sabato, 27 Luglio 2024

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Il Caldiero e mister Cristian Soave proseguono assieme anche in serie C. Il mister termale intervistato su Rai 1

I termali affronteranno il Trapani nella semifinale della poule scudetto di Serie D

ll Calcio Caldiero Terme annuncia con soddisfazione che Cristian Soave sarà l’allenatore dei gialloverdi anche nella stagione 2024-25 di serie C, con opzione anche per il campionato successivo. Una storia senza fine quella di mister Soave con il Caldiero. Arrivato nel novembre 2017, Il tecnico ha guidato il Caldiero negli anni della scalata dall’Eccellenza alla Serie D. Nel 2021 c’è stata l’interruzione momentanea del legame, prima di ritrovarsi più forti di prima nell’ultima stagione, quella della straordinaria cavalcata verso la Lega Pro. Il Caldiero ha vissuto con Cristian Soave le pagine più belle della sua storia calcistica: la vittoria della Coppa Italia regionale di Eccellenza contro il Mestre, una finale di Coppa Italia dilettanti Nazionale contro il Casarano, il raggiungimento storico dei primi play-off di Serie D, fino all’apoteosi della promozione in Lega Pro nel torneo appena concluso. Ora Cristian Soave non vede l’ora di guidare la squadra gialloverde nella sua prima stagione tra i professionisti: ” Il Caldiero è da anni la mia priorità – dice il mister termale -. Il percorso che abbiamo realizzato è davvero incredibile. Adesso dobbiamo affrontare con orgoglio questa prima storica stagione del club tra i professionisti. Ringrazio la società e il direttore sportivo Fabio Brutti per la fiducia nei miei confronti. Sono pronto a vivere questa nuova avventura”.

Soddisfatto il presidente del Calcio Caldiero Terme, Filippo Berti, che dice: “Volevamo continuare con mister Cristian Soave per quanto visto quest’anno e soprattutto per la sue grandi doti tecniche ed umane. Considero Cristian un uomo del Caldiero con i colori gialloverdi tatuati sulla pelle. Insieme siamo pronti a scrivere l’ennesima nuova pagina della nostra incredibile storia calcistica”. Felice anche il direttore sportivo gialloverde Fabio Brutti che a breve inizierà a comporre la nuova rosa del Calcio Caldiero Terme 2024-25 di serie C: “L’obiettivo nostro era quello di dare continuità al lavoro svolto finora. La conferma di mister Cristian Soave era il primo tassello da cui ripartire e la trattativa con lui ha avuto l’esito che noi speravamo. Ora concludiamo al meglio la Poule Scudetto di Serie D, prima di tuffarci completamente nella nuova stagione agonistica”.

Continua infatti il cammino del Calcio Caldiero Terme verso il titolo nazionale di serie D. I termali hanno vinto a punteggio pieno il triangolare n.1 della poule scudetto di Serie D battendo prima 2 a 0 allo stadio “Mario Berti” di Caldiero l’Union Clodiense e poi imponendosi 2 a 1 in casa dell’Alcione Milano. I ragazzi del presidente Filippo Berti si sono così qualificati alle semifinali nazionali assieme al Campobasso che ha vinto il girone 2, alla Cavese che si imposta nel girone 3 e al Trapani che si è qualificato come miglior seconda. Ora, nel sorteggio, i termali hanno pescato il Trapani. L’altra semifinale vedrà affrontarsi il Campobasso e la Cavese. Le semifinali della Poule Scudetto di Serie D vedranno i gialloverdi veronesi ospitare la squadra siciliana del Trapani domenica 2 giugno alle ore 15.00 allo stadio “Mario Berti” di Caldiero. La partita di ritorno, Trapani vs Caldiero Terme, si giocherà giovedì 6 giugno alle ore 16.00 in Sicilia.

