Girone “A”: Prima leadership a 15 punti, condivisa a metà con la Scaligera, per l’Olimpia Verona in questa stagione: la vittoria dei giallo-blù di mister “Ravanelli” Emiliano Testi e la contemporanea, inattesa capitolazione della Scaligera a Isola della Scala (0-1) per mano del Caselle del mister e presidente Luca Bilotta, mattatore all’inizio della ripresa Domenico Nemia, classe 2002, provoca il sorpasso in vetta al girone. Sul “proprio” “Tino Guidotti”, l’Olimpia Verona regola (2-0) la matricola Casteldazzano del mister e psicologo sanzenate Manuel Pauciullo. A rete va la premiata ditta del gol, la “G2”, ossia Gesuita Nicolò – Guiotto Federico, classe 2002. Al terzo posto, a 14 pioli, si accomoda la Montebaldina Sona United di mister Luca Pizzini, forte del successo interno (2-1) spuntato ai danni della Dorial di trainer Emanuele Bertoncelli. Per i sonesi grande rimonta, dopo il gol degli ospiti a firma del duemillenario bomber Bruno Pascarella, con reti dell’ex polivirtussino Gilbert “Becau” Cadete (1989) e di Gallasìn Lorenzo, difensore datato 1995. Poi, a 13 freccette, la Fumanese dell'”algoritmico” mister Alberto Pizzini, ieri corsara per 0-2 in casa dell’Alpo Lepanto del mister-sindacalista UIL Beppe “Mazzini” Bozzini, già sotto dopo la doppietta fatta crepitare contro i suoi ragazzi giallo-verdi dal 2002 Vitor Semler. Al 5° gradino più alto, a 12 pioli, il Caprino di mister “El Squuiri” Guerrino Gelmetti, classe 1958. Per l’undici montebaldino, trainato dal “mister dei due Mondi”, ossia Italia e Brasile, ieri brutta caduta interna (3-5) contro l’audace PGS Concordia B.M. di mister Marzio Menegotti. Per i giallo-blù montebaldini vanno in rete Manuel Leardini (1991), ex di tanti club di Eccellenza e di alcuni di Serie D, “il lione del Mahgreb”, al secolo Mohamed Rkaiba (1989), e Riccardo Cappagli (1994). Per i bianco-viola del club di Borgo Milano, invece, non fanno cilecca Simone Garofolo (1994, fantastica tripletta per il centravanti-bomber), il difensore del 2000 Luca Scarsetto ed Alessandro Menghini.
Ancora uno scivolone, al “Guglielmi”, per “El Luga” del lippiano trainer Fabrizio Gilioli: 1 a 3 e il verde si accende a favore del Bussolengo di mister “Harry’s Bar” Cipriani, forte della doppia siglata dal 1999 Michael Stefanoni e della terza marcatura griffata al 93° da Alexandro Di Caterina (2004), ex Gargagnago. Di contro, per i giallo-blù locali ha salvato l’onore e la bandiera… Scarsini. Blitz di successo, come è successo al “Louvre” di Parigi, all'”Adolfo Consolini” di Costermano, per l’ASD Peschiera dello skipper di Castelnuovo Gabriele Gelmetti: 1-2, con la sua ciurma in duplice vantaggio per via delle reti realizzate da Riccardo Risi… & bisi (1995, per la gioia di mamma Cinzia e di papà Edo, suoi primi tifosi!) e del duemillenario Gabriele Ciulla. Altra brutta caduta interna (1 a 2) per la Pol. Quaderni di mister Pippo Piasentìn. A beneficiare dei 3 punti colti in trasferta è il neo retrocesso Valpolicella di mister Andrea Gallo, in allungo grazie all’uno-due Giacomo Zorzetto (2002) e Giuseppe Ambrosi (ancora a bersaglio, il fortissimo 2005!); per i nero-verdi postumiesi, invece, inutile il gol messo a segno da Marco Secchi (1992), ex Povegliano Veronese e “cavallo di ritorno” quadernese.
Girone “B”: Il Brendola allunga il passo: i biancazzurri vicentini di mister “‘O Lione Luis” Vinicio Corato maramaldeggiano (1-4) in casa del Due Monti, avversario di Montegalda vicentina, guidato da Giovanni Carta, ex trainer di Colceresa, Real Tremignon, Fides, Bertòn Bolzano e di Quinto, gruppo locale in rete solamente con Baccarìn. Per i capolisti, doppia di Stiven Sinaj, il bomber “molto educato” (1993), imitato nelle felici e precise quanto festose conclusioni da Magnaguagno Leonardo. Secondi, a pari merito, a 13 punti, il Valdalpone Monteforte e il Colognola ai Colli: per i nerazzurri colligiani del mister e sarto a domicilio Francesco Boròn, “Il Magnifico” (denominazione della sua azienda), 0 a 0 all'”Ugo Fano” contro il Valtramigna Cazzano di mister Antonio Sorgente. Invece, per l’ex squadra di mister Boròn, l’SSD Valdalpone Monteforte, passata nelle mani a luglio di Rami Bacha, 4 a 2 inflitto all’ASD Pozzo di trainer Vasco “Rossi” Guerra. In duplice vantaggio i padroni di casa a Montecchia di Crosara, grazie all’uno-due siglato da Vujcic e da Burato, il “bomber di Beccacivetta”, il 1992 Lorenzo Testini provava ad accorciare le distanze. Che tornavano ad allungarsi grazie a un altro uno-due, griffato da Leonardo Vallerìn (2003) e dal suo coetaneo Nicola Maso. Infine, a rendere meno amara la pillola della sconfitta, ecco il secondo gol pozzano a cura di Nikola Filipovic. All'”Antonio Perlato” di Tregnago, i giallo-blù alto-valligiani di mister Andrea Merzari sconfiggono di misura (1-0) i vicentini del Sovizzo guidati da trainer Pasqualotto. Decide, a una decina di minuti dal termine della sfida, ancora una volta lui!, “Mario” Leonardo Bertini (2002).
