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lunedì, 29 Aprile 2024

Il punto sui gironi “A” e “B” di Prima categoria: 28^ giornata

Nel girone A l'Olimpica Dossobuono festeggia la promozione con quattro turni di anticipo. Nel girone B nulla è ancora deciso.

Girone “A”: Il cielo del girone “A” di Prima categoria veronese si tinge di giallo e di rosso: i colori dell’Olimpica (chiamata così perché nata in concomitanza delle Olimpiadi tenutesi a Roma nel 1960) Dossobuono del presidente Lucio Feder e guidata da mister Giordano Rossi, tecnico in grado di unire il risultato allo spettacolo, e di volare in Promozione con ben 4 domeniche di anticipo sul termine del Torneo. Che l’ha vista a lungo leader e ieri pomeriggio, al “Ciresa”, vittoriosa alternativa di quel Quaderni con cui ha duellato per molte giornate. Quaderni, superato per 3 a 2 dagli “olimpici”, grazie alle felice conclusioni sferrate da Rocco Lizzari, classe 2001, da Samuele Olioso, classe 1998, e da Andres Burgos, classe 2001. Si rivela inutile, ai fini del risultato, la doppietta fatta crepitare dalla “bandiera” nero-verde Francesco Derossi: Quaderni appollaiato sul terzo gradino del podio, a quota 47 punti. 62 i punti totalizzati dai neo campioni, ben 13 in più rispetto a quelli messi in cascina dalla Pol. Consolini dello skipper Luca Bozzini, “pirata” per 1 a 2 al “Belvedere” di Calmasino, a spese dei bianco-verdi di mister Luca Pizzini. Costermanesi in doppio vantaggio grazie alla mira di Enrico Rossi, classe 1999, e a quella di bomber Elia “Stadio” Marassi, classe 1992. All’avanti Simone Benati, classe 1999, è stata affidata – si fa per dire – una rimonta, che alla fine però non si è concretizzata per i padroni di casa lacustri. Il colpaccio sferrato – 0 a 2 – a Isola della Scala spinge il Valpolicella di mister Stefano Paese, finalista del Trofeo Veneto di Prima categoria al 4° posto a 46 punti. La doppietta fatta crepitare da bomber Stefano Bonato, classe 1992, vale di più dell’oro del Perù. Da notare che già ieri pomeriggio sulla panchina dei giallo-rossi della Scaligera (“fanalino di coda” a 13 watt) non sedeva più mister Dionisio Zamperini, in settimana dimissionario.

Alle spalle del Valpolicella, soffia, a 44 nodi il vento del Bussolengo di mister Nicola Martini, ieri capace di mandare a ko il Real GrezzanaLugo del collega della panca Luca Tosi grazie alle unghiate sferrate da Simone Donatelli e da Nicola Sala. Preziosa boccata d’ossigeno a Porto per il Borgo San Pancrazio: 2 a 0 a spese del Malcesine dello skipper Nicola Zanotti, frutto di entrambe le reti scoccate nella ripresa a cura di “panzer” Luca “Giggi” Riva e dell’avanti Patrick Marcolini. “Gatti bianco-viola”, che miagolano sempre al terz’ultimo posto, ora a 21 (a +5 dal Calmasino), e a -6 dal tandem Malcesine-Lazise. L’undici lacisiense guidato dal presidente Alfio Brunazzo cade piuttosto rovinosamente – 3 a 0 – al “Guglielmi”, terreno amico del Lugagnano di mister “Top Gun” Vasco Guerra. Per “El Luga”, non si fanno ripetere due volte l’occasione da gol Michele Perozzi (1994), Nikola Filipovic e il classe 2002 Paolo Turelli. Al “Manuel Cerini”, si allunga la striscia di risultati positivi del Peschiera della gestione-Lucio Marconi: 2 a 0 da parte dei rosso-blu arilicensi a scapito della Montebaldina Sona United di mister Valbusa (Alin Birlea, classe 1996, e nei minuti di recupero la promettente punta datata 2006 Giovanni Silvani). Sullo stesso trespolo, connotato dal n.42…, anche l’ACD Cadidavid di mister Stefano Ghirardello, ieri raggiunto al 92° minuto ad Alpo dalla Lepanto del “condukator” Massimiliano Signoretto. Al gol del giallo-verde locale Luca Miglioranzi risponde bomber è…sempre un Sacco bello fare gol!, ovvero Alberto Sacconi, classe 2000. Anche l’altra punta bianco e blu cadidavidese – Alberto Menini – gonfia la rete avversaria, ma mai si sarebbe aspettato che al 92mo la sua impresa fosse dimezzata da valore da quella compiuta da Martino Venturelli.

