La vittoria per 1 a 0 del Baldo Junior Team del mozzecanese coach Nicola Santelli ottenuta domenica a Fumane, carica a mille l’entusiasmo del club gialloblù alla vigilia del prossimo match che li vedrà opposti – sul sintetico di Cavaion – al Colà Villa dei Cedri dello skipper lacisiense Raffaele Pachera che è passato al 2° turno play off vincendo 1 a 0 in casa dell’Academy Pescantina di mister Alberto Pizzini che aveva chiuso al 2° posto nel girone “A” di 2^ categoria vinto dal Calmasino 2003. “E’ andata molto bene” commenta Santelli “è stata una partita tosta perché là, da loro, non è facile fare punti perché il campo è piccolo. Abbiamo dovuto lottare con le unghie e con i denti fino all’ultimo minuto, complimenti, comunque, ai biancazzurri e al mio collega Ivo Castellani per quella squadra fisicamente attrezzata che hanno mostrato, capace di lottare su tutti i palloni, e con l'”immortale” Siro Franceschetti (classe 1984), il quale con il suo calcio lungo, serviva palloni pericolosi e spioventi nella nostra difesa; oltre che a incaricarsi di battere punizioni e corner”. Ora, domenica prossima, a Cavaion arriverà il Colà Villa dei Cedri: “Noi ci siamo tutti, alla grande. Siamo un bel gruppone, coeso, dove tutti hanno capito l’importanza del momento. Ciò che mi rende tranquillo è che abbiamo i 22 giocatori della “rosa” che sono tutti della stessa qualità, quindi, gli eventuali cambi non ci danneggiano in fatto di gioco proprio perché tutti possono fare i titolari”.
Ora beneficerete dei due risultati su tre per aver preceduto di due punti in classifica i gialloverdi cedrini. “Eh, sì il Colà deve solo vincere per poter posizionarsi meglio nella graduatoria utile per il ripescaggio”. Qual è il giocatore più pericoloso dei “cedrini”, quello che temi di più? “Matteo Messetti, punta classe 1995, ex Chievo ed ex Pastrengo 2006: secondo me è lui l’atleta più talentuoso che hanno. Poi, occhio al terzino sinistro Michael Stevanoni, classe 1999 fisicamente molto dotato, poi il numero 10 Marco Pachera, figlio del mister, giocatore dotato di un buon piede e molto pericoloso sulle punizioni. Il Colà è stata una delle formazioni-sorpresa perché ha lasciato dietro di sé avversarie importanti come il Gargagnago e il Rivoli 1964, squadre ben attrezzate che avevano ben altri obiettivi”. Cosa temi di più del Colà Villa dei Cedri? “Il gioco di esperienza e la qualità di Messetti, il quale, se è in giornata, è un giocatore al quale è molto difficile mettere la museruola. Sarà un altro match molto intenso perché noi abbiamo giovani cresciuti dalla Terza categoria ed affacciatisi quest’anno in Seconda, dobbiamo tessere passaggi, dobbiamo continuare a giocare la palla perché il sintetico ti porta a giocare palla a terra”. Grande soddisfazione della dirigenza baldense (nella foto) che in soli due anni dalla sua partenza in categoria si sta giocando il possibile accesso in Prima categoria.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
