mercoledì, 12 Novembre 2025

Oggi

Il punto sulla Seconda categoria: 7^ giornata

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Girone “A”: BureCorrubbio inarrestabile! Super wanted, per essere ancora l’unica squadra imbattuta del suo girone e a punteggio pieno, la più full: 7 vittorie in 7 gare, uguale 21 punti. E, dietro, arfia a 16 il Malcesine, mentre a 13 incontriamo Bardolino, a 12 il Lazise, a 11 la coppia Cisano Juventina Bardolino e Colà Villa dei Cedri. A Cisano, i burecorrubbiesi di mister “Io… le Vinco… tutte!” conquistano il vello d’oro – 0 a 1 – dei 3 punti, mattatore Davide Tommasi, difensore, classe 2002. Risultato ad occhiali – 0 a 0 – per il Malcesine dello skipper Davide Zomer, impegnato nella trasferta al Montindon contro la Pol. La Vetta di trainer Raffaele Pachera. Bardolino, invece, “corsaro” (1-2) al campo di Fosse, tana dei “falchi della Lessinia” del “falconiere” Lorenzo Baggio, per primo a bucare la retroguardia avversaria grazie al centrocampista 1994 Alessandro Lavarini. Poi, la riscossa dei lacustri giallo e blu dello skipper Valentino “Cristicchi” Dall’Ora è opera del classe 1996 Diego “de La Vega” Marconi e di Elia Pachera. Il Lazise dello skipper Luca Andreoli va a fare la voce grossa – 0 a 1 – nel bussolenghese, in casa della matricola e detentrice di Coppa Verona, la Nuova New Rangers di trainer Alessio Nicoli. Compagine di casa trafitta dal siluro esploso all’inizio della ripresa da Giacomo Pachera. Il Colà Villa dei Cedri di mister Lucio Peloso e “gioiello di famiglia” dell’impresario edile Gianluca Montresor impatta sul nulla di fatto – 0 a 0 – nel proprio specchio di acqua dolce davanti agli “scoiattolini” bianco-granata del Corbiolo, con l’asterisco della partita in meno, e sguinzagliati da mister Massimo Burato. Al “Bertani” di Parona all’Adige, i biancoverdi locali di mister Gianni Pierno incassano la 6^ sconfitta in 7 gare, restando al fondo della graduatoria con un solo punto e zero vittorie. Via libera, a Parona, per il Calmasino di mister “Zorro” Maurizio Zanferrari, avanti di ben 3 reti, in virtù delle marcature di Nicola Beverari (1994), del 2003 Mario Benincasa e del “bocia del ‘99” Alberto Lopez. Di contro, per i padroni di casa, ci ha pensato all’onore Gomiero. Il Real Valpolicella Academy del “cattedratico” Daniele Reichenbach pareggia 1-1 contro il Torri 2023 del tenente di vascello Andrea Urbenti. Batte il realvalpolicellese Leonardo Frech, classe 2004; replica, poco dopo, di pari intensità, il torresano classe 1999 Alessandro Aloisi. Gli Young Boys 545 di mister Nicola Martini devono cedere il passo e il bottino – 0-2 – al Gargagnago del rag. Ivo Castellani, a rete, sempre nel primo round, grazie ad Alessandro Padovani e a Juliao “Meravigliao” Lineker, classe 1995.

