Per l’ex trainer di Mozzecane e Lugagnano – ora in sella al Baldo Junior Team -, Nicola Santelli, nel girone “A” di Seconda categoria il pericolo maggiore proviene proprio dalla panchina del Calmasino Calcio: mister “baffo” Mario Marai, a giudizio del coach dei montebaldini, è una garanzia, il valore aggiunto dei “bianco-verdi del club di Bardolino”, “campioni d’inverno” a quota 30 punti, 3 in più rispetto alla Fumanese di mister Ivo Castellani, 8 invece più del Baldo Junior Team del presidente Marino Gaiardoni e del Gargagnago. “Sono arrivato a stagione in corso” spiega Santelli “ma, ho da subito avvertito che il girone “A” di Seconda categoria è popolato da avversari in possesso di un proprio gioco, soprattutto, per quel che riguarda le prime 6 che sono attualmente meglio classificate (Calmasino, Fumanese, Baldo Junior Team, Gargagnago, Academy Pescantina e Colà Villa dei Cedri). Non ho visto il Calmasino, però è una compagine molto esperta – su tutti Luca Pizzini -, ed è guidata da un marpione del nostro calcio, appunto, Mario Marai”.
Bel gioco, in questo raggruppamento, dovuto a che cosa? “Prima di tutto, a giocatori esperti scesi di categoria; poi, da giovani del vivaio – prendi i nostri – , i quali muoiono dalla voglia di far vedere quando valgono. Noi, ad esempio, mai come quest’anno, seppur da matricola, abbiamo pescato nostre energie ad occhi chiusi. Quindi” aggiunge Santelli, titolare assieme alla moglie di un B&B ad Affi, “puoi incontrare un Michael Zago, classe 1981, ex professionista – oggi in forza all’Ausonia Sona United -, così come puoi sperare nelle qualità del nostro centrocampista classe 2004 Matteo Carramusa, uno dei giovani che sta mettendosi – assieme ad altri, come ad esempio il classe 2005 Zanoni – in grande evidenza qui da noi, a Cavaion”. La corsa al titolo, fra chi la prevedi? “Sarà una bella lotta tra il Calmasino, la Fumanese, speriamo noi, il Gargagnago ed anche il Rivoli 1964, squadra rafforzatosi ultimamente sul mercato invernale”. La squadra-sorpresa? “Noi, perché l’anno scorso militavamo in Terza categoria: accanto agli elementi della cosiddetta vecchia guardia, sono stati collocati 7-8 giovani del nostro fertilissimo e qualificato vivaio. Ora come ora, chi sta viaggiando forte è il BureCorrubbio, compagine quadrata, la quale ha vinto contro di noi e ha battuto anche il Gargagnago”.
I “ritardatari” sulla tabella dei pronostici? “Noi e il Gargagnago: dico Baldo Junior Team perché so con che tipo di qualità – elevata! – ho a che fare. Dobbiamo, ma lo faremo a suon di risultati positivi, soltanto gradualmente acquisendo la mentalità vincente. E, questa passa anche dal sapere accettare le sconfitte, in quanto poi prometti di rialzarti in piedi subito. Possiamo fare un ritorno importante, alla pari della Fumanese del collega Ivo Castellani, gruppo forte, molto fisico, che sa bene quello che vuole!” Gennaio si prospetta un mese determinante per quanto riguarda la lotta al vertice, o no? “Verissimo, e, in modo particolare per la capolista Calmasino, la quale dovrà affrontare nell’ordine Fumanese, Rivoli 1964, Young Boys 545 e noi. Il pallino, per ora, ce l’ha in mano “El Calma” di mister Mario Marai: dipenderà molto dagli esiti di queste prime 4 gare del 2023″.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