In Borgo Venezia, la Virtus B.V. di mister Edgar Fasola Genovesi non riesce a piegare (1-1) il braccio della resistenza oppostogli dai vicentini dell’Union Torri di Quartesolo, allenati da Alessandro Cogno. E, passati in vantaggio gli ospiti berici grazie a Marco Cuccarolo, già in rete in queste prime 7 gare, sono poi zittiti dal classe 1996 Marçelino Abedi. Il Saval Maddalena del massimo presidente Pio De Marco e guidato in panca da mister Antonio Ardolino non riesce ad aver ragione (2 a 2) sul Lonigo di mister Beppe Allocca. I giallo-rossi rionali aprono e chiudono, fanno da cornice alla tabellina dei marcatori con il 2004 Ylias Amskal e con il 2003 Mattia Panato, appena entrato al posto di Commisso. Per i leoniceni ospiti, invece, le risposte convincenti e vincenti sono a cura di “Goffredo” Parise e di Soldà. Il Montecchio San Pietro di mister Massimiliano De Forni getta la spugna sul proprio ring (0-3), asfaltato da un intraprendente e rinato Real Grezzana Lugo di trainer Giovanni Zanella. Che sfrutta il “bonus autorete” donato da Urbani e poi segna in maniera ortodossa grazie a Biagio Tacchella e al 2005 Elia Veronesi. Al “Pietro Ceccato”, le Alte Ceccato di mister Dalla Pellegrina (1-1) fanno, in pratica, tutto per quanto riguarda le reti con gli ospiti vicentini del San Vitale di mister Mauro Sterluti. Parliamo dell’autorete commessa dal portiere, il 2002 Gabriele Sessa, e del gol “regolare” messo in banca dal centravanti Martìn “Pescatore”, ossia Leonardo Manuel (2006).
Girone “D”: Il big match tra i due club del basso veronese, quello disputatosi in riva al Tartaro, esattamente al “Remo Soave”, detto “El Ciba”, tra il Nogara di mister, il casaleonese Devis Padovani, e il Bonavigo dell’omologo della panca, Nicola Manara (1987), non registra (1 a 1) né vincitori né vinti. In vantaggio-illusion gli “ussari bianco-rossi del Tartaro” con il nipote dell’attuale e “longevo di incarichi sportivi e calcistici” Renzo, team manager del Legnago Salus, Giacomo Fincatti (2001), in Zona Renato Cesarini vengono raggiunti dai bianco-blu bonadicensi su punizione ottimizzata dal 1996 ex Villa Bartolomea Mohamed Sesay. A Solesino, nella bassa padovana, gran colpaccio (1 a 3) dell’Atletico Città di Cerea di mister Luca Monastero, al gol prima con il 2003 Tommaso Martìn, poi con “Zibì” Kevin Ambrosi (1999) e alla fine del primo round, come ci precisa lo stesso mister ceretano, con Diego Rossetti (2004). Menesello, invece, ha onorato con il suo gol-bandiera l’atto di presenza dei basso-patavini di mister Michele Selleri. Da notare che l’estremo difensore ceretano Alessandro Rossignoli (2001) ha parato, sul risultato di 2 a 0 a favore degli ospiti basso-veronesi del presidente, il quasi ottantenne Diego Piva, il rigore della rimonta solesinese calciato da bomber Stefano Coraini (1987), vecchia conoscenza del nostro calcio per diletto. “Vecio” Cerea secondo a quota 13 e in chiassosa coabitazione (con la polesana Pettorazza San Martino e la vicentina Spes Pojana), a -3 dalla capolista Montagnana di Padova. Seconda sconfitta (di misura: 1-0) di fila per mister, il “Mago” di Fratta Polesine, Antonio Moreno Marini (1963), in sella da un mese circa al destriero basso-vicentino della nobile decaduta Nova Gens. La sconfitta l’ha patita, “El Mago di titoli” conquistati nel Vicentino, Padovano, Veronese e Ferrarese, in casa della rodigina Turchese.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it