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Girone “B”: Sempre Povegliano, a 18, e San Massimo, a 17, che si esercitano nelle prove di distacco dal gruppone degli inseguitori, quelle di tentata fuga verso il traguardo dei “campioni d’inverno”. Entrambi vincitori a domicilio: la capolista di mister Michele Barone (1-2) al “Vignola” di Avesa, in via Strada del Casalino, con i rosso-blu crociati guidati da mister Christian Campagnari. Il gol all’incontrario del n. 4 avesano, il difensore datato 1994 John Igbinedion, è una ferita che viene momentaneamente suturata da Davide Begalli, ma poi si riapre la crepa per il colpo esploso dalla “libellula” biancoceleste poveglianese, il difensore 2002 Tommaso Perina. Il tutto di sostanzioso scocca nel primo round; nella ripresa, forse, tutti a seguire Cagliari vs Hellas Verona in tivù. A Pizzoletta, altra vittoria appannaggio degli ospiti nero-verdi del San Massimo di mister Andrea Gamberoni: 1 a 3. E i pronipoti del Magico Pollo Miglioranza, dell’allora presidente Norino Darra e del factotum Ottoboni, giacciono sul gelido – perché ancora a zero gradi – fondale della classifica, solitari come l’etimo di Pizzoletta. Che fa “mai più soleta”, mai più sola… Ciò non bastasse per segnare il divario tra le due squadre sfidatesi ieri pomeriggio in Postumia, arriva anche ai vincitori rionali il “bonus autogol” offerto da Hasaj. Ci mette allora una pezza… di cuoio, come la sfera, il classe 2001 Daniele Pashaj; poi, l’allungo dei nero-verdi ospiti è griffato da Elia Simeoni e dall’appena lanciato in mischia, il classe 1996 Gianmarco Ferrante. Fa tre bei passi in avanti anche il SommaCustoza di mister Lucio “Gabetti” Marconi: 2 a 1 rifilato alla sua ex squadra, nel rispetto della legge dell’ex che non si ossida mai! In vantaggio i “pirati rosso-blu del Mincio” del presidentissimo Gianni Pasotto (classe 1961) con l’ex ASD Peschiera, il classe 1994 Haris Dzafic, poi raggiunti dal 1999 Francesco Greco e infine superati da un mazzo di… Garofoli — ideali per portare sulle tombe dei nostri cari, mai come adesso! —, parliamo dell’ottimo difensore, l’esperto (1995) Riccardo. Il Somma sbaglia anche un rigore con Tommaso Rigo.

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Al 4° posto, a 14, sbuffa come una caffettiera o una vaporiera il BorgoPrimomaggio di mister Andrea Grigoli, ieri “corsaro” per 0-1 al “Rino Dalle Vedove” di Marchesino, in casa dell’Aurora di mister, il sacchiano Enrico “Candido” Cannavò, ronchesano, classe 1987. La differenza la fa la vampata uscita dal “drago rosso” borgataro, il classe 2001 Elia Mainente, già in gol in quest’anno agonistico. A 13, poi, la coppia Juventina Valpantena-Alpo Club ’98: i bianco-neri poianesi, allestiti da Cristian Cordioli, al “Lorenzo Bellamoli” patteggiano… il 2-2 con l’A.C. San Zeno Vr di mister Davide Pegoraro. Anche qui, ai piedi della Valpantena, “bonus autogol” donato dai bianco-neri per grazia ricevuta dal giovane (2009) Nicolò Filippozzi; poi la doppietta di “Skizzo” Stefano Rognini (1989), ex nostra “scarpa d’oro”, a ricordare ai granata della “busa” che giocano in trasferta. Ma il pari definitivo arriva dal granata, dal sanzenate Yassin Boudhina. A San Michele, il Lessinia del nuovo trainer Peter Taccardi non bagna l’esordio del nuovo timoniere: 1 a 2 per gli ospiti dell’U.S. Cadore di mister Alessandro Saiani. Doppietta letale quanto fatale ai fini del colpaccio dei nero-verdi cadorini, a firma di Amedeo Lugoboni (2002). Il gol dell’effimero pareggio lessiniano reca i sigilli di Rouwoye, giocatore di probabili origini ghanesi. Impresa spettacolare, al limite del possibile, per l’Ares Calcio Vr di mister Massimiliano Corsi: 2 a 3 in casa della più gettonata Alpo Club ’98 di trainer Stefano “Tiziano” Ferro. Bianco-nero-fuxia aretini che vivono della doppietta del nato nel 1998 Gioele Gasparini e dell’assolo vincente dell’appena entrato Federico Bragantini (2002). Invece, per i rosso-neri cercano di raddrizzare la domenica-no il vigasiano Davide Falavigna (1987) e il neo entrato nell’agone pure lui, Tommaso Gaspari (2004). All’“Eliseo Zendrini” di Buttapietra, i Boys di mister Andrea Guttoni calano il “poker” (4 a 2) davanti al Borgo San Pancrazio dell’appena arrivato in panca, il soavese Adriano Laperni. Si scatena il “Ciclone” Manuel Malachini (fantastica tripletta!), imitato — una sola volta! E, cosa vuoi di più? Un Lucano! — dal 2004 Mattia Intrabartolo. I “gatti bianco-viola” provano a graffiare, ma non letalmente, con il 2004 Leonardo Valentini e Belaouja. Ma il botto con dell’ottimo Bianco di Soave, offerto dal nuovo timoniere Laperni, è rimandato ad altra festa!

