Manca poco al traguardo dei 200 gol in carriera, ma lui tocca rigorosamente ferro. Parliamo del forte attaccante Emilio Brunazzi, neo acquisto della Belfiorese del direttore sportivo Mirko Cucchetto. Proprio con il diesse biancoblu Brunazzi ha un rapporto particolare: “Ricordo con affetto e grande amicizia Cucchetto – dice il neo bomber bomber biancoblu -. Io, diverso tempo fa, ero un giovane che era stato inserito nella prima squadra della Belfiorese, e Mirko, visto che io non avevo ancora la patente, mi portava con la sua macchina al campo per gli allenamenti. Conservo ancora di quel periodo dei bei ricordi!” Quindi è un ritorno a Belfiore il suo? “Si. Quest’anno fino alla sospensione del campionato a causa del Covid-19 ero all’Albaronco dove ero dal Caldiero, ma ora ho deciso di cambiare aria. Cucchetto mi ha cercato tante volte e alla fine mi ha convinto di tornare ancora una volta a Belfiore. Non vedo l’ora di iniziare il nuovo campionato con loro anche se non sappiamo ancora quando si ripartirà, io spero molto in fretta perchè ho voglia di gonfiare la rete con questa nuova maglia”.
Ampiezza, buona visione di gioco e della porta e tanti gol fatti in velocità e di potenza, hanno sempre contraddistinto le giocate di bomber Brunazzi. Lui è un attaccante di peso, un vero proprio punto di riferimento a centro area per i suoi compagni di squadra: “Mi piacciono i giocatori potenti e di grande personalità, tipo Zlatan Ibrahimovic che è tornato al Milan in questa stagione aumentando subito il potenziale offensivo dei rossoneri. E’ un tipo di spiccata personalità che può in ogni istante mettere in difficoltà le difese avversarie. A volte anch’io mi rifaccio ad Ibra. Io lavoro in campo sempre al servizio della squadra, quasi sotto traccia dei miei compagni. Faccio gli assist, tengo la palla per far salire la squadra ma non dimentico però il vizio del gol. Mi cercano per quello!”
Emilio gestisce con la sua famiglia un negozio di abbigliamento in centro a Caldiero, attività tramandata negli anni, visto che ormai siamo arrivati ai 100 anni dall’inizio attività. Il calcio è una grande passione che lo ha sempre impegnato fin da piccolino quando aveva iniziato nelle giovanili del Caldiero, paese dove tutt’ora risiede. “Il gioco del calcio continua a regalarmi emozioni a ripetizione. Quando entro in campo il solo sentire il profumo della erba mi ricarica. Adesso sono concentrato a fare bene con la maglia della Belfiorese che quest’anno ha chiuso al sest’ultimo posto. Ogni stagione però fa storia a se e quest’anno cercheremo di migliorarci”. Intanto capitan Alberto Artuso, dopo cinque anni in biancoblu, saluta la Belfiorese. Sul fronte arrivi, oltre ad Emilio Brunazzi, è arrivato anche Andrea Mantovanelli, già suo compagno di squadra al Team S.Lucia Golosine, da dove arriva il difensore classe 1997.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
