sabato, 27 Luglio 2024

Oggi

Manuel Leardini, “garra” e fiuto del gol a disposizione del Pescantina Settimo

L’attaccante rossoblu parla della fantastica domenica a Oppeano dove ha segnato una splendida tripletta con la sua nuova maglia

E’ sempre stato un giocatore dai piedi buoni e dagli scatti improvvisi e fulminei, l’attaccante di razza classe 1991 Manuel Leardini. L’anno scorso era partito nelle file del Valgatara in Eccellenza di mister Jodi Ferrari, poi nel mercato di dicembre ha voluto cambiare casacca passato in forza al PescantinaSettimo del presidente Lucio Alfuso. Leardini si è subito inserito con umiltà e intraprendenza nelle file rossoblu, e quasi in punta di piedi, è continuato a crescere partita dopo partita fino a domenica scorsa, quando nella gara di Oppeano alla 20esima di campionato, contro la compagine biancorossa del presidente Sergio Mustoni, si è letteralmente scatenato segnando firmando tre delle quattro reti che hanno deciso la sfida vinta per 4 a 0 dal PescantinaSettimo di mister Gianni Canovo. Leardini, dopo solo 7 minuti, ha aperto le marcature segnando con una splendida girata al volo. Non contento, alla mezz’ora, ha messo il turbo seminando in contropiede la difesa locale e dopo aver dribblato anche il portiere di casa Bertasini ha raddoppiato. Ed infine, allo scadere del primo tempo, con una bella rasoiata dal limite, ha beffato di nuovo Bertasini completando la sua tripletta personale. Nella ripresa, al 9° minuto, Bonamini ha poi chiuso definitivamente i giochi calando il poker.

Castelnuovo, Villafranca, Caldiero, Sona Mazza e Valgatara, sono le ultime tappe della sua carriera, tutte squadre di grande blasone. Leardini ora vuole imprimere il suo personale timbro sul cammino del PescantinaSettimo, squadra neo promossa e capolista del girone A di Promozione con 39 punti dopo 20 giornate di campionato, un punto in più dell’altrettanto sorprendente Montorio di mister Stefano Paese. Manuel come ti trovi a Pescantina? “Benissimo! Mi trovo alla grande, sia con il gruppo di giocatori che con la dirigenza. I giocatori della prima squadra, fin dal primo giorno che sono arrivato a Pescantina, mi hanno fatto sentire subito uno di loro. Non potevo trovare un gruppo migliore e anche il mister, Gianni Canovo, è carismatico e bravo nel curare tutti i dettagli”. Che ti aspetti da qui alla fine del campionato? “Di continuare alla grande, come stiamo facendo ora. Il primo posto solitario riconquistato ci da grande fiducia. Siamo una squadra che vuole togliersi delle nuove soddisfazioni con grande umiltà, visto che abbiamo già praticamente raggiunto la salvezza matematica, che era il nostro primo obiettivo. Il Pescantina è una grande famiglia, una società che dire che è super professionale è poco. Dobbiamo anche ringraziare il nostro magazziniere “Briciola”, sempre disponibile e che non ti fa mai mancare nulla. E’ un lavoratore davvero instancabile. Abbiamo anche una lavanderia professionale”.

E della tripletta di domenica che ci dici? “Domenica scorsa è stata per me una giornata veramente fantastica. Segnare una bella tripletta con la maglia della squadra del mio paese è stato davvero emozionante. Quando ci penso mi vengono ancora i brividi sulla pelle. Il merito è anche dei miei compagni che mi hanno servito, nella partita in casa dell’Oppeano, tre pregevoli assist. Il primo gol in rovesciata è stato da cineteca del calcio – e ride divertito -“. Che cosa vuoi portare quest’anno al PescantinaSettimo? “Spero di mettere a disposizione della squadra un po’ della mia esperienza accumulata in anni di carriera. Ho giocato nelle migliori società del veronese. Il mio sogno sarebbe quello di poter festeggiare il salto di categoria con questa squadra, ma per ora non ci pensiamo”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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