Girone “B”: Un gran compagnone, simpatico. Un ragazzotto mantovano dalla battuta facile e temuto da tutte le difese avversarie, il beniamino numero 1 della tifoseria del Nogara del presidente Gianni Frignani e del diesse Celestino Poli; che hanno voluto a tutti i costi perchè il panzer Andrea Badalotti (quasi un metro e novanta di altezza) rimettesse il costume del “cosacco del basso Tartaro” al fine di sognare il ritorno in quella Promozione. Che manca tanto in quel lembo, in quella zolla di terra che lambisce il Mantovano. E’ ancora lui, Bada-gol, non solo a far, per i suoi, la differenza, ma a far schizzare in testa alla classifica del girone “B” di Prima categoria il Nogara, perfezionando così l’operazione-sorpasso (51 a 50) ai danni dell’Isola Rizza Roverchiara di mister Claudio Berlini, fattasi raggiungere sull’1 a 1 al “Renzo Tizian” dalla Pro Sambonifacese di mister Andrea Antonelli, classe 1990.

Nogara, catechizzato dal mantovano coach Marco Goldoni, il quale liquida la pratica-PGS Concordia di Borgo Milano (mister dei bianco-viola rionali è Daniele Lo Presti) grazie allo stesso autore e in virtù di un gol griffato per tempo (il raddoppio, Bada-gol, lo realizza spolverando il dischetto degli 11 metri). Contemporaneamente, gli “spallini del Piganzo” del presidente Graziano Molinari non riescono a far valere a lungo il rigore procurato e trasformato nel cuore del primo round da Michel “Platini” Visentini: infatti, nella ripresa, sugli sviluppi di un corner l’avanti 2002 Sebastiano Gazzo – lanciato nella mischia da poco – svetta più alto di tutti a incornare il cuoio del definitivo pareggio. Ad appesantire il bilancio degli isolani l’infortunio (al gomito del braccio destro) occorso al centrocampista e importante punto di riferimento del pacchetto centrale, Rosario De Marco, classe 1992. Al 3° posto, a 47 punti, c’è l’Alte Ceccato di trainer Davide De Forni, il quale al “Pietro Ceccato” si aggiudica – 2 a 1 – il derby vicentino a spese del Tezze (al bersaglio, dagli 11 metri, con panzer Giulio Diquigiovanni, classe 1996), ricorrendo alla “pesante” doppietta esplosa dal classe 1989 Nicola Bergozza. Rallenta il passo l’ASD Pozzo di mister Walter Bampa, ora 4° a 44 punti: arriva il Locara di mister Carlo Danieli, ma il verdetto non si schioda allo 0 a 0 iniziale. I biancazzurri del club della frazione alle porte di San Bonifacio occupano – in chiassosa compagnia (di Bonavigo e Zevio) – la quart’ultima posizione a 26 punti, e dietro di loro sbuffano il Brendola (a 21), il Bovolone (a 20) e l’Illasi (a 16).

All'”Orvile Venturato”, finisce 0 a 0 anche tra le due febbricitanti Bonavigo (mister è Matteo Zancanella) e il Brendola di trainer Mauro Crivellaro. Sconfitte casalinghe e della stessa misura – 0 a 1 – per l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari e per l’A.C. Zevio di mister Andrea Scardoni: all'”Antonio Perlato”, i giallo-blu alto-valligiani capitolano verso la mezz’ora della ripresa, sorpresi dalla precisa conclusione di Kuqi Hamdi, classe 2002 della Dorial messo in campo nella ripresa da mister Denis Padovani. Al “Leo Todeschini”, invece, l’SSD Valdalpone Monteforte del mister e sarto Francesco Boron – sempre nella ripresa – trova lo spiraglio giusto del gol grazie a Thomas Marchetto, classe 1995. Vittoria della disperazione, quella ottenuta al “Venturi”, dall’Illasi di mister Christian Campagnari: 1 a 0 a spese di un Bovolone in grave crisi di identità, in un’inspiegabile (vista la qualità dei giocatori) caduta libera. E’ il nerazzurro colligiano, l’ex Caldiero Leonardo Bertini, classe 2002, a ridare fuoco alle speranze di evitare l’ultimo posto dell’immediata retrocessione a chi insegue – l’Illasi, appunto – i “mobilieri” rosso-neri del presidente Marco Gonzato.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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