Un’unghiata, velenosissima, sferrata dal navigato bomber di tanti mari, Luca Bonfigli (al suo 12° sigillo stagionale!), consolida la strameritata, fino ad ora, leadership del PescantinaSettimo del trainer lupatotino Gianni Canovo. Ed è abbastanza sintomatico che la matricola terribile allunghi a 7 i passi da chi la insegue, proprio avendo ragione, ieri pomeriggio, 1 a 0, sul Montorio di mister Stefano Paese, altra splendida realtà, novizia in questo combattuto girone “A” di Promozione veneta. Pescantina, dunque, a 32 punti, Montorio che si ferma a 25 e viene raggiunto dall’A.C. Cologna Veneta di mister Salvatore Di Paola, ieri vittorioso, per 0 a 1, a Castelnuovo del Garda, decisivo Alessandro “Bugatti” Borgatti, freddo, chirurgico nel trasformare dal dischetto l’occasione più ghiotta che esiste nel “fubal”.
Al 4° posto, a 22 punti, troviamo un’altra matricola: l’Atletico Città di Cerea del raldonate mister Simone Marocchio, ieri senza pietà, 0 a 3, a San Gregorio di Veronella, in casa dei cavalponici al momento affidati alla “bandiera” Nicola De Grandi, prima di attendere la definitiva “fumata bianca” del nuovo timoniere. Per il “Piccolo Toro”, decidono la doppia dell’ex Badia Polesine, il 1987 Michele Filippini, e uno “dei zemmei” Boscaro, Alessandro, classe 1996. All'”Erasmo Zamperlini” di Ronco all’Adige, la vittoria della nuova macchina da guerra dopo la poderosa campagna di rafforzamento dicembrina (Simone Dal Degan, Terence Badu, Alberto Sacconi e bomber Emilio Brunazzi) era attesa come dai bambini alla vigilia di Santa Lucia. Invece, complice un Povegliano molto difensivo, ma altrettanto micidiale a ribattere in contropiede con Marco Secchi e Gilbert Cadete, l’Albaronco di mister Antimo Iunco (chiamato venerdì 20 dicembre a chiudere l’anno solare sempre a Ronco contro il CastelnuovoSandrà), non riesce a spuntare la vittoria. Si reclama, da parte della tifoseria bianco-verde-granata un netto rigore commesso ai danni di “Diabolik” Brunazzi, ma, il signor Crivellaro della Sezione AIA di Legnago non ha voluto ravvisarne gli estremi del penalty.
Magic moment anche per i lupatotini del mister-bancario, il belfiorese Marco Burato: ieri, al “Giobatta Battistoni”, altro successo dei “bianco-rossi de le boche”…dell’Adige, 1 a 0, a spese dei teen agers bianco-neri del Sitland Rivereel del veronesissimo trainer Peter dr Taccardi. Decide l’ex albaronchesano, Fabio Fiorini, difensore. Al “Remo Soave”, altra tegola che piove sul capo già tumefatto, già ricco di botte, dei “cosacchi bianco-rossi del basso Tartaro” di mister Walter Bampa, i quali non hanno certo la più pallida intenzione di radunarsi sabato 21 dicembre al palatenda di Nogara e scambiarsi i tradizionali auguri natalizi con tanto di “muso duro e bareta fracà”: nell’anticipo che li vedrà impegnati il 20 sera a Mozzecane, serve un risultato spazza-crisi, a tutti i costi. Ebbene, ieri a passare in territorio nogarese è l’A.C. Oppeano di mister Flavio Carnovelli: 0 a 2, con “cecchini” Alessandro Vecchione (dal dischetto gessato) e l’ultimo arrivato (dall’U.S. Albaronco) in riva al Piganzo, la punta albanese, il 1997 Nicolae Matei.
Anche l’Isola 1966 di mister Andrea Corrent scivola in riva al Piganzo: 0 a 1 e a portarsi via il bottino pieno è la Polisportiva Virtus B.V. del “colonnello” Alberto Baù di Perzacco di Zevio. Certo, l’espulsione comminata al molosso difensivo di Cà degli Oppi, Andrea “Cerchio” Cerchier, ha un po’ mandato all’aria i congegni difensivi dei porcarizzani, ma, inutile gettare la croce addosso a un atleta che, nonostante, la sua posizione arretrata, tra Coppa e campionato, ha già realizzato 6 reti. Il gol del colpaccio polivirtussino è tatuato Davide Sbampato, difensore della classe 1996, che l’ex mister Gianni Orfei aveva sdoganato troppo presto dal Mozzecane. Mozzecane, che al “Nereo Faccioli” coglie la sua vittoria numero 4 e si accosta a -1 a un Badia Polesine di mister Thomas Bonfante, che sta vivendo un fine novembre-dicembre non certo festaiolo. A decidere per i “rosso e blu del bocciodromo”, bomber Giacomo Boseggia, quest’anno davvero anno di forma e di grazia per l’ex punta sanmartinese.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