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Girone “C”: Il Real Minerbe di mister Gianluca Corso ribadisce, a colpi di mazza – ben 4 inferti sullo scudo del GSP Vigo 1944 del collega della panca Beppe Schivo, classe 1962, da Ospedaletto Euganeo – la propria potenza e voglia di laurearsi, intanto, “regina d’inverno” 2025-26. Sul parrocchiale vighese, doppia di Marvin “Hagler” Favalli, assoli di “Fedez” Mattia Fraccaroli e di “Rambo” Rampo… di lancio, Michele, centrocampista del 2004. 19 i punti totalizzati fino ad ora dai nero-verdi del presidente Alberto Tenzon, 15 invece quelli del “ritardatario” sulla tabella dei pronostici Altopolesine, guidato dal trainer nogarese Andrea Bertelli, ieri anche lui sulla ruota dei 4 gol secchi a zero rifilati nel derby rodigino, quello vinto a Castelmassa a spese della Ficarolese di coach Brancalion. Nel carnet dei realizzatori, occhieggia in maniera visibilmente sensibile l’“onorevole” Alberto Formigoni, autore di una fantastica tripletta, ex anche Nogara Calcio, classe 1995. Lo imita, una sola volta – e cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano! Ok! – un altro ex Nogara Calcio, tale Steven Mirandola, classe 1994. Terze appaiate a 14 freccette, GSP Vigo 1944 e Venera: quest’ultima compagine, guidata dall’ex coach del GSP Vigo 1944, Niko Ferrari, vede sfuggire al “Lombardi” di Bonferraro di Sorgà la possibilità del colpaccio, in quanto il gol del vantaggio del 2002 Mirko De Berti, ex Cherubine, viene attutito… da quello del giallo-amaranto di casa del presidente Alfredo Gheli e pilotata da Edoardo Mattioli: parliamo di Edoardo Cerani. Del GSP Vigo 1944 abbiamo già riferito; al 5° posto, a 13 punti, ecco il Villa Bartolomea del mister e chirurgo oncologico senologico, il torinista Roberto Sandrini, coadiuvato nella parte tecnica dal sassuolese figlio Edoardo Mario. Quello contro il derby era il derby del mister ospite – che ha giocato una vita nel Porto Legnago – e del 2002 Luca Lucchini, il difensore, ex Oppeano, oggi in forza a “La Villa”, perché è nipote di un uomo, “el Giuke”, che ha lasciato il segno come incontenibile mediano di spinta. Contento il nonno della vittoria del nipote, ieri con il 7 sulla schiena, colpaccio di 1 a 3 sferrato sull’impianto vicino all’Istituto “Medici”, alle porte di Legnago e sulla sinistra del Basso Adige. Bianco-rossi portuensi trafitti dal 2002 Mattia Coraini, dal 1999 Mattia Migliorini e dal 2004 Hassan Daou, ex Merlara di PD, e nel gol della (magra) consolazione soltanto su rigore, trasformato dal 2002 Luciano Antonio Passera, ex Atletico Città di Cerea e figlio di mister Luis Gustavo.

