sabato, 27 Luglio 2024

Oggi

Mister Corrent carica l’Isola Rizza Roverchiara: “Ci sono ancora tanti punti e gli scontri diretti!”

Nelle ultime 5 domeniche, a partire dall’ultima di andata giocata a Castelnuovo alla fine dell’anno solare 2021 a Castelnuovo, che è terminata sullo 0 a 0, l’Isola Rizza Roverchiara non ha più conosciuto il gusto della vittoria: da quel 19 dicembre 2021 solo due sconfitte e tre pareggi che gli hanno fatto perdere la vetta del girone “A” di Promozione dopo essersi laureata “Campione d’Inverno”. Per mister Andrea Corrent, classe 1982, non è il caso di gettare la spugna in fatto di corsa al titolo: “Le partite che mancano sono ancora tante, e poi, ci sono in ballo gli scontri diretti, a partire già da domenica prossima ad Oppeano. Nell’ultima giornata ci verrà a far visita la capolista Castelnuovo, anche l’Atletico Cerea verrà a giocare in casa nostra alla 22^ giornata, mentre saremo impegnati a Ronco, in casa dell’Albaronco, alla penultima giornata. Siamo passati da un vantaggio di +4 ad uno svantaggio dalla vetta di -6: per noi, quello appena trascorso, è stato un mese davvero difficile! E’ che ora bisogna trovare il filotto di vittorie consecutive per riprendere quota e mantenerci fino alla fine sulla scia del primato”.

E, domenica prossima, per i ragazzi del presidente Graziano Molinari, c’è l’atteso derby contro i “cugini” dell’A.C. Oppeano. “Speriamo che la prossima sia per noi la domenica del riscatto e del rilancio in classifica. All’andata, qui, nell’impianto sportivo di via sabbionare, abbiamo vinto noi per 2 a 1, ribaltando il vantaggio iniziale firmato dall’ex Matteo Badia, grazie ai colpi di Afyf El Alami e di Othmane El Qorichi”. A che cosa è dovuta la vostra penuria di successi nelle ultime gare? “Ad una serie di infortuni, ma anche di squalifiche, i quali non ci hanno permesso di schierare la formazione-tipo. Karim è appena rientrato e ha già lasciato il segno domenica contro il San Giovanni Lupatoto segnando il gol dell’illusorio 1 a 0 (1 a 1 il risultato finale), idem Thiaw, mentre domenica recuperiamo – forse – Rosario De Marco a centrocampo e “Iannacci” Manuel Artioli in difesa. E, dopo due turni di squalifica, Joussef El Qorichi. Più difficile il rientro della punta Matteo Peroni, alla cui mano sono stati applicati ben 22 punti di sutura. Speriamo di essere alla fine dell’emergenza! Il nostro è stato un calo di risultati, ma non di concentramento. Adesso dobbiamo imparare a gestire i momenti di crisi, se vogliamo tornare a volare”.

Il miglior gioco del vostro girone chi lo pratica? “E’ quello sciorinato dall’Audace calcio, devo dire che come organizzazione di gioco mi piace molto quello proposto dalla squadra del collega Matteo Biroli”. Chi la spunterà l’8 maggio? “Non lo so perché siamo tutti raccolti in un fazzoletto di 6-7 punti e ci sono ancora – come ho già ricordato prima – ancora diversi punti in palio”. La sorpresa di questo girone “A” di Promozione? Voi? “Sì, noi e la Pol. Virtus battuta all’andata 3 a 1 ma poi vittoriosa contro di noi nel ritorno per 2 a 0. L’Oppeano secondo me è la squadra che ha più qualità. Speriamo di essere lassù anche noi fino alle ultime bracciate!” Il miglior giocatore avversario incontrato? “Luca Bonfigli. All’andata, in casa sua, non ha giocato molto, ma si sono viste le sue grandi potenzialità. E, poi, direi Gilbert Cadete, anche lui punta del Castelnuovo, senza dimenticare di citare Fabio Sinigaglia, bomber dell’Aurora Cavalponica: per lui, anche mezza palla che gli capita è occasione giusta per fare gol!”

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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