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giovedì, 28 Marzo 2024

Promozione girone A: il punto sull’11^ giornata

Pioggia di reti, come stelle filanti e coriandoli che aleggiano intorno all'albero natalizio, nell'ultima giornata di andata del girone "A" di Promozione veneta. Il Pescantina subisce dalla Pol.Virtus una fastidiosa "cinquina", che non intacca il primato a ben 7 tacche di distanza dalla coppia Montorio-Cologna. "Castellani" con una gara in meno e un punto in più di un'altra coppia, quella formata da S.G.Lupatoto-Pol.Virtus. Quattro i pareggi, colpaccio del Sitland Rivereel al "Pelaloca" di Cerea.

Il maltempo, in questi ultimi giorni di solstizio invernale, si è concesso una tregua, non invece, il girone “A” di Promozione, il quale ha registrato una pioggia di reti sia ieri che negli anticipi. Sintomatico che in notturna si sia segnato in maniera copiosa: lo stanno a testimoniare i due 3 a 3 di Ronco all’Adige e di Mozzecane, e lo 0 a 3 al “Pelaloca” con cui la vicentina Sitland Rivereel ha espugnato la “tana” dei ceretani del raldonate trainer Simone Marocchio. Al “Nereo Faccioli”, pareggio “grasso”, stile carnascialesco, da cui manca poco al suo inizio, tra il Mozzecane di mister Andrea Matteoni, classe 1966, ex Primavera dell’Hellas Verona, e il Nogara del collega Walter Bampa, xcultore, fra l’altro, della cultura araba. “Cosacchi bianco-rossi del basso Tartaro”, ahiloro, privi della punta mantovana Diego…De la Vega…Grigoli, fratturatosi in maniera scomposta l’avambraccio nella gara contro il Povegliano. Ma, eroici i “cosacchi” del presidente Andrea Martini, il cui mandato del sesennio di presidenza scadrà a giugno 2020, andati a bersaglio con l’ex compagno di Jorginho ai tempi della Berretti dell’A.C. Sambonifacese, tal Christopher Negrini, con “Tir” Andrea Badalotti, ex Suzzara, e prim’ancora con il difensore datato 1997 Riccardo Rossi. Per i “rosso-blu del bocciodromo” del presidente Riccardo Montefameglio, classe 1978, rimasti in dieci per l’espulsione di Irasuem, le reti sono state realizzate dal “figlio, prodigo”, l’avvocato esperto in Diritto Sportivo con tanto di studio a Milano, Andrea “El Prince” Mileto, da Tommaso Cappelletti, e dall’ottimo bomber, l’ex sanmartinese Giacomo Boseggia. A proposito di Cappelletti, l’ex oppeanese si è fatto neutralizzare il penalty dal 2001 Filippo Poltronieri, già para-rigori un’altra volta nelle 5-6 gare fino ad ora disputate.

Altro rocambolesco 3 a 3 si è verificato all'”Erasmo Zamperini” di Ronco all’Adige, tra l’U.S. Albaronco 2004 di coach “Mimmo” Antimo Iunco e il CastelnuovoSandrà di mister Andrea Danese: per i bianco-verde-granata albaronchesani ha aperto le danze realizzative il duemillenario Alberto Sacconi da Pressana – autore della doppia con cui sabato pomeriggio la “Cenerentola” Juniores Regionale di Ronco è andata a imporsi, 0 a 3, in casa della “regina” Belfiorese -, imitato nella gloria da Emilio “Belotti” Brunazzi e da “Pinturicchio” Luca Avesani. Per i “nero-verdi del basso Garda”, invece, hanno gioito l’avanti 1996 Riccardo Rossi, figlio di Massimiliano, dirigente del ChievoVerona, il centrocampista 1993 Roberto Turrini, ed, all’ultimo respiro, il navigato (1989) compagno di reparto Tommaso Cailotto. Sempre restando nel registro degli anticipi “bye night”, il Sitland Rivereel del veronesissimo trainer Peter Taccardi si è permesso di violare il sacro tempio del calcio ceretano, il “Pelaloca”: 0 a 3 per i vicentini, a firma di Giacomo Maistrello, classe 1998, e di bomber Daniele Petrosino, classe 1988, il “killer d’area” anche al servizio dell’AQS Borgo Veneto e prim’ancora del Castelbaldo Masi di mister Luca Albieri, ex giocatore spallino, ora tecnico della ferrarese Copparese. Rosso comminato alla forte punta ceretana, il 1995 Stefano Coraini, il quale salterà la prossima trasferta di Ronco all’Adige, calendarizzata a domenica 5 gennaio 2020.