Sesto, a 12 punti, il Bovolone 1918 di mister Alessandro Piccoli, che al “G. Cavallaro” liquida la pratica Cherubine Calcio, con i bianco-verdi del club con il cavallo, allenati dall’osteopata-fisioterapista Mattia Spadini, figlio del “Vasco Rossi” dei mister dilettanti, Giuliano. Per i rosso-neri “mobilieri”, in gol ci vanno il 2005 Federico Pizzoli e il 1999 Mohamed Saqrani; i “cherubinesi” – non i cherubini né gli arcangeli – hanno risposto col solo duemilennario Alin Pascaru. Ancora un 4, questa volta sulla ruota dell’Union CUS: l’undici di Casale di Scodosia, guidato da mister Pirocca, asfalta – 4 a 0 – l’altra bassa padovana del Merlara, vivendo della fantastica tripletta firmata dal 1996 Marco De Battisti, preceduta dal gol realizzato dal 1991 Francesco Lorenzetto. Il Gips Salizzole del roverchiarese trainer Matteo Zancanella e il Nuovo Calcio Casaleone di mister Damiano Menini preferiscono – 0 a 0 – non farsi male. Al “San Giuseppe” di Erbé, rocambolesco, fragoroso, strepitante 4 a 4 tra l’Union Best di mister Mattia Pasotto da Bionde di Salizzole e il Nuovo Ponso Ospedaletto di bomber Petrosino, classe 1989, ex anche del Castelbaldo Masi di Eccellenza, autore di un solo gol anche perché lanciato nell’agone soltanto nella ripresa, a bocce in movimento. Doppia di Ramazzto ed assolo di Gusella: ecco gli altri “cecchini” padovani. Per i sorgaresi-erbetani del presidente Claudio Bellon e del dirigente nonché gioielliere Bicio Bonato, urlano “goal!” “el bocia del ‘99” Enrico Zanetti, il duemillenarista Marco Sgarbossa e due volte Romario Gjoka, albanese della classe 1998.

Girone “D”: Illasi, sempre più Illasi. Mister Gianmarco Cucchetto – quello che da mesi e mesi il talent scout più preparato di Verona, il caldierese Luca Fortini, classe 1957, lo ha indicato a noi addetti ai lavori – inanella la vittoria n. 6, difendendo il primato di zero sconfitte (assieme al San Martino Giovani di mister Andrea Scardoni), parzialmente macchiato – ma di che cosa stiamo parlando? – da un solo pareggio. Ieri, al “Venturi”, l’undici del presidente Bruno Baldo e del diesse Nicola Bonomi ha asfaltato 4 a 0 l’Union Mezzane Colognola ai Colli di mister Federico Gibellini, grazie anche alla doppia firmata da “Ciccio” Antonio Corbo, classe 1994 (l’anno scorso con 18 reti su 27 gare), dall’assolo del difensore prelevato dallo Zevio, Giovanni Fracaro (2004), e al “bonus autogol” riscosso dal portiere Alberto Milani, classe 2004. Sul secondo gradino più elevato, i vicentini del Sarego Academy Liona, “corsari” a Montorso, in casa de La Contea per 1-2. Terza, a 16, l’U.S. Provese di mister Simone Lazzari, trionfatrice per 2 a 0 sugli zimellesi dell’Union Scaligeri Academy, guidati dall’ex trainer della Belfiorese, Gianfranco Brendolan da Altavilla Vicentina, alla sua 5^ sconfitta su 7 gare, ex mister dell’Under 19 del prestigioso Arzignano di Serie C del tycoon Lino Chilese. Vittoria “telefonata”, visto che a decretarla – grazie alla sua doppietta – è stata la fortissima punta senegalese, “Wodafone” Debi Mbaye, classe 1993, ex Pro Sambonifacese di Promozione, professionista nella riparazione dei cellulari. Dietro ai rosso-neri del club della frazione alle porte di San Bonifacio, lasciandosi alle spalle la maestosa Lonigo, la coppia San Martino Giovani e il sorprendente Gazzolo 2014 di mister Carlo Danieli. Al “Borgo della Vittoria”, i rosso-verdi sanmartinesi del diesse Adriano Zuppini e del presidente Walter Micheloni, magnifica coppia ai tempi della conduzione tecnica dell’A.C. Tregnago, allora in Promozione, stingono – 3 a 1 – il Barbarano Mossano ricorrendo ai colpi di Matteo Beltrame, classe 1991, figlio di “moviola” Fabio, ex virtussino, classe 1959, dribblomane e milanista fino alla punta dei capelli, di bomber Giacomo Marcolini (2006) e di Francesco Pellegrini, sì, lui, il “Conte della Mambrotta” e della tigella, peculiarità emiliana. Di contro, hanno risposto i vicentini con Scalzotto.

