Domenica scorsa è arrivata la prima storica vittoria del Borgoprimomaggio nel campionato di Prima Categoria che i viola del presidente Lucio Franceschetti e del diggì Enrico Sgreva affrontano per la prima volta nella loro storia. Alla ripresa del girone “B” i viola si sono imposti contro il Bonavigo 1961 con il risultato di 2 a 1 grazie ad una partita attenta e molto combattiva. Per i ragazzi di mister Andrea Lunardi hanno deciso le reti di Stefano Ferrarese su rigore e quella di Simone Rocchi che ribadito in rete la punizione calciata da Molas. Dolci è stato invece colui che ha procurato il penalty del primo gol viola. Raggiante il diesse del Borgoprimomaggio Mirko Galasso per l’ottimo avvio di questo nuovo anno 2023: “E’ una vittoria importante non solo per la nostra classifica ma soprattutto per la testa e per il morale. Una vittoria meritata dove i ragazzi hanno dato tutto con il nostro portiere Perbellini impegnato seriamente una sola volta. Come al solito dopo il gol del vantaggio abbiamo subito incassato il pareggio ma questa volta abbiamo reagito bene trovando con merito a 5 minuti dalla fine il gol che ci è valso i tre punti “.

Cosa è che non è funzionato nel vostro girone di andata dove avete raccolto solo 4 punti in 13 gare? “I risultati non arrivano, nemmeno quando meritavamo di vincere, quindi ci è entrata nella testa la convinzione di non saper vincere. Quando siamo andati in vantaggio non abbiamo mai tenuto il risultato. Bisogna comunque dire che all’andata, tranne qualche gara, siamo sempre stati in partita fino alla fine. Ora speriamo che le cose siano cambiate, anche a livello di convinzione dei nostri mezzi. Domenica si è visto l’importante apporto dei tre nuovi arrivati messi a disposizione di mister Andrea Lunardi, l’ex Concordia Anas Drria, l’ex Dorial Nicolas Torni e il difensore ex Sona Simone Lippa. Peccato per l’infortunio occorso in allenamento a Mattia Castioni che domenica è stato comunque ben sostituito dal 2002 Nicolò Mori. Stiamo anche recuperando il nostro capitano Pietro Tanaglia, che praticamente non abbiamo mai avuto nel girone di andata. Domenica non ha giocato nemmeno il portiere Stefano Melchiori che scontava la sua seconda giornata di squalifica”.

Quindi credete ancora nella salvezza? “Assolutamente si, noi lotteremo fino alla fine per raggiungere questo obiettivo. Non dobbiamo guardare alla classifica ma giocare una partita alla volta dando sempre il massimo sul campo. Il nostro obiettivo è di giocarci la salvezza attraverso i play out cercando di evitare le due retrocessioni dirette. Quest’anno tra play off e play out solo tre squadre rimarranno fuori dai possibili spareggi. Ogni partita in questo girone di ritorno la dobbiamo affrontare come se fosse una finale, e domenica è stato proprio così. Con questa vittoria si è sbloccata la testa dei ragazzi, ora sanno che possono vincere ogni gara che affronteranno giocando con questa convinzione e determinazione”.

Quali sono secondo te le squadre che lotteranno per il titolo e per i play off? “Secondo me la squadra che potrebbe vincere è l’Olimpica Dossobuono, che senza i tre punti tolti sarebbe in vetta con il Concordia. Mi è piaciuto molto anche il Bevilacqua, buona squadra anche il Bovolone, poi ci metto il Concordia e il Nogara, due squadre esperte che hanno già militato il Promozione. Mi stupisce molto le difficoltà della Scaligera, squadra che ha buone individualità e che può risalire visto che la classifica è molto corta, le prime otto squadre sono raccolte in soli 7 punti”. Parlando della prossima gara il diesse viola, che tra due mesi diventerà padre della seconda bimba (dopo Anna è in arrivo Gioia), ci dice: “Andremo a Nogara fiduciosi di poter uscire dal campo con un risultato positivo, anche se sappiamo il valore della squadra di mister Padovani. ” All’andata al “Monterotondo” finì 2 a 2 con il Nogara sempre avanti, prima con Ambrosi e poi con il rigore di Badalotti, ma sempre raggiunto, prima dalla punizione di Molas e poi dal colpo di testa del neo entrato Matteo Torneri.

La redazione di www.pianeta-calcio.it