In questi giorni mister Cristian Soave è stato ospite TG1 mattina su Rai 1. Cristian si è collegato da casa sua via internet per l’intervista in diretta che è andata in onda alle 6.25 di mattina. La giornalista Rai gli ha subito chiesto come fa a fare il netturbino di giorno e l’allenatore di sera: “Si, io lavoro come operatore ecologico, un’attività abbastanza dura che però mi regala sicurezza e mi permette di andare avanti con la mia passione del calcio. Ora ho la possibilità di allenare una categoria importante come la serie C, che, per tutti noi, è un grandissimo sogno. La storia del Caldiero, arrivato in serie C, è davvero bellissima. Un paesino di solo 8000 abitanti che per la prima volta nella sua storia si affaccia nel mondo professionistico. Una squadra di calcio che è gestita dal presidente Filippo Berti che abita a Caldiero a due passi dal campo e che quindi ha un senso di appartenenza molto forte, come ha pure il direttore sportivo Fabio Brutti che è un ex portiere gialloverde”.

Intanto sul teleschermo scorrono le immagini di Cristian Soave impegnato al lavoro e dell’ultima gara di campionato di serie D, vinta 4 a 2 in casa del Villa Valle, che è valsa l’approdo in serie C. Poi a Soave gli viene chiesto se non ha mai pensato di lasciare il suo lavoro per vivere esclusivamente di calcio. “Di solito un allenatore di serie C fa solo quello e non pensa a fare altro. Io la penso un attimino diversamente e sono più equilibrato. Dal prossimo campionato ci sarà da mettere da parte il lavoro, ma in chiave diversa. Di lavorare meno ore, scegliendo un part-time, per sognare un domani di fare solo calcio e di allenare a tempo pieno. Mi auguro che un giorno questo possa accadere ma credo si debba fare a piccoli passi ed in modo equilibrato”. Le da più soddisfazione il lavoro di netturbino o il calcio? “A livello personale, avendo fatto il calciatore a buoni livelli, ovviamente rispondo il calcio. Ma dico anche che il lavoro da molta tranquillità a me e ai miei tre figli. Mia moglie ci ha lasciati per una grave malattia quattro anni fa, nell’azienda dove lavoro i miei dirigenti e colleghi sono i miei primi tifosi. Tutti mi hanno sempre aiutato nelle mie esigenze calcistiche. Il lavoro e il calcio vanno a pari passo ed in questo momento gestire le due attività è la cosa migliore”.

Cristian Soave è nato il 13 luglio del 1974 ed ha iniziato a giocare da bambino come attaccante nei settori giovanili dei dilettanti del Cadidavid e del Casteldazzano, prima di passare negli Allievi e poi nella formazione Primavera del Brescia. Poi è iniziata la sua carriera nei professionisti. Inizialmente due stagioni in serie D nel Club Azzurri con 51 presenze e 23 gol, poi altre due nel Mantova conquistando il primo anno la vittoria del campionato di serie D con 19 presenze e 11 gol, nel secondo in serie C2 ha segnato 3 gol e 19 presenze. Poi nell’ordine ha militato nell’Arzignano in serie D con 34 presenze e 21 gol, Mestre in C2 con un gol in 10 partite, a Pordenone per due stagioni in serie D con 66 presenze e 33 gol, Portosummaga in D con 15 gol in 32 presenze, Bassano in D con 11 gol in 33 presenze, poi Trentino in D con 15 gol, tre stagioni al Castelnuovo Sandrà in Eccellenza con 41 gol e 88 presenze ed infine nel Vigasio, sempre in Eccellenza, con 22 gol in 47 gare giocate. Da allenatore Soave ha invece guidato il Team S.Lucia Golosine per tre stagioni in Eccellenza, il Villafranca, portandola in due anni dall’Eccellenza alla serie D, poi due stagioni al Dro in serie D, quattro anni al Caldiero portandolo dall’Eccellenza in serie D, poi Desenzano e Breno, sempre in D, ed infine quest’anno ancora a Caldiero con l’incredibile salto dalla D fino alla serie C.

La redazione di www.pianeta-calcio.it

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