Il campionato ritorna a far parlare, più che dei club, dei bomber che fanno lievitare la classifica delle papabili alla vittoria finale. La corona, magari, in questo caso non sarà il primario obiettivo della Pol. Quadermi di mister Manuel Caliari, partita con propositi meno ambiziosi, certo, ma, vedere scatenarsi sotto rete da più di una domenica a questa parte Mattia Franchini, classe 1999, per 3 stagioni in club di serie D, bè, un certo colpo d’occhio di certo te lo provoca. L’imprenditore quadernese, che ha lasciato il calcio per collaborare – assieme al fratello Federico – all’azienda metalmeccanica paterna, anche ieri pomeriggio, nella trasferta vinta a Povegliano per 1 a 2 dai “nero-verdi della Postumia”, ha lasciato il segno e questo grazie alla sua ancora fumante doppietta. Inutile il gol firmato ad una manciata di minuti al termine dall’appena lanciato in campo da mister Matteo Zerpelloni, Lonardi, Gian Marco, classe 1996. Il “sollevatore delle saracinesche avversarie”, il “Re del gol”, il rivolese “Re Davide” De Carli (foto grande), addirittura, affonda per 3 volte 3 il bisturi nel costato del Malcesine di mister Stefano Marchiori, affrontato sul sintetico di Cassone, risultato finale 1 a 3 per i gialloverdi di mister Paolo Brentegani. Per gli alto-gardesani del presidente Simeone Casella aveva illuso il rigore trasformato dal capitano e panzer bianco-granata Andrea Luciano, classe 1991.
La classifica, in questo combattuto girone “A” delle nostre concorrenti in Prima categoria, vede sempre appaiati sullo stesso meridiano n. 29 il Pastrengo di mister Paolo Brentegani e il Peschiera dello skipper Luca “Tortuga” Righetti e del diesse dei rosso-blu arilicensi Luca Pace. Terzo posto, a 25 freccette, per l’Alpo Club ’98 di mister Riccardo Adami, impallinato – 1 a 0 – sul sintetico “Manuel Cerini” di Peschiera dalla rete di bomber Niccolò Esposito, classe 1997. Quaderni, che, a fronte del colpaccio messo a segno a Povegliano, raggiunge al 4° posto, a 23 punti il Malcesine, sesto sorprendente posto a 21 per la Montebaldina di mister Antonio Malizia, ieri, a Caprino, in buona giornata per via del 3 a 1 rifilato al SommaCustoza di mister Gianni Pierno (in illusorio vantaggio con quel gol firmato dall’ex virtussino, il 2003 Davide Sacco. Per i caprinesi del massimo dirigente Davide Coltri, hanno gioito Adulay Balde, classe 1999, ex San Martino-Speme, l’ex Parona, ovvero il duemillenario Simone Agostini Ferri e il centrocampista 1999 Thomas Franchini. Non male neanche la matricola Dorial di mister Isacco “Newton” Marostica. nel “Comunale” di La Rizza di Villafranca, 1 a 0 rifilato all’alrtra matricola, la Pol. Adolfo Consolini del rocciatore Luca Bozzini. Decide, nel cuore della ripresa, la punta più in forma dei dorialesi, il 1992 Samir Zaouak.
All'”Alberto Tosoni” di Caselle di Sommacampagna, torna alla vittoria “grassa”, chiassosa la Polisportiva giallo e blu sguinzagliata da mister “Puma” Marco Montagnoli che rifila un pesante 4 a 0, al malcapitato Lazise dell’ancora avvilito skipper Andrea Urbenti, con al bersaglio (due volte) bomber Simone Garofolo, classe 1992 appena giunto dalla Pol. Virtus, poi Terracciano e il classe 1995 Fabio Sersa. A Bussolengo, finisce 1 a 1, tra i rosso-verdi di mister Nicola Martini – al pari definitivo con Risi, il quale svuota di ben 2 punti la calza post Befana strappata dal Valpolicella. Che si era immaginato già il colpaccio – e, come non immaginarselo? – dopo il rigore calciato a dovere da Savoia verso la mezz’ora del primo round.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
