Si è chiusa, fra alti e bassi, la stagione agonistica 2022-23 dell’SSD Vigasio del presidente Cristian Zaffani. La formazione biancazzurra di Eccellenza, presa in mano questa estate da mister Manuel Spinale, si era posta l’obiettivo di ritornare in serie D, categoria che questo club meriterebbe per strutture ed organizzazione. Anche l’allora direttore sportivo Claudio Ferrarese alla presentazione estiva si era dimostrato fiducioso e aveva detto: “Partiamo con nuove prospettive e nuove ambizioni in un campionato di Eccellenza che si preannuncia molto agguerrito ma anche consci di avere messo assieme una squadra ben attrezzata e in grado di poter far bene”.
La prima parte di campionato non è stata però all’altezza delle aspettative e la società ha deciso per l’esonero di mister Spinale e del d.s. Ferrarese. Al loro posto sono arrivati mister Filippo Damini e il diesse Marco Pacione e la squadra ha cambiato marcia chiudendo al 6° posto, a soli due punti dai play off, trionfando nella Coppa Italia regionale di Eccellenza battendo ai rigori il Camisano. Un’annata non del tutto soddisfacente per il presidente Zaffani, come lui stesso ci dice: “Male all’andata e bene nella seconda parte di stagione, il nostro obiettivo minimo era un posto ai play off che alla fine non è arrivato. Grande rammarico anche nella Coppa Italia dove bastava passare il 1° turno nazionale per essere già sicuri della promozione in serie D, questo perché tutte le altre qualificate al 2° turno avevano già vinto i loro campionati. Purtroppo nell’ultima partita del triangolare il Lignano, già tagliato fuori, è andato a Trento con la squadra Juniores e questo ci ha penalizzato. Bene comunque il lavoro svolto da mister Damini che dovrebbe essere riconfermato alla pari di almeno il 50% dei giocatori”.
Sono molte le voci che girano sulla possibile unione del Vigasio con il ChievoVerona di Luca Campedelli e il massimo dirigente dei biancazzurri non smentisce: “Le trattative sono già molto avanzate, stiamo parlando con Luca Campedelli e con Marco Pacione per formare una nuova società (che potrebbe chiamarsi ChievoVigasio) che sicuramente ci guadagnerebbe a livello di immagine per il grande blasone della società gialloblù – ci dice Cristian Zaffani -. Campedelli è una persona innamorata del gioco del calcio e non vede l’ora di tornare a farne parte e di prendersi la sua rivincita personale.
Tornando a parlare di quest’anno dico che sicuramente potevamo fare di più, ma, dopo essere stati anche al terz’ultimo posto, alla fine devo dire c’è stata una bella reazione. Peccato perché abbiamo fatto una lunga serie di vittorie ma purtroppo al momento di rientrare nel giro play off abbiamo mancato le occasioni che ci sono capitate. La Clivense ha vinto nettamente il campionato pur perdendo ben 7 gare mentre mi ricordo che noi, qualche anno fa, subendo una sola sconfitta siamo arrivati secondi. Ora stiamo lavorando per questa unione che potrebbe farci diventare una delle realtà più potenti e ambite del panorama calcistico veronese, trattative che erano già iniziate formalmente con Campedelli e Pacione questa estate in occasione della serata della presentazione della nostra prima squadra”.
La redazione di www.pianeta-calcio.it
