Girone “A”: La marcia del Caselle e quella dell’Arbizzano non accusano il benché minimo rallenty: si mantengono trionfali. Entrambe vincono in maniera extralarge e si tengono a stretto contatto: i casellini del mister-sindacalista U.I.L. Beppe “Mazzini” Bozzini schizzano a 37 punti, l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti, invece, sale a 36. Al “Pace”, i giallo-blu del presidentissimo Silvano Gasparato superano – 3 a 1 – la Fumanese di mister Luca Ponzini, al preciso bersaglio solo con Simone Balzarini. I precisi frombolieri arbizzanesi si chiamano Davide Sacco, Bruno Pascarella, classe Duemila, e la forte punta ghanese Kerron Adade. All'”Alberto Tosoni”, il Caselle impallina – 4 a 1 – i “falchi della Lessinia” di mister Alfonso Tommasi: Sant’Anna d’Alfaedo, il quale aveva iniziato sotto la miglior stella, portandosi in vantaggio con il classe 2004 Simone Vallenari. Poi, il ciclone casellino, con reti di Enrique Benedetti, l’ex Alba Borgo Roma Dorin Ceacla (2003), Francesco Savoia, più l’autorete di Laiti, Joele, classe 1996. Il Gargagnago del mister e corniciaio di Porto San Pancrazio, Roberto Pienazza, mantiene il terzo posto, portandosi a 33 grazie al colpaccio messo a segno – 0 a 2 – a Valeggio, in casa della Gabetti di mister Francesco Corazzoli. Un gol all’incontrario firmato dal “rosso-blu del Mincio” Voltolini favorisce la corsia di sorpasso, dove al 90° minuto sfreccia il “tricolore” Alessandro Bellorti, classe 1995.

Al “Bertani”, il Parona di mister “baffo” Flavio Marai regola – 2 a 0 – il Real San Massimo di mister Antonio Sorgente: Michele Gargano e il classe 1996 Pietro Padovani non fanno cilecca e i “i bianco-verdi all’Adige” si allineano a quota 15 punti con il Rivoli 1964. Il Colà Villa dei Cedri dello skipper Raffaele Pachera maramaldeggia – 0 a 5 – a Caprino. Per i giallo-verdi “cedrini” urlano “gool!” il classe 2001, ed ex Lazise, Giulio Azzolini, per due volte l’ex Bussolengo, nonché classe 1996, Matteo Tezza, il “fenomenale” Matteo Messetti, classe 1995, e un altro ex Bussolengo, Andrea Dolci. Al velodromo di Pescantina, il San Lorenzo di mister Simone Zerpelloni capitola – 0 a 3 – al cospetto di un redivivo Burecorrubbio curato da mister Manuel Bonazzi. Per il Team del presidente Pietro Zangrandi, la cacciano dentro: Leonardo Ferrari, difensore datato 1996, poi Filippo Venturini e – su rigore – l’ex Valdadige Massimo Fresolone.

A quota 25 punti, con un distacco di ben 8 punti, incontriamo la Juventina Valpantena del giovane presidente Ivan Ferraro e del belfiorese trainer Loris Fedrigo: ieri, i bianco-neri al “Lorenzo Bellamoli” non sono riusciti ad andare oltre l’1 a 1 in casa contro il Rivoli 1964 di mister Gabriele Gelmetti. Il quale era passato in vantaggio con Galazzini. Ma, ad imporre l’equa divisione dell’intera posta ci pensava il poianese Davide Rampo, difensore classe 1997. Vittoria numero 4 per il SommaCustoza, nei pressi delle colline grondanti di storia: ora i “tamburini” si trovano soli soletti a 16 punti, dopo aver di misura scavalcato – 1 a 0 – il Cisano Juventina Bardolino dell’ex trainer Antonio Sperani. Match-winner, l’incontenibile Sebastiano Morano. Classe 1990 ex Real Vigasio.

Girone “B”: Vincendo – 1 a 2 – a Povegliano, l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi, ora a 38 freccette, crea un solco profondo 9 punti dalle immediate inseguitrici; che sono la stessa preda del Povegliano del mozzecanese Maicol Sambenini e i Boys Buttapedra di mister Tiziano Salvagno. Per i giallo-blu “olimpici”, non falliscono il colpo Erick Bettili, classe 1993, e il “fenomenale” “Pinturicchio” Luca Avesani, classe 1987 ex Team S.Lucia. Per le “libellule” poveglianesi aveva pareggiato Marco Secchi, bomber di pura razza. Vittoria identica – 1 a 2 – quella conseguita dai Boys buttapietresi al “Busani” di borgo Milano, casa del San Marco di mister “Fergusson” Emanuele Battocchio. “Leoni rosso-verdi” in vantaggio con “el puntero” Alfonso Giardino, raggiunti dal classe 1998 Pietro Grossule e superati nella ripresa da Luca Saoncelli, classe 1994. Pari e patta – 1 a 1 – in Postumia, tra il Rosegaferro di trainer Antonio Como e l’Alba Borgo Roma dell’omologo della panca, Roberto Manfrìn. Bussa il giallo-rosso “Speedy Gonzales” Keitla, risponde Pietro Gaburro. Al “Vignola”, l’Avesa HSM di mister Giampaolo Fontana supera – quel che basta: ossia 1 a 0 – la Nuova Cometa Santa Maria di mister Cristian Cordioli. Provate un po’ a indovinare chi è stato il mattatore dei collinari rosso e blu? Ma ovviamente Kiriwellage.