Venendo alle gare giocate di giorno e più precisamente ieri pomeriggio, a San Gregorio di Veronella, 1 a 1 tra l’Aurora Cavalponica del nuovo mister Alessandro Sgrigna, ex calciatore professionista del Toro, e coach l’anno scorso del Longare Castagnero, e l’A.C. Oppeano di mister Flavio Carnovelli. Gol alla Speedy Gonzales del “soldatino” moldavo, l’ex 100 gare in serie D (Villafranca, Legnago), Nicolae Matei, giunto da pochi giorni dalla vicina Ronco all’Adige, risposta di pari èco con il gol del cavalponico ed ex abanese, Anderson Piva Milanez, classe 1994 (foto grande). La partita fra il Montorio di mister Stefano Paese e il Povegliano del collega Lucio Beltrame non si è potuta giocare a causa dell’impraticabilità del terreno di gioco.

Sì è giocato, invece, al “Giobatta Battistoni”, San Giovanni Lupatoto-A.C. Cologna Veneta, sfida terminata con la vittoria dei bianco-rossi “de le boche…de l’Adeze”, per 1 a 0, match winner il nuovo acquisto ex Alba B.Roma Antonio Corbo. Il trainer lupatotino, il belfiorese e bancario Marco Burato temeva, con ragione, assai il Super attacco colognese fin dalla vigilia, ma, alla fine “el fubal” insegna che le gare hanno tutta una propria storia. In riva al Piganzo, la matricola Isola 1966 di mister Andrea Corrent non riesce a piegare il braccio della resistenza oppostagli dal Badia Polesine di mister Thomas Bonfante; biancazzurri rodigini del diesse Michele Battaglia da Villa Bartolomea, i quali si sono garantiti le gesta della punta Mirko Imperatrice, ex Bardolino e San Giovanni Lupatoto di Eccellenza, partito dall’Isola 1966, dove è rimasto fino ai primi di dicembre 2019. In vantaggio, addirittura, i polesani con l’ing. jr Guido Manfrin, classe 1995 al suo 10° sigillo stagionale, poi, pareggio su punizione scoccata con precisione dall’ex Legnago ed ex Castelbaldo Masi, oltre che Casaleone, Emanuele Friggi.

“Regina d’inverno”, con il pieno plauso di tutte le altre concorrenti, si laurea la matricola PescantinaSettimo, rinforzatasi a dicembre grazie all’arrivo di Manuel Leardini. Ieri, è stata una giornata storta, la terza stagionale, per i bianco-rosso-blu del trainer lupatotino Gianni Canovo: 3 a 5 e il semaforo verde scatta a favore della Pol. Virtus B.V. del “colonnello” Alberto Baù di Perzacco di Zevio, compagine capace di qualsivoglia risultato. Nel tabellino dei marcatori poli-virtussini risaltano i sigilli del 1999 Adjei Jeffrey Abedi, del 1995 Simone Dassiè, dell’ex CastelnuovoSandrà, il classe 1996 Ignacio Nahuel Schultz, due volte a bersaglio, e dell’ex mozzecanese Davide Sbampato, difensore della classe 1996. I pescantinesi hanno risposto con la punta mozzecanese, il 1985 Simone Bonetti, doppia anche per lui!, e con l’acuto emesso dal nuovo arrivato dall’F.C. Valgatara, il 1991 Manuel Leardini.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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