Girone “A”: Vincendo in Postumia in maniera convincente – 3 a 0 -, il Quaderni di mister Marco Aroldi si porta a un solo punto (il rapporto è di 31 a 30) dall’ancora capolista Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi. Va di nuovo in onda lo spot tanto caro ai “nero-verdi” del presidente Nicolò Turrina, e cioé il “Mattia Franchini Day”. I tre palloni entrati in rete, alle spalle dell’estremo giallo-rosso Filippo Albertini, classe 2000, recano le impronte digitali del talentuoso mancino, ex Mantova, freddo (per due volte) anche dagli undici metri. Terzo, a 29 punti, il Valpolicella di mister “Trap” Matteo Meneghetti, forte – anche qui – del 3 a 0 casalingo rifilato al “fanalino di coda” Scaligera, compagine giallo-rossa guidata da mister Fabio Di Nicola gambizzata dai colpi esplosi da Stefano Bonato, Jacopo Zivelonghi e da bomber Niccolò Esposito, classe 1997 ex Peschiera. Si conferma al 4° posto, a 26 punti, l’outsider Consolini dello skipper Luca Bozzini. Ieri, all'”Adolfo Consolini”, i costermanesi si aggiudicano – 1 a 0 (mattatore Enrico Rossi, ex Garda, classe 1999) – il “derby del medio-alto lago”, quello contro il Calmasino di mister Peter Taccardi, penultimo a 10 e sopra la solitaria Scaligera, a 5 punti.
L’Alpo Lepanto del “condukator” Massimiliano Signoretto, violando – 0 a 3 – il “Guglielmi” in rione Sacra Famiglia, accorcia le distanze (23 a 19) dall’A.C. Cadidavid di mister Stefano Ghirardello. Per i giallo-verdi del massimo dirigente Andrea Pozzerle in rete vanno Marco Vecchio, Mourad Bouakou (1999), preceduto dal difensore classe 1993 Matteo Andreani. Risale, pian pianino, dai fondali della bassa classifica il Peschiera di mister Lucio Marconi: 1 a 3 per i rosso-blu arilicensi in casa della Montebaldina Sona United di mister Emanuele Bertoncelli, in momentaneo pareggio con Teixeira. I “pirati” lacustri fanno breccia con i cannoni fatti esplodere dal centrocampista 1998 Alessio Baietta, dalla punta 1994 Haris Dzafic e dal navigato classe 1987 Dritan Gordi. Buon momento per la matricola Borgo San Pancrazio di mister Manuel Pignatelli: ieri, sul sintetico di Cassone, è un’unghiata velenosa di Giuseppe Cosoleto a far affondare la Pinta del Malcesine dello skipper Stefano Marchiori. Con questo successo esterno, i “gatti bianco-viola” del Porto perfezionano l’operazione-sorpasso, lasciando dietro di sé gli alto-gardesani a 13 e portandosi al 10° posto col Peschiera a 14 punti.
Sul sintetico di Lugo, 2 a 2 tra il Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi e il Bussolengo dell’omologo Nicola Martini. Gli ospiti rosso-verdi riescono a rimontare le due reti del vantaggio messe in banca nel primo tempo dai valpantenati Andrea Bellamoli (2001) e dal 2002 Filippo Vallenari. L’infallibile rigorista Nicola Sala e Lorenzo Guglielmi non permettono ai padroni di casa di appropriarsi dell’intero bottino. Al “Comunale” di Strada delle Greghe, il Lazise di mister, l’insegnante Andrea Urbenti, è costretto ad aspettare l’ultimo respiro della partita per far pari e patta – 1 a 1 – con il Lugagnano di mister Vasco Guerra. E, in tentativo di fuga con Mattia Micheletti, classe 2005. Al 93° minuto, era un preciso colpo di pinna dell’appena entrato Morad Ksakass a evitare ai lacisiensi il naufragio…nel proprio specchio di acqua dolce.
