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venerdì, 26 Aprile 2024

Il punto sul 2° turno play off e il ritorno dei play out di Prima categoria

Il Peschiera e il PGS Concordia vincono la finale play off e ora sperano nel ripescaggio in Promozione. Retrocedono in Prima categoria Caselle, Alpo Club '98 e Aurora Marchesino.

Dopo aver condotto un campionato da vice-regina, il Peschiera dello skipper Luca Righetti vince la finale play off e spera di poter mettere gli scarpini in Promozione. E’ stata una battaglia – quella contro la Pol. Quaderni di mister Manuel Caliari – senza esclusioni di colpi nè risparmio di energie, tanto che si sono dovuti giocare i due tempi supplementari, in quanto i 90 minuti si erano conclusi sul 2 a 2, frutto della doppietta di Niccolò Esposito (per gli arilicensi) e la rimonta quadernese a firma dell’ex Villafranca, il classe 2004 Mattia Chieppe (figlio dell’ex mister neroverde Nicola) e di Mattia Franchini, classe 1999. Quando scoccava il 9° minuto del primo tempo supplementare era l’appena entrato – per i lacustri – Francesco Derossi a consegnare il possibile passaporto per la Promozione alla società guidata dal presidente Umberto Chincarini. Dunque, dopo aver accompagnato in Prima categoria i suoi concittadini, l’Assessore allo Sport, nonché skipper Luca Righetti è riuscito nell’impresa di vincere i play off che potrebbero portare gli arilicensi nel gradino più alto, in Promozione.

Assieme al Peschiera potrebbe salire in Promozione anche il PGS Concordia Borgo Milano, forte della vittoria di 1 a 0 a spese del Real GrezzaLugo. Ma, se per i primi trattasi di un evento storico, per i bianco-viola del presidente Marco Giavoni sarebbe solo un ritorno dopo un Purgatorio durato nove mesi. Per entrambe un buon piazzamento in graduatoria A dei ripescaggi che comunque non vuol dire promozione certa. “I giovani già pronti per un eventuale salto” aveva detto il massimo dirigente “li abbiamo, basta solo rimettere piede in Promozione”. Ed anche al “Manuel Fiorito”, rispettando un antico copione, quello della finalissima a partita unica, si è combattuto fino all’ultima stilla e si è dovuto – dopo lo 0 a 0 maturato nei primi regolari 90 minuti – procedere con i tempi supplementari.

Lo slancio dei tanti giovani sguinzagliati dal mister valpantenate Luca Tosi contro un pizzico di mestiere in più dei giocatori bianco-viola affidati all’ex professionista ed ex mister dell’Oppeano Stefano Ghirardello. Valpantenati, i quali, privi di ben tre titolari squalificati (raggiunti dal cartellino rosso domenica scorsa nella gara vinta contro l’A.C. Tregnago, ossia Manuel Ofori, Pietro Fiorentini e Marco Cristofoli) perdono anche il centrale Grazioli per aver trattenuto vistosamente il capitano bianco-viola Manuel Albertini. E, sarà il giovanissimo neo entrato Alessandro Albertini a decidere da che parte deve pendere il piatto della bilancia, battendo l’estreno lughese Joseph Hu, al 5° minuto del secondo tempo supplementare.

Per quanto riguarda i play out del girone A, pomeriggio di cocente delusione per l’Alpo Club ’98 di mister Tiziano Ferro, chiamato alcune settimane fa ad avvicendare mister Riccardo Adami. I rosso-neri del club della frazione di Villafranca, dopo aver pareggiato il match di andata per 2 a 2, sull’impianto di La Rizza di Villafranca, cadono – 0 a 1 – nel match di ritorno contro i blucerchiati, che affidano ad una delle sue punte di maggior prestigio – il duemillenario Bruno Pascarella – il compito di far capitolare la retroguardia dei rosso-neri del direttore sportivo Diego Pasotto. Oltre alla gioia per aver vinto il derby, la Dorial di mister Isacco “Newton” Marostica festeggia la conquista della permanenza in Prima categoria conquistata giusto la scorsa primavera. Per l’Alpo Club ’98, un epilogo che non rientrava minimamente nei progetti di una società che fa del gruppo la sua arma migliore.

Forte la delusione anche in casa della Pol. Caselle: i giallo-blu hanno avvicendato un paio di allenatori, per affidare nelle ultime settimane la nave ad Antonio “Nino” Russo, ma, il miracolo non è avvenuto. A Lazise, l’undici guidato dallo skipper Andrea Urbenti ha disputato una gara così intensa e precisa, che sembra aver riscattato tutta l’annata. Il 2 a 0 non toglie meriti ai vincitori, che salvano la categoria, anche perchè i casellini solo in rare occasioni si sono fatti sentire in fase offensiva. Il 2 a 0 dei lacisiensi matura grazie a un gol realizzato per tempo ed è autografato dallo stesso Valentino Urbenti, classe 1997, autore della fantastica doppietta. Scatta anche il rosso all’indirizzo del portiere giallo-blu Petrin per fallo su “Ronzio” Tommaso Ronzetti. Ma, il 2 a 0 è ormai già nella cassaforte del Lazise. Pol. Caselle, che torna in Seconda categoria, pronto – siamo sicuri – per disputare l’anno prossimo un campionato all’avanguardia.

Per quanto riguarda i play out del girone B, dopo aver pareggiato 1 a 1 all'”Orvile Venturato” di Bonavigo, l’Aurora Marchesino del trainer lupatotino Paolo Novali confidava certamente di potercela fare nel retourn match giocato ieri pomeriggio al “Rino Dalle Vedove”. “Vorrei chiudere in bellezza, salvando l’Aurora” aveva detto in settimana mister Novali, augurandosi di non dover mai provare l’amarezza di una retrocessione. Purtroppo, il destino non lo ha accontentato perché il Bonavigo di mister Manuel Cuccu ha lottato con le unghie pur di non dover lasciare la categoria appena conquistata (stesso discorso vale per i giallo-blu di mister Novali). Ma, a complicare le cose per i padroni di casa ci ha pensato il rigore parato da Passalingo a Francesco Girardi, uno dei due marcatori nella gara di andata assieme al bonadicense Morin. L’errore deve aver fatto innervosire non poco i giallo-blu, e mette indirettamente le ali ai piedi del Bonavigo che prima segna con il 2002 Mattia Pivatello e un quarto d’ora più tardi raddoppia grazie a Cristian Rogano, classe 2000, ex Oppeano ed ex Albaredo.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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