sabato, 27 Luglio 2024

Oggi

Grande successo al “Tiberghien” per il Mundialito 2023

La magia del Mundialito è approdata al glorioso “Tiberghien”, casa dei rossoneri dell’Audace San Michele Extra, ed è subito stato un amore corrisposto. Il prezioso brevetto del torneo “Mundialito”, creato dal geniale intuito di Ernesto Campobello, che è peraltro ben protetto nella sua cassaforte, è anche il frutto delle meticolose prestazioni dell’operaio specializzato e amico Walter Xamo e dei maestri dell’elaborazione dati Vinicio Filippi e Nicolò Braggio. E’ stata una settimana pieni di grandi emozioni, di colori e di grande partecipazione, tutto questo ha confermato che il gioco del calcio è uno straordinario veicolo aggregativo non solo in campo ma anche sugli spalti, mai così affollati come in questi caldi giorni, con le persone che hanno potuto godersi, senza freni, la libertà personale e lo stare insieme divertendosi assieme ai propri figli.

Le parole di Ernesto Campobello, durante le fantasiose premiazioni, sprizzano di lodi per tutti i presenti: “Grazie a coloro che ci sono stati vicini ed hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, grazie all’Audace calcio del presidente Roberto Purgato per l’ospitalità e al suo fantastico personale impegnato presso i punti di ristoro. Grazie ai 190 ragazzi che hanno partecipato, ai loro genitori, ai sostenitori, agli amici che hanno diretto le gare e all’instancabile Elena Zanotti, fotografa per passione di “Scatti Rubati” che ha immortalato tutti i più bei momenti del torneo. Un doveroso grazie agli sponsor e alle personalità presenti alle premiazioni”.

Ernesto Campobello da molti anni lavora per la perfetta riuscita di questa bellissima manifestazione giovanile che mette assieme molti ragazzi che giocano in società diverse del nostro panorama veronese. Ernesto è una persona camaleontica, istrione fantasioso, spesso impegnato ad inseguire voli pindarici, ma poi si rialza sempre e senza una smorfia continua il suo lavoro. E’ abile nell’ aggregare molte persone attorno a se e ad edificare castelli lussuosi, sempre però grazie all’aiuto oscuro lavoro, ma tangibile, di tutti coloro che lo seguono nei suoi progetti. “A volte è difficile da comprendere” dice un suo collaboratore “ma è davvero geniale”.

Classifica finale delle squadre, i mister e i vari premi assegnati.
Confederation Cup (annate 2008 e 2009):
1° posto Olanda (all. Stefano Rizzo)
2° posto Brasile (all. Zeni Prasad )
3° posto Uruguay (all. Simone Viviani e Massimo Vesentini)
4° posto Spagna (all. Andrea Giacometti e Pasquale Castellaneta)
5° posto Italia (all. Matteo Piccoli e Giovanni Bonetti)
6° posto Francia (all. Fabiano Girelli e Filippo Fasani)
Premi individuali a Filippo Signore, Nicolò Tommaroli e Pietro Rizzi

Mundialito (annate 2010 e 2011):
1° posto Brasile (all. Gioacchino Zabarino e Michele Tabara)
2° posto Spagna (all. Federico Braggio e Federico Marchesini)
3° posto Francia (all. Giacomo Fasani)
4° posto Italia (all. Simone Tommasi)
5° posto Germania (all. Pasquale Gianmaria)
6° posto Olanda (all. Nicola Perbellini e Andrea Bonetti)
Premi individuali a Mattia Domenichini, Marius Brai e Iyad Naji

Mundial Baby (annate 2012, 2013 e 2014):
1° posto Francia (all. Davide Cisamolo)
2° posto Germania (all. Corrado Campobello e Filippo Santi)
3° posto Spagna (all. Tommaso Sella e Filippo Palma)
4° posto Italia (all. Simone Mazzai)
5° posto Brasile (all. Matteo Righetto e Riccardo Mazzon)
6° posto Olanda (all. Nicolò Braggio e Giacomo Cozza)
Premi individuali: Michele Tortora, Mattia Gravina, Leonardo Santi
Premi alle quota rosa: Zoe Vittoria Arcangeli, Camilla Signore e Maria Giulia Guzzo.
Un riconoscimento a tre nati nel 2015: Tommaso Provolo, Luca Tomelleri e Baraa Naji

La redazione di www.pianeta-calcio.it

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