sabato, 27 Luglio 2024

Oggi

Stefano Menini: “E’ un Montorio al 100%, proprio come piace a noi!”

Soddisfazione che, dati alla mano, trasuda da tutti i pori del direttore sportivo Stefano Menini (al servizio dei bianco-nero-verdi ormai da un decennio, prima come mister trionfatore in Seconda categoria e del titolo regionale) per il Montorio di questa seconda parte del campionato. La squadra del presidente, il geometra Lorenzo Peroni, del diggì e mister della Juniores Elite Orazio “Ciacio” Barana, del grande motivatore (vista la sua enorme esperienza) Mario Campedelli, occupa attualmente l’8° posto del girone “A” di eccellenza con i suoi 45 punti. “Quello cui stiamo assistendo” spiega il diesse Menini “è frutto della preparazione e di un lavoro che sono partiti da molto lontano. Il gruppo degli atleti della Prima squadra è coeso, in quanto hanno assimilato lo spirito della nostra società, hanno fatto proprio il famoso “100%”, di cui ne andiamo tutti fieri. Puntiamo sull’attaccamento alla maglia e ai nostri colori, al suo processo di identificazione, e questo aspetto offre una motivazione in più a tutti i nostri atleti”. Ricordiamo che a fine novembre la squadra era stata affidata a mister Michele Cherobin (dopo l’esonero di mister Stefano Paese) che ha preso in mano la squadra alla 12^ giornata nella difficile trasferta in casa dell’Ambrosiana di mister Paolo Corghi (partita poi finita 2 a 2) con i bianco-verde-neri che allora occupavano il 12° posto solitario con 16 punti a +1 sulla zona play-out.

Chi vincerà il campionato? “Bella domanda! Guardando la classifica, diventa difficile fare pronostici perché quelle davanti sono molto in palla, tirate, e tutte hanno operato un buon investimento in termini economici. Io spero, anzi, dico che vince una delle due veronesi, o l’Ambrosiana o la Clivense, perché, alla pari delle altre big – il Bassano, l’Academy Plateola e l’Union EuroCassola -, hanno qualcosa in più rispetto le altre”. Un giocatore avversario che ti ha molto colpito? “L’attaccante classe 2003 Matteo Spiller, dell’Academy Plateola, ma, ricordarne uno solo è fare torto a qualche altro, visto che c’è davvero molta qualità nel nostro girone “A” di Eccellenza”. Mi spieghi la differenza tra l’Ambrosiana di mister Paolo Corghi e la Clivense di mister Riccardo Allegretti? “L’Ambrosiana punta maggiormente su un gioco di squadra, la Clivense, invece, ha dei giocatori singoli importanti: sono squadre animate da due spiriti diversi”. E, il Montorio? “Noi siamo una squadra che gioca bene a calcio, che cerca di raggiungere il risultato attraverso il gioco. L’unica sconfitta rimediata in questi ultimi mesi, da cui è partita la collana di risultati utili consecutivi e grazie alla quale stiamo vivendo il nostro magic moment, l’abbiamo subita dal Bassano al “Mercante” – 1 a 0 – incassando il gol a 2 minuti dal termine. Ma, il nostro momento di grazia, a dire il vero, era partito prima di quella sconfitta, prima del girone di ritorno”.

Abbiamo qualche giovane di bella speranza da segnalare? “E’ sempre antipatico far nomi, ma ti posso segnalare Matteo Hrabar, il nostro portiere della classe 2004, frutto del nostro vivaio, e componente importante della Rappresentativa Regionale Under 19 della FIGC-LND, e l’esterno difensivo Corrado Campobello, classe 2003, ex giovanili dell’Hellas Verona”. Mancano, ormai, poche bracciate al traguardo di fine campionato: dove volete arrivare? “Il più in alto possibile: giocheremo contro avversarie che vantano un’ottima classifica, quali l’Ambrosiana, l’Unione La Rocca Altavilla, il Vigasio e il MestrinoRubano. Tutte squadre che hanno intrapreso un girone di ritorno interessante”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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