Si è chiuso domenica scorsa il girone A del campionato di serie C che ha visto ben figurare le nostre due veronesi Legnago Salus e Virtus Verona. I virtussini di mister Gigi Fresco, dopo una grande partenza, nella seconda parte di stagione sono calati ma alla fine hanno conquistato l’obiettivo primario della salvezza diretta arrivando ad un passo dal conquistare i play off, come era successo l’anno scorso. Il Legnago Salus del presidente Davide Venturato, da squadra neo promossa, ha invece fatto il percorso inverso. Dopo una prima parte di stagione difficile, i ragazzi di mister Massimo Donati si sono riscattati nel girone di ritorno chiudendo al 6° posto a quota 56 punti, frutto di 13 vittorie, 17 pareggi e 8 sconfitte. Ora i biancazzurri martedì 7 maggio alle ore 20.30 ospiteranno allo stadio “Mario Sandrini” i bresciani del Lumezzane nel 1° turno dei play off.

Dunque due veronesi già sicure di essere in serie C nella stagione 2024-25 che potrebbe vedere al via anche una terza veronese, il Caldiero del presidente Filippo Berti. I termali di mister Cristian Soave sono infatti primi in classifica nel girone B di serie D ad una sola giornata dalla fine, se i gialloverdi vincono domani in terra bergamasca, sul campo del Villa Valle, sono matematicamente promossi in C serie, per la prima volta nella loro storia, senza guardare il risultato del Piacenza che è secondo a -1 dai veronesi. Abbiamo chiesto un giudizio queste tre squadre veronesi all’ex centrocampista dell’Hellas Verona Caio Ferrarese, ora collaboratore tecnico della Lucchese in serie C: “Inizio con il fare un grande in bocca al lupo per domani, ai gialloverdi del Caldiero del presidente Filippo Berti, che a Villa D’Almè possono coronare un’impresa davvero fantastica. Vedere la prossima stagione in serie C tre nostre veronesi ai nastri di partenza sarebbe bellissimo. Il Caldiero, per come sta lavorando in questi in serie D, è a mio parere una società da prendere come modello. Non fa mai il passo più lungo della gamba ed è guidata da persone serie e lungimiranti. Mancano solo 90 minuti per toccare il cielo con un dito. Complimenti di cuore a Filippo Berti, al diesse Fabio Brutti e a mister Cristian Soave per quello che stanno facendo”.

Caio Ferrarese segue con attenzione sia il calcio dei professionisti che quello dilettantistico, segnando sul suo taccuino tutti quei giocatori che, per rendimento e caratteristiche tecniche, meritano di spiccare il volo. Parlando del campionato che ha fatto il Legnago Salus di mister Massimo Donati, ci dice: “Mister Donati a Legnago sta lavorando benissimo. Ha trovato la squadra giusta, fatta di ragazzi che sono cresciuti e diventati in fretta degli uomini. L’organico della prima squadra biancazzurra ha risposto agli urti della stagione regolare in serie C in maniera perfetta. Una macchina che è stata carburata alla perfezione e che ha cambiato marcia nel girone di ritorno (7 vittorie, 11 pareggi ed una sola sconfitta). Umiltà e tanta voglia di crescere hanno fatto il resto. Ora c’è da mettere la classica ciliegina sulla torta andando il più avanti possibile nei play off di serie C”.

Infine, parlando della Virtus Verona, ci dice: “Gigi Fresco è un volpone. Sa sempre come rialzare la testa anche nei momenti più difficili. In questa stagione di serie C, la sua squadra ha sofferto più del previsto. Ma con cuore e determinazione, nelle ultime battute del girone di ritorno, si è tolta dalla zona pericolosa di chi lotta per non retrocedere trovando le forze necessarie per raggiungere la salvezza diretta. Le partenze dell’attaccante Matteo Casarotto passato a dicembre in forza alla Virtus Entella e del difensore Carlo Faedo, passato al Padova, hanno molto indebolito la formazione rossoblù che aveva fatto bene all’andata. Ma anche gli infortuni capitati in campionato hanno minato la caratura tecnica dei rossoblù. L’importante era salvarsi, e ancora una volta mister Gigi Fresco ha saputo trovare la forza per farlo”.

La redazione di www.pianeta-calcio.it