Bagna con una vittoria il suo “ritorno di fiamma” (gli ha lasciato lo scranno il presidente ed ex “primula” interista Antenore Perbellini, classe 1961, in panchina assieme a Luca Bissoli), il raldonate mister Simone Marocchio: riparte da dove aveva lasciato, con le braccia alzate verso il cielo in segno di trionfo. E allora, sotto con il 3 a 2 di ieri nell’impianto del club frazione di San Giovanni Lupatoto, a spese di un altro San Giovanni, che però fa di cognome… Ilarione. Per gli ospiti biancazzurri sangiovannei di mister Omar Lovato, altro “cavallo di ritorno”, la cacciano dentro il 2002 Fabio Negro, preceduto dal difensore 2001 Enrico Lovato. ACD Raldon col lutto al braccio per onorare la scomparsa di Bruno Conti, padre di Jessica, moglie di uno dei fratelli concessionari d’auto di Campagnola di Zevio, i De Togni, il cui figlio, il duemillenario Nicola, ieri ha giocato con il lutto nel cuore prima che nel braccio. E, quando ha segnato, sicuramente avrà puntato l’indice verso il cielo, dedicando il prodigio balistico all’amato nonno, suo primo tifoso, scomparso la mattina di giovedì scorso. Ad esultare, tra i ramarri raldonati, anche un altro duemillenario: lo zeviano agente immobiliare Alessio Scandolara, anche ex ASD Pozzo, preceduto da “Pablito” Kevin Rossi, classe 2001. Finalmente vincente l’ASD Sule del mister – il “cagliaritano” abitante a Roveredo di Guà… e di là – Manuel Cuccu: i “pirati nero-verdi colognesi” superano 2-1 il Locara di mister Cavedòn e del diesse Omar Rossetto, ex sangiovanneo. Il 2001 Tommaso Battaglia e il 1993 Riccardo… “Sadicozzo contro gli avversari di calcio”… Sadocco chiudono a mo’ di tenaglia la rete realizzata dal locarese Riccardo Magrinelli. Il Gazzolo 2014 di mister Carlo Danieli, ex Locara, la spunta 3 a 2 sul Monteforte Valdalpone di mister Ivan Benin. Dopo il gol degli ospiti, realizzato dal 1999 Riccardo Zarantonello, rabbiosa la reazione dei “giallo-blu dell’asparago” del presidente Paolo Valle: Alex Gianesini (1997), Ivan Dal Lago (2003) e l’appena entrato Loris Zenatello (1994) fulminano la retroguardia montefortana, la quale si riprende a metà solo dopo il secondo gol segnato dal 1991 Michele Righetto. Al “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa dell’osteopata sanzenate coach Piergiorgio Troccoli viene collassata dal Real San Zeno Arzignano – 0-3 – di trainer Marco Gianesello. In rete con doppietta di Bauce Abdoulaziz (2004) e assolo del 2003 Krisi Muca… pazza? No, speriamo proprio di no, per noi amanti della buona carne di vitello e di manzo. Per noi carnivori, non vegani né vegetariani!

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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