L’Alpo Club ’98, allenato da Silvio Donadello, viene superato – 1 a 2 – dall’A.C. San Zeno Vr di mister Andrea Gelain. Granata della busa, i quali si portano in duplice vantaggio grazie a Kevin Pollina, classe 2001, e Andrea Manzotti; poi, – esattamente al 95° – il gol della bandiera dei rosso-neri del club della frazione di Alpo, a firma di Matteo Pasquetto. Sanzenati, che raggiungono al penultimo posto, a quota 11, il San Marco Borgo Milano, mentre sono sempre 15 punti per l’Alpo Club ’98 e la Nuova Cometa Santa Maria. Quinto, a 26 punti, il Casteldazzano di mister Andrea Danese: vittoria – 3 a 1 – per i bianco-rossi “castellani” nel loro stadio “Padovani” a spese dell’Academy Clivense di Fabiana Comin (il solo Alberto Cugurra a segno per i clivensi). Per i padroni di casa, doppia di Lorenzo Donella (anche su rigore) ed assolo emesso dal sempre più “profeta del gol”, Elia (Alessandro ex Team S.Lucia). Al “Rino Dalle Vedove”, capitombolo – 0 a 1 – per quell’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò, la quale sta facendo bene sia in campionato che in Coppa Veneto. Al 96° minuto – gulp! – arriva la doccia fredda servita dalla Virtus Verona United di mister Stefano Leso. Ad azionare la manopola il virtussino ed avanti Leonardo Berghi, classe 1998. Al “Monterotondo”, “derby rionale” appannaggio del BorgoPrimomaggio del d.s. Federico Plafoni: 3 a 1 a spese dell’U.S. Cadore di mister Nereo “Rocco” Gazzani (in illusorio vantaggio grazie a Filippo Napoli. Giocatore non nuovo a simili acuti). Per i “draghi rossi” rimontano Cristian Dolcemascolo, classe 1997, Anas Drria, e Luca Boaretto. Borgatari del diesse Enrico Sgreva, al sesto posto, a quota 23 punti, a -3 dal Casteldazzano.

Girone “C”: La tritasassi Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi, ancora detentrice del record d’imbattibilità, tritura – 5 a 0 – il “fanalino di coda” Cà degli Oppi di mister Adriano Freddo, sempre a un solo ed infreddolito punto in classifica. Per i giallorosso-neri del diggì Stefano Todeschini posano gli scarpini sull’altare della gloria Edoardo Maghin, classe 1992, Tommaso Zerlottin, il centrocampista 1996 Elia Bellinello e Mattia Romani, classe 1991, è l’autore della doppia. 36 i punti per “La Villa” del presidente e “Pininfarina” Lucio Albarello, 31 per gli Amatori Ponso di mister Giuseppe Sartori da Bevilacqua. Ieri i padovani sono andati a vincere – 0 a 1 – a Porto di Legnago, contro i bianco-rossi portuensi della presidentessa Beatrice Zancanella. Mattatore? E, chi se non il bomber classe 1996 Jacopo Dall’Omo. Al terzo posto, a 29, il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella aggancia l’Union Best di trainer Mauro Bissa, sgambettato a Sorgà per 1 a 3 dall’Altopolesine del nogarese coach Andrea Bertelli. Per i sorgaresi-erbetani aveva illuso la “punta di diamante” Gheorghe Circiu. Ma, il suo gol è come se avesse svegliato il can che dorme. I polesani risalgono la china affidandosi alla doppietta di Alberto Formigoni, classe 1995, e alla freddezza esecutiva del rigorista Habib Lanmkhanter, classe 2006. Il Castelbaldo 2021 stinge – 5 a 2 – al “Donato-Smanio” la padovana Megliadino San Vitale di mister Francesco Faedo. In rete, gli ospiti rosso-blu, e per due volte, grazie al 2002 Francesco Gioachin, a fronte della doppietta (sempre su rigore) realizzata da Giovanni Roncoletta (2001), e dagli acuti emessi dal 2002 Giuseppe Maragni, dal 2003 Marco Princivalle e dal 1993 Francesco Basaglia.

Sul parrocchiale, il GSP Vigo 1944 di mister Nico Ferrari “addomestica” – 2 a 1 – il Bonferraro di trainer Andrea Greggio. Bianco-granata del presidentissimo Raimondo De Angeli in duplice vantaggio a cura dell’ex Sampietrina, il 1998 Lorenzo Sacchetto, e del suo coetaneo – pure lui ex Sampietrina – Federico Giammarino. Nicola Frassoni va in gol per i giallo-amaranto del club della frazione di Sorgà non basta. I Boys Gazzo di mister “Ferguson” Matteo Gobbetti la spuntano – 2 a 3 – a Salizzole. Mattia Perazzani e Lorenzo Battistella sorridono per il Gips di mister Luca Monastero, ma non basta per portare a casa il bottino intero. Infatti, l’impresa per i Boys di Maccacari la compiono la punta del 2001 Matteo Turazza (doppietta) e l'”aperitivo del gol”…Martini (Manuel). Il derby tra il Cherubine di mister Nicola Manara e il Venera del collega Patrick Parolin termina senza vincitori né vinti: 1 a 1, con vantaggio di Luca “Charlie” Pasquali, “il bomber eterno”, classe 1986, e pareggio a firma, al 95° minuto, del dr Umberto Ambrosi, ex anche di club di Promozione. A Casale di Scodosia, l’Union CUS di mister Leonardo Pastorello asfalta – 4 a 0 – la Sampietrina. Non esistono doppiettisti, ma soltanto un turn over di goleador: Pietro Borin (2001), il duemillenario Alban Plaku, Afyf Abdelghani (1989) e Isacco Coraini.

Girone “D”: Il Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini continua a festeggiare il co-primato a 32 freccette con la Scaligera Lavagno di trainer Roberto Albertini, capaci al “Lorenzo Molinaroli” di Lavagno di vincere la resistenza opposta dal Lonigo di mister Beppe Allocca. Leoniceni in rete con il n. 10 Parise, ma quando i puledri lavagnesi erano già usciti dalla scuderia: ci riferiamo al 1999 Edoardo Viviani e al coetaneo bomber Juliano Ortega. I “bianco-rossi di Cazzano” e del presidentissimo Lucio “IV” Castagna calano il “poker” – 1 a 4 – a Madonna di Campagna, “patria” dell’Intrepida di mister Andrea Ferrari (al gol-bandiera con Luca Notaro, classe 1996 ex Borgoprimomaggio). Per i cazzanesi, doppietta di Matteo Andriollo, e braccia festosamente levate al cielo dal classe 1999 Davide Santacà, e dall’ex Montorio, Matteo Bellamoli, classe 2001. Sempre terzo, ma ora a 31 punti, quindi, a un tiro di schioppo dalla vetta, l’A.C. Colognola ai Colli del mister-psicologo Manuel Pauciullo: ieri, i nerazzurri, in borgo Santa Croce, hanno sconfitto – 0 a 2 – l’Ares Calcio Verona di mister Genovesi, ricorrendo alle vincenti conclusioni di Davide Nordera, classe 2002, e del navigato (1993) Nicolò Derna. A Montorio, l’Atletico Squarà di trainer Adriano Laperni ha ragione – 1 a 0 – del Gazzolo 2014 di mister Tiziano Barbieri. Match-winner della compagine che ora ha raggiunto i 15 punti, Federico Corradi, classe 1995.

Al 4° posto, a 28 e in grande spolvero il terribile terzetto, quello composto da Provese, Union Scaligeri Academy e dal San Giovanni Ilarione. Del trittico, ha vinto solo la Provese del “re dei bomber”, il montefortiano Christian Turozzi, il quale, con la doppia di ieri – davvero decisiva ai fini del risultato – fatta fumare a Sossano, in casa del Coelsanus di mister Fiorenzo Bognin (unico realizzatore per il gruppo di Sossano il 1989 Cristian Zambotto), raggiunge quota 300 prima e poi la supera, toccando cima 301. Infatti, l’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari è costretto – grazie al forte bomber senegalese, impeccabile dagli 11 metri,”Vodafone” Debi Mbaye, ex Pro Sambonifacese – ad acciuffare col laccio dei cowboy il Grancona di mister Ricky Perlotto in tentata fuga in merito al gol confezionato dal classe 1996 Faycal El Quasimi. Nel “derby dell’estremo est del Veronese”, Vestenanova e San Giovanni Ilarione chiudono sull’1 a 1: i biancazzurri sangiovannei di mister Andrea Grigoli – in vantaggio con bomber Alberto Mainente, classe 2002, mai si sarebbero aspettati che al 91° i “bianco-verdi dei fossili” di mister Moreno Beltrame sarebbero pervenuti al definitivo pareggio con il fisicamente ristabilitosi Alessandro Gaiga. Vestena, terz’ultimo a 10, alla pari del Coelsanus, sopra all’Intrepida – a 8 – e alla “maglia nera”, il Monteforte Valdalpone che ieri, al “Valentino Mazzola”, non va oltre l’1 a 1 contro il Lessinia di mister Gentjan Cani, in quanto la gara è stata sospesa al quarto d’ora della ripresa dopo che l’avevano cacciata in rete il montefortiano Sgreva e bomber “Skizzo” Stefano Rognini.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it