schizzo” Stefano Rognini (doppia per la nostra ex “scarpa d’oro”!), e “panzer” Antonio Corbo. A Isola della Scala, proprio alla vigilia della rinomata Sagra del riso, la Scaligera del mister e direttore di banca Peter Taccardi cade – 1 a 2 – al cospetto di un rinato Bovolone di trainer Nicola Manara, classe 1987. In vantaggio con Barletta, i giallo-rossi isolani cedono alla distanza – meglio, nella ripresa, dopo aver chiuso a loro favore il primo round – e sono Mustafà Aaquib (2000) e l’antica “sequoia” Marvin “Hagler” Favalli a completare l’operazione-rimonta. Con i risultati di ieri le quattro squadre si trovano ora tutte a 3 punti con l’ultima giornata di domenica prossima che sarà decisiva ai fini della qualificazione al 2° turno.
Girone 7: Finisce 1 a 3 a favore del completamente rigenerato Nogara di mister Devis Padovani a Bevilacqua, con i “cosacchi bianco-rossi del Tartaro” del nuovo diesse Celestino Poli che beneficiano subito di un gol all’incontrario fatto dallo stopper classe 2002 di Montagnana di Padova, Nicolò Camon, che fa da incredibile, suicida tapin nel tentativo di rintuzzare la sfera bollente in area da parte dall’estremo difensore grigio-rosso, il pur bravo Amedeo Bologna. Erano anni che i tifosi nogaresi non gustavano tanta gioia, ma, occhio al “calcio d’agosto, pronostico non ti conosco!” Una rondine, è vero, non fa primavera, ma già due in coppia possono annunciarla, o no? Il raddoppio lo segna Andrea Badalotti, su rigore, fischiato per punire un atterramento ai danni di Luca Ceolini; rosso – a detta di chi l’ha subito, un po’ troppo generoso a chi ha steso l’avversario, cioé Nicolò Gironda, classe 1994, e sfera che si smorza alle spalle di Amedeo Bologna. Su mischia, al 95mo, arriva il gol della magra consolazione per la “Cremonese della Bassa” dell’avvilito trainer, il classe 1990 Nicola Corestini, a firma del 2003 Tommaso Marchesini. A Merlara – siamo nella bassa padovana -, colpaccio del Bonavigo del mister, il “cagliaritano” Manuel Cuccu: 0 a 1. No, non decide bomber Andrea Pesarìn, in viaggio di nozze o in luna di miele, ma, al posto suo, lo spietato rigorista Cristian Rogano, classe 2000, ex Albaredo ed anche A.C. Oppeano.
Girone 11: A Montecchia di Crosara, finisce 2 a 2 tra i giallo-amaranto monscledensi del leoniceno trainer Beppe Allocca e l’A.C. Tregnago del campano coach Antonio Sorgente, il cui figlio gioca nell’U.S. Cadore. Al tregnaghese bomber Promise replica l’ala sinistra monscledense Negro; il vantaggio dei locali, a firma di Acerra, viene silenziato dall’urlo emesso dal giallo-blu altovalligiano David (di Michelangelo) Tagliapietra, classe 1999. Colpaccio per 0 a 1 dell’Illasi del sanmartinese trainer Andrea Scardoni all'”Emilio Steccanella” di Cazzano di Tramigna, in casa dei bianco-rossi del tregnaghese coach Beppe Castagna, indicato dal diesse rientrato Federico Bovi e ratificato dal presidentissimo Lucio “IV” Castagna. Decide la gara il classe 1993 Enrico Castagnini, ex Montebello Vicentino.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