Girone “B”: Nonostante lo 0 a 0 rimediato al “Valentino Frigotto”, in casa della matricola Locara guidata da mister Carlo Danieli, l’ASD Pozzo di trainer Walter Bampa detiene ancora la vetta della classifica del raggruppamento “B”: 25 i punti per i rosso-blu pozzani del presidente Federico Passaia, 24, invece, quelli dall’SSD Valdalpone Monteforte del mister e sarto di alta moda Francesco Boron. I monscledensi, ieri, hanno avuto ragione – 1 a 0 – in quel di Montecchia a spese dello Zevio del sanmartinese coach Andrea Scardoni. Ma, chi, se non lui, il bomber per eccellenza montecchiese, poteva fare la differenza? Parliamo, of course, ovviamente, di Filippo Gecchele, classe 1999, ex Chiampo. Al terzo posto, non a un tiro, ma, a due tiri di schioppo, cioè a 23, il Nogara di mister Marco Goldoni, ieri, indenne con quell’1 a 1 ottenuto al “Manuel Fiorito”, in borgo Milano, in casa del PGS Concordia Borgo Milano allenato da Daniele Lo Presti. In vantaggio, allo scadere del primo round i bianco-viola – sesti a 18 carati con il Dorial e il Tregnago – grazie al…profumo all’arsenico spruzzato in area avversaria da bomber Simone Garofolo. I “cosacchi bianco-rossi del Tartaro” arrivano al pari grazie a una precisa capocciata sferrata dal difensore, l’ex Porto Mantovano, Sebastiano Chiozzi, classe 1994. Dopo 4 stagioni e mezza si sono divise le strade tra il centrale difensivo Andrea “Magio” Magistrelli e il Nogara.
Sull’impianto di via Sabbionare, lungo il Piganzo, l’Isola Rizza Roverchiara rimanda ad altra data sia la vittoria che la gioia dei gol che la società guidata dal più alto scranno da Graziano Molinari (diesse è Roberto Visentini) si aspetta dai nuovi arrivi il classe 1991 Alex Montagnani, giunto dal Valpolicella (presente ieri in tribuna, a seguirlo, anche l’amico Andrea Nalini) e da Alessandro Gnesato, ex Albaredoronco, classe 2001. Ma, la Pro Sambonifacese, compagine anche lei retrocessa, non era in vena di sconti e lo score finale non si è schiodato dall’1 a 1. Prodotto ancora una volta da un assolo di Michel “Platini” Visentini, classe 1991, emesso nel primo tempo, ed imitato nella ripresa dal centrale difensivo in forza agli ospiti rosso-blu sferzati dal “fantino” Davide Peroni, ovvero da Caslav Jovic (imprendibile per Andrea Negri il colpo di testa dell’ex anche Zevio, classe 1988). Rossi, nel finale di partita, comminati all’isolarizzano-roverchiarese Riccardo Gusella, classe 1993, e al pro-sambonifacese, il 1998 Tommaso Zanaga. Tra i migliori in campo, Giovanni Dal Zovo, classe 2003, giudicato “incedibile” dal factotum sambonifacese Claudio Fattori. E’ un giovane davvero completo in tutto!
Il Bonavigo di mister Matteo Zancanella a Brendola si rialza dalla sconfitta patita domenica scorsa, riuscendo a costringere i vicentini di mister Mauro Crivellaro alla spartizione equa dell’intera posta: 2 a 2. Sempre in vantaggio i padroni di casa berici grazie ad Alberto Celotto, classe 2001, autore della doppia. Per i biancazzurri bonadicensi, non fanno cilecca Francesco Valle (2002) e Brahim Samrani. Al “Cavallaro”, il Bovolone bissa il successo colto 15 giorni fa e scavalca – 2 a 0 – un’Illasi in fase calante (terz’ultima a quota 11 con il Brendola, sopra al Locara, a 10, ed allo Zevio, ultimo a 9 punti). Per i rosso-neri “mobilieri” del presidente Marco Gonzato – alla cena di Natale al Palazzetto dello Sport di Bovolone giovedì sera 7 dicembre, presenti le autorità e tutti i tesserati, giocatori, dirigenti e volontari – la cacciano dentro Otmane El Qorichi, classe 1998, e il coetaneo ed amico Matteo Peroni. Al “Comunale” di La Rizza di Villafranca, il Dorial di mister Devis Padovani regola – 2 a 0 – l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari: l’involontario quanto sfortunato gol all’incontrario causato dal difensore 1996 Pierluca Ruffo agevola la strada della vittoria ai padroni di casa; che colpiscono grazie al vigasiano Davide Falavigna, classe 1987 e tanto talento. Il derby vicentino, quello tra Tezze ed Alte Ceccato, termina senza vincitori né vinti: 1 a 1. Tutto si compie negli ultimi palpiti della gara: botta di Lorenzo Serafini per il Tezze di mister Totò Mantovani, risposta di Matteo Castegnaro per i giallo-rossi delle Alte, guidati da mister De Forni.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
