Si è disputato in due tornate, alla vigilia di Pasqua e ieri, l’anticipo della 19ma e ultima giornata di ritorno del girone “A” di Eccellenza veneta. Un’impeccabile quanto incontenibile Clivense di mister Riccardo Allegretti sale all'”Italo e Beppino Bombana” e fa la voce davvero baritonale, rifilando uno 0 a 3 insindacabile ai “Diavoli rosso-neri della Valpolicella” guidati da mister Paolo Corghi. Per la Clivense, trovano la via del gol, tutti nella prima frazione di gioco, il classe 1987 Dario Venitucci, doppietta per l’ex Cjarlins Muzane (foto grande), e l’ex difensore del San Martino-Speme, il classe 2003 Graham Momodu. Un bottino pingue, che proietta i ragazzi del presidente Sergio Pellissier a quota 69 punti, consolidando il primato, ora lievitato a +3 (ma, c’è sempre l’asterisco della gara con l’Academy Plateola), in quanto l’Ambrosiana del presidente Gianluigi Pietropoli si ferma momentaneamente a quota 66 punti. Dietro, al 3° posto, a quota 62, sale il Bassano di mister Ezio Glerean “pirata” per 0 a 1 ad Albignasego, in casa dei padovani di mister Vito Antonelli, match winner Antonio Lukanovic, classe 1998. Al 4° posto, a 57 punti c’è l’Academy Plateola di mister Fabio Boscato, sconfitta per 1 a 0 al “Giovanni Dal Maso” di Camisano, in casa dei vicentini sguinzagliati da trainer Massimiliano Sabbadìn. Il tiro che vale i tre punti lo scocca il numero 6 Mattia Maistrello, classe 1994, all’inizio della ripresa.
Grande impresa, quella del Castelnuovo del trainer lupatotino Gianni Canovo, capace di imporre – 1 a 2 – la propria legge nel difficile stadio “Umberto Capone” di Vigasio. Eppure in vantaggio i “Guerrieri del Tartaro” di mister Pippo Damini con l’ex Luparense, il duemillenario Riccardo Meneghini, ma subito agganciato dal gol del nero-verde di Mattia Ambrosi, classe 2000, ex Team Santa Lucia Golosine e superato poi dall’ex virtussino, il classe 1989 Gilbert “Becau” Cadete. “Castellani” quint’ultimi a 36 freccette, una in meno dell’F.C. Valgatara di mister Andrea Matteoni, portatisi, a Pescantina, addirittura sul doppio vantaggio grazie all’uno-due di Matteo Speri (1991) e Edoardo Caia (2002). Poi, nell’ultimo quarto d’ora della ripresa, la reazione dei padroni di casa guidati da mister Giovanni “Circo” Orfei produce l’insperato pareggio, a firma del 2003 Mattia Anselmi e del classe 2004 Simone Brunelli al 93° minuto di gioco. A Mestrino, il MestrinoRubano di mister Antonio Paganin rifila la “manita” – 5 a 1 – al già retrocesso A.C. Garda del presidente Vittorino Zampini (al gol del momentaneo pareggio con il classe 2003 Macedo Farias). Per i padovani, doppietta di Guido Pittarello, accompagnato dagli acuti emessi dal forte bomber Taiwo Hamid Olonisakin, classe 1999, dal 2002 Guido Maria Poli e da un altro nato nel 1999, Edoardo Nalesso. Al “De Rigo” di Schio, la Belfiorese di mister Roberto Piuzzi si porta in vantaggio grazie – meglio – a dispetto – di un’autorete confezionata dal numero 2 giallo-rosso Luca Ciscato. Questo nel primo tempo. La ripresa è tutta di marca scledense, visto che i padroni di casa vicentini calano il “poker”, servito dal 1995 Massimiliano Giusti, da bomber Hakim Calgaro, da Davide Xamin e dal duemillenario Riccardo Forte.
Al “Paolo Rossi” di Altavilla vicentina, l’Union La Rocca di mister Paolo Beggio piega – 2 a 1 – il braccio della resistenza oppostogli dai “cugini” dell’Union EuroCalcioCassola di mister Marco Fabbian e ci riesce grazie ai colpi esplosi dal classe 1992 Filippo Fraccaro e dal classe 1994 Francesco Pilan. Inutile il gol dell’effimero pareggio griffato per gli ospiti dell’Union Eurocassola dal 2002 Lorenzo Bonaldo. Al “Santagiuliana” di Cornedo, 2 a 1 della Virtus di mister Davide Zenorini a spese del Pozzonovo di mister Davide Tentoni. I giallo-blu di casa si portano sul doppio vantaggio grazie al classe 2004 Bader Rom e al Duemila Alberto Fiumicetti (ex Pescantina e Caldiero). Per i basso-padovani, il tentativo di poter cambiare le carte in tavola proviene dal marcatore da Braian Alexis Volpini, classe 1998. Giornata di riposo ieri per il Montorio di “Pep Guardiola” Michele Cherobin.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
