Manuel Cuccu, da Roveredo di Guà, classe 1980, è il trainer che l’anno scorso ha riportato il Bonavigo del presidente Angelo Zangari in Prima categoria dopo 17 anni di limbo in Seconda. Per il coach bonadicense la corsa verso lo scudetto interesserà il Nogara e il Bevilacqua e la vera definizione della graduatoria – sia in testa che in coda – la si potrà meglio leggere verso la 6^ o 7^ giornata di ritorno. “E’ un girone, il “B”, sicuramente il più difficile rispetto a quell’altro tutto veronese – il girone “A” – e quello vicentino, dove militano anche le nostre Illasi, Valtramigna Cazzano e Valdalpone Monteforte. Lo dice il grande equilibrio che regna tra le 14 concorrenti, il fatto che non esiste ancora una “fuggiasca”, e che ogni domenica anche chi è dietro in classifica rosicchia punti a chi le sta sopra. Noi siamo a metà classifica, dopo aver perduto il recupero contro il PGS Concordia Borgo Milano, a – 8 dalle battistrada Nogara e Bovolone, non arriveremo certo al primo posto, ma possiamo strizzare l’occhiolino ai play off alla pari di altre nostre avversarie. Qui, ripeto, tutto può accadere: che il Real GrezzanaLugo batta il Nogara ed anche il Bevilacqua e che lo stesso Grezzana perda contro di noi. Il Bevilacqua ha vinto tante gare e poi ha perduto contro di noi per 3 a 0″.
Cosa prevedi nella lotta al vertice? “Che verso la metà del girone di ritorno si definiscano meglio le posizioni di classifica, ovvero si possa identificare chi lotta per il balzo in Promozione e chi invece lotta per i play off o per evitare di essere risucchiato nei play out. Comunque, ci sarà un equilibrio stabile fino quasi alla fine del campionato!” Chi pratica il gioco migliore nel vostro girone? “Dico l’Olimpica Dossobuono: ha un tasso tecnico medio molto elevato e si vede già dal primo passaggio che i giocatori giocano assieme da diversi anni. Giovani, ok, che perdono qualcosa per inesperienza, ma che hanno gamba e sanno attaccare ogni spazio”. Chi vincerà alla fine? “Sarà una bella lotta tra il Nogara, il Bovolone (suo pari classifica a 24 punti) e il Bevilacqua: sono tre squadre che dispongono di ottime individualità, vedi Ceolini, Mounir, Junior e Badalotti per il Nogara, Fall Bara, Pavan e Faccioli per “El Bevi”, Marvin Favalli e qualche giovane molto interessante della “cantera” per il Bovolone 1918 del mio collega Nicola Manara”.
Chi accusa secondo te un certo ritardo sulla tabella dei pronostici estivi? “Il Pozzo perché i rosso-blu hanno una “rosa” di grande valore con giocatori di spessore e grande esperienza. Anche il PGS Concordia B.M. sotto questo aspetto ha un ottimo scacchiere, eh”. Un bilancio tutto sommato positivo quello del girone di andata del tuo Bonavigo, o no? “Penso di sì: abbiamo inanellato 8 risultati utili consecutivi e come matricola non è affatto un cattivo dato. Paghiamo il dazio dell’inesperienza della nuova categoria, abbiamo riconfermato tutto il gruppo della scorsa stagione e il miglior acquisto potrebbe essere il ritorno a suon di gol – alla sua maniera! – di bomber Andrea Pesarìn. Uno che sa…cucinare bene e a puntino tutte le difese avversarie!”
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
