Classe 1996, Mattia Leanza, nella vita di tutti i giorni autista-magazziniere, in campo, invece, centrocampista offensivo che a causa della rottura di un crociato e di un menisco – avvenuto mentre un club di Eccellenza lo stava richiedendo – quest’anno ha fatto da “tifoso” di quel Peschiera che si è subito preso a cuore l’infortunio dell’atleta, non facendogli mancare proprio niente. “Ed è attraverso questo spazio” esordisce Mattia “che vorrei ringraziare la società presieduta da Umberto Chincarini per avermi messo a disposizione fin da subito – e precisamente dal giugno del 2022 – tutto il suo staff sanitario”. Ma, parliamo del girone “A” di Prima categoria: scudetto già deciso? “Io dico che può perderlo solo il Pastrengo, a meno che non si verifichino clamorosi colpi di scena: i giallo-verdi di mister Paolo Brentegani hanno meritato fin dalla prima giornata il vertice del girone, perdendo fino ad ora soltanto due volte ed è un gruppo fatto di giocatori che la categoria la conoscono bene e che dispone di un attacco di livello superiore”.
Il Peschiera dello skipper Luca Righetti, che squadra è? “Quest’anno è stato costruito per fare bene e le aspettative, finora, sono state ripagate. Forse, avrebbe potuto raccogliere più punti in gare in cui sulla carta si presumeva potesse fare di un sol boccone l’avversario. Forse, abbiamo peccato di mancanza di continuità a livello di risultati ottenuti. Ciononostante, la peculiarità di questo girone è che la prima in classifica può essere sconfitta anche da chi si dibatte nelle sabbie mobili della bassa classifica”. Un giovane interessante che ci segnali? “Sì, in primis, Dentale, un giovane centrocampista classe 2006, fratello di Alessandro, dell’Hellas Verona, classe 2004, un atleta – l’attualmente in forza al Peschiera – di piede destro, molto interessante e che possiede già le idee chiare quando entra in possesso di palla”. L’antagonista più forte del Peschiera nella lotta ai play off? “Io eviterei il Valpolicella perché non merita il posto che attualmente occupa l’undici guidato da mister Matteo Meneghetti: ha giocatori molto interessanti, partendo dalla difesa e arrivando in attacco”.
E, il futuro di Mattia Leanza? “Spero che il giorno in cui tornerò a mettere gli scarpini in campo non sia il più lontano possibile. Ci tengo – e so di ripetermi – a ringraziare la società Peschiera Calcio, i dirigenti e il diesse Luca Pace per avermi messo a disposizione il campo sportivo e tutto lo staff sanitario affinché io possa recuperare dall’infortunio nel più breve tempo possibile”. Tornando alla classifica del girone “A” di Prima categoria a tre giornate dalla fine il Pastrengo comanda con 47 punti proprio davanti al Peschiera di mister Luca Righetti a 41 punti, al 3° posto il Quaderni con 39, poi Malcesine e Bussolengo a 36 punti. Queste sono le squadre che ad ora giocherebbero i play off, ma anche Alpo club 98 (a 33) e Valpolicella e Consolini a 32 punti potrebbero rientrare in zona play